Ansia e pensieri ossessivi
Salve sono una ragazza di 24 anni, da quando mi sono lasciata con il mio ragazzo che ho scoperto essere omosessuale ho avuto attacchi d'ansia accompagnati da pensieri ossessivi. Sono ossessionata dall'immagine del mio ex, rivedo in me i suoi atteggiamenti e ho sempre l'ansia di poter essere lesbica. Di recente sono stata anche con un ragazzo e nonostante mi piacesse mi sentivo molto in colpa per questi pensieri. Ho chiesto l'aiuto di una psicoterapeuta per aiutare a fare chiarezza, e per combattere quest'ansia che non mi fa stare serena. Dopo due colloqui la psicologa mi ha detto che non mi poteva aiutare perché probabilmente ho un ansia depressiva, anche se secondo me abbiamo parlato troppo poco per fare una diagnosi corretta. Abbiamo fatto solo due sedute, e mi piacerebbe sentire altri pareri per capire se ho veramente un ansia depressiva. Comunque questa psicologa mi ha suggerito di andare al dipartimento di salute mentale, lì ho parlato con una psichiatra dei miei problemi e mi ha prescritto dei farmaci tra cui un antidepressivo. Sia il mio medico curante che la mia famiglia sono in disaccordo di intraprendere una cura così pesante e anch'io ho paura di questi tipi di farmaci. Io vorrei sapere: ma è vero che in questo caso la psicoterapia non funziona senza supporto farmacologico? Voi avete avuto pazienti che sono riusciti a guarire dall'ansia anche senza farmaci? A me piacerebbe soltanto ritornare ad essere serena con me stessa senza sedarmi...
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Gentile ragazza,
fermo restando che on line non possiamo porre diagnosi e quindi non possiamo sapere, senza neppure conoscerti, se si tratta di ansia o di altro, vorrei capire meglio con te la problematica. Dici di aver capito di essere omosessuale, ma allo stesso tempo, se ho capito bene, provi ansia all'idea. E' corretto?
Posso chiederti come mai hai lasciato il tuo ragazzo?
fermo restando che on line non possiamo porre diagnosi e quindi non possiamo sapere, senza neppure conoscerti, se si tratta di ansia o di altro, vorrei capire meglio con te la problematica. Dici di aver capito di essere omosessuale, ma allo stesso tempo, se ho capito bene, provi ansia all'idea. E' corretto?
Posso chiederti come mai hai lasciato il tuo ragazzo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 23/04/2018.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.