Un anno che combatto contro la mia ansia o meglio la mia paura
Buongiorno... Le scrivo per vari motivi. Da quasi un anno che combatto contro la mia ansia o meglio la mia paura di morire. Sto molto attenta a ciò che mi succede al mio corpo . Tempo fa presi una fissazione con cuore che era malato dopo aver fatto tanti accertamenti e analisi più di un medico mi hanno detto che sono sana , ma io puntualmente il mio pensiero fisso va sempre lì e poi devo controllare il mio battito. Ho difficoltà a respirare e poi non riesco a digerire sto avendo dei problemi con lo stomaco, ogni giorno sembra sempre che sto in punta di morte. Spero di essere stata abbastanza chiara. Grazie mille per la disponibilità.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
come vedi le indagini mediche vanno bene e mostrano che il problema non è fisico, bensì psicologico.
Allora perchè accusi tali sintomi, fai fatica a respirare, ecc...?
Perchè l'ansia è un'emozione che si esprime (per poter essere riconoscibile a noi tutti) attraverso sintomi molto evidenti e imponenti che servono a segnalarci un pericolo.
Questi sintomi sono la tachicardia, il tremore agli arti, la sudorazione eccessiva, ecc... Vero è che la persona ansiosa spesso non è capace di leggere correttamente questi sintomi che servono per segnalare una situazione pericolosa, e quindi si spaventano e immediatamente corrono dal medico (cardiologo) o al Pronto Soccorso.
Dato che hai già chiesto al medico, ora è momento di fare una valutazione con lo psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
come vedi le indagini mediche vanno bene e mostrano che il problema non è fisico, bensì psicologico.
Allora perchè accusi tali sintomi, fai fatica a respirare, ecc...?
Perchè l'ansia è un'emozione che si esprime (per poter essere riconoscibile a noi tutti) attraverso sintomi molto evidenti e imponenti che servono a segnalarci un pericolo.
Questi sintomi sono la tachicardia, il tremore agli arti, la sudorazione eccessiva, ecc... Vero è che la persona ansiosa spesso non è capace di leggere correttamente questi sintomi che servono per segnalare una situazione pericolosa, e quindi si spaventano e immediatamente corrono dal medico (cardiologo) o al Pronto Soccorso.
Dato che hai già chiesto al medico, ora è momento di fare una valutazione con lo psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 842 visite dal 22/04/2018.
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