Ansia o depressione?

Salve sono un ragazzo di 23 anni, perdonate la lunghezza ma ho incluso tutti i dettagli, è da circa due settimane che sono impiastricciato in questa situazione.
Il primo sintomo però l'ho accusato due mesi fa, premetto che da circa un anno per mancanza di lavoro ho svolto una vita sregolatissima, mi svegliavo alle due del pomeriggio e di notte tra serie tv, cellulare ecc. Se nn si facevano le 6 di mattina, non andavo a dormire.
Un giorno mia madre mi sveglia perchè avevo un importante appuntamento per un lavoro, erano circa le 9 del mattino e avevo due ore di sonno, comunque in pratica mi viene un bruttissimo attacco di panico che dura dieci minuti in cui credevo di stare per morire. Li per li non gli diedi peso e me ne dimenticai attribuendo il tutto alle poche ore di sonno. Nei mesi successivi questi attacchi tornarono sporadicamente e in modo molto più leggero, ma ero tranquillo anche perchè non potevo essere stressato visto che nn facevo un tubo dalla mattina alla sera, tutto questo fino ad arrivare a due settimane fa quando di pomeriggio ero a casa e mi venne un ennesimo attacco di panico questa volta molto forte, cercai di tranquillizarmi sapendo che quella brutta sensazione sarebbe scomparsa nel giro di dieci minuti come le altre volte, ma niente stetti in ansia per tutta la serata anche se cercai di distrarmi uscendo con la mia ragazza ma niente l 'ansia non passava nemmeno al rientro a casa, ricordo che nn riuscii a chiudere occhio ero tesissimo e neanche la camomilla fece effetto. Tutto questo è durato fino ad oggi, anche se non ho più l'ansia visto che sto prendendo compresse di valeriana mattina e sera che mi hanno completamente rimosso l'ansia, ma permane in me questo senso di negativitá, non ho più voglia di fare nulla, di vedere nessuno, di parlare, mi sento come se avessi perso tutta la sicurezza in me stesso, non riesco a concentrarmi più su quello che sto facendo, ho cali di memoria e sono estremamente giù anche se non per tutta la giornata, sopratutto la mattina appena sveglio e la sera. Ho cercato anche di correggere il mio stile di vita sto lavorando e mi sono iscritto in palestra. So che mi direte che è necessario che vada da uno specialista, infatti ho già preso appuntamento con uno psicologo in settimana, ora vorrei peró anche un vostro parere che mi sta succedendo?
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

Contenti che Lei ha ".. già preso appuntamento con uno psicologo in settimana,
ora vorrei peró anche un vostro parere che mi sta succedendo?.."

Non lo sappiamo, da poche parole online.
E proprio per questo che va dallo Psicologo (anche psicoterapeuta), per fare di persona una valutazione della situazione.
Ma certo una vita così sregolata bene non fa.

Dal precedente consulto sono trascorsi tre anni;
come si è risolta quella vicenda?
Ha smesso con il "fumo"?
Ha trascorso questi anni serenamente?
La nuova situazione che ci descrive qui è "sbucata" all'improvviso o c'erano stati segnali premonitori sia pure piccoli?

Ma tutto ciò glielo chiederà anche il Collega di persona.


Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Salve volevo aggiornare con una domanda che ho da porvi, cercando informazioni in rete ho trovato un articolo sulla valeriana e di seguito ve ne trascriverò una parte:

"Vi sono opinioni differenti tra i fitoterapeuti su quale sia il dosaggio appropriato della Valeriana. Mentre 100 ml o più alla settimana possono essere ragionevoli per certe costituzioni (di tipo endomorfo, ad esempio), anche 20 ml alla settimana possono essere troppi per pazienti di costituzione nervosa e delicata e potrebbero avere un potenziale depressivo (l'uso in caso di depressione non è comunque consigliato).
Forse queste differenze riflettono una incomprensione della vera indicazione d'uso per la Valeriana: essa è particolarmente utile in dosi elevate per individui forti e iperattivi che non vengono depressi dal suo lato sedativo. In individui esauriti a livello nervoso o surrenale, una dose più che minima può avere effetti pesanti sull'umore. Andrew Chevallier riferisce che nella sua esperienza molti pazienti che soffrono di ansia cronica soffrono anche di un certo grado di depressione (probabilmente a causa di “affaticamento” neuroendocrino

Ecco ora vi chiedo è possibile che l'assunzione di valeriana per l'ansia mi abbia indotto una leggera crisi depressiva, poiche dalla sua assunzione l'ansia si è calmata ma da allora che ho avvertito il morale costantemente basso, premetto che da quando l'ansia si è calmata non ho più assunto valeriana
[#3]
Utente
Utente
Salve dottori, dopo un mese sono di nuovo qui a scrivervi perche sono terrorizzato, premetto che la mia situazione è sempre la stessa, inizialmente dopo avervi scritto sembrava esserci stato un miglioramento, ma era solo un illusione perche i sintomi sono tornati ed ancora più forti, in più si sono aggiunti derealizzazione e deprrsonalizazzione, è tornata anche l insonnia con allucinazioni ipnagogniche uditive quando cerco di addormentarmi inutilmente, in più sono diventato fortemente ipocondriaco, passo il 70% della mia giornsta sul cellulare a cercare sintomi su internet e mi sono autoconvinto di avere una alla volta tutte le malattie mentali che esistono dal bipolarismo al disturbo di personalità, l ultima mia fissa è la schizofrenia, ieri ho letto un articolo che parlava della pre psicosi e mi ci sono ritrovato in tutti i sintomi ovvero percezione della realtá leggermente cambiata, umore depresso, ansia, insonnia ecc.. ma la cosa grave è che oggi tornando da lavoro o per autosuggestione o per tutto lo stress psicologico che tutto questo mi sta causando ho avuto un allucinazione mentre tornavo, nel bel mezzo del traffico ho visto un uomo che si gettava sotto una macchina quando poi ho fatto per avvicinarmi non c era nessuno, è durato tutto un paio di secondi, ma mi ha completamente sconvolto, e mi sono convinto definitivamente di essere schizofrenico, premetto che non ho mai avuto allucinazioni o altro nell arco della mia vita, tanto meno ho parenti schizofrenici, intanto ho intrapreso un percorso psicoterapeutico ma sto seriamente pensando di rivolgermi a uno pschiatra poiche non ne posso più di tutto questo, gentili dottori secondo voi potrei soffrire seriamente di schizofrenia o di disturbi psicotici?
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto