Fantasie erotiche che creano imbarazzo
Buonasera,
mi capita sovente di fare delle fantasie erotiche nei confronti di uomini che conosco a malapena.
Non mi spingo oltre e non importuno mai la "vittima" delle mie fantasie.
Si tratta di persone varie, che conosco poco, e delle quali spesso non so nulla quindi non capisco perché la mia mente si perda in queste fantasie. Può trattarsi di un vicino di casa, un commesso, un cliente abituale e, al di fuori delle mie fantasie, non vorrei comunque avere una relazione o un rapporto con questi uomini.
Il problema è che poi mi sento molto a disagio quando incontro questa persona. A volte la evito, faccio finta di non vederla o smetto di salutarla senza che questa persona abbia colpa di nulla. Altre volte smetto di frequentare i posti dove questa persona lavora o potrei incontrarla e tutto questo mi sembra ridicolo e limitante.
Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie di cuore.
mi capita sovente di fare delle fantasie erotiche nei confronti di uomini che conosco a malapena.
Non mi spingo oltre e non importuno mai la "vittima" delle mie fantasie.
Si tratta di persone varie, che conosco poco, e delle quali spesso non so nulla quindi non capisco perché la mia mente si perda in queste fantasie. Può trattarsi di un vicino di casa, un commesso, un cliente abituale e, al di fuori delle mie fantasie, non vorrei comunque avere una relazione o un rapporto con questi uomini.
Il problema è che poi mi sento molto a disagio quando incontro questa persona. A volte la evito, faccio finta di non vederla o smetto di salutarla senza che questa persona abbia colpa di nulla. Altre volte smetto di frequentare i posti dove questa persona lavora o potrei incontrarla e tutto questo mi sembra ridicolo e limitante.
Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie di cuore.
[#1]
Gentile utente,
considerato che gli altri NON possono leggere nella Sua mente mentre fa tali fantasie,
che motivo c'è per evitarli?
A cosa è dovuto il disagio?
Imbarazzo?
senso di colpa?
vergogna?
Mecccanismi di evitamento non fanno che rafforzare le Sue fantasie erotiche trasformandole in pensieri ingombranti.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Buonasera Dottoressa,
grazie per la tempestiva risposta.
In effetti non credo che gli altri possano leggere nella mia mente : )
Quello che provo è essenzialmente imbarazzo e vergona.
Imbarazzo perché, date le mie fantasie, mi "sembra di conoscere" la persona che ho di fronte più di quanto in realtà è.
Vergona perché quella persona non ha fatto nulla per provocare le mie fantasie e, a mia volta, non mi piacerebbe essere l'oggetto di fantasie altrui.
grazie per la tempestiva risposta.
In effetti non credo che gli altri possano leggere nella mia mente : )
Quello che provo è essenzialmente imbarazzo e vergona.
Imbarazzo perché, date le mie fantasie, mi "sembra di conoscere" la persona che ho di fronte più di quanto in realtà è.
Vergona perché quella persona non ha fatto nulla per provocare le mie fantasie e, a mia volta, non mi piacerebbe essere l'oggetto di fantasie altrui.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 23/04/2018.
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