Ansia stress
Save mi chiamo Cristian e ho 29 anni . Cercherò di essere breve . Il mio problema allo stomaco è iniziato vicino ad un lutto famigliare a dicembre . Al inizio pensavo fosse un problema di gastrite , lo stomaco borbottava e sentivo un leggero bruciore alla bocca dello stomaco . Il medico di famiglia mi dette tutti i farmaci necessari e sembrava andasse tutto bene . Dopo la serata di capo d anno ho sentito la.notte una pressione al petto e fiato corto accompagnata da un po di tachicardia . Andai al PS dove mi hanno fatto EC analisi del sangue e sono tutte apposto . Dopo una settimana avendo li stessi sintomi il medico mi ha prescritto un ecografia addominale e gastroscopia . Ecografia perfetta e gastroscopia una leggera ernia iatale di piccole dimensioni ma per il resto nulla di grave , stomaco apposto . In poche parole il gastroenterologo mi ha detto che nn ho nulla e che devo stare tranquillo l unico problema che io nn sto per niente sereno avendo li stessi sintomi da 3 mesi circa . Avendo questa cosa sento di non essere più felice con me stesso e le cose precedenti come hobby che facevo prima non le pratico più .. Sento questo peso che parte dalla bocca dello stomaco e che mi fa sentire strano nel arco della giornata .. Fortunatamente la.sera prendo sonno bene ma appena mi,sveglia ecco che ricomincia la giornata maledetta .. Non so più,che fare , il medico mi ha detto che l ernia non può essere essendo piccola .. Di mio sono molto ansioso e nn vorrei fosse questo il mio problema ... Mi sento chiuso in una gabbia . Grazie in anticipo .
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Gentile utente,
Circa 1/10 degli 86 miliardi di neuroni presenti nel nostro SNC, sono distribuiti tra stomaco e intestino. Detto ciò il mio suggerimento è quello di contattare nel contempo un collega psicologo psicoterapeuta e un nutrizionista per poter ristabilire un corretto funzionamento dell’asse mente-sistema gastroenterico. Tenga conto oltretutto che emozioni sgradevoli hanno ripercussioni negative nello stomaco, nello stesso identico modo in cui eventuali alterazioni del microbiota intestinale hanno ricadute negative su tono dell’umore: “Avendo questa cosa sento di non essere più felice con me stesso e le cose precedenti come hobby che facevo prima non le pratico più ..“
Segua questi suggerimenti ed eventualmente mi faccia sapere novità se vuole
Stia bene!
Circa 1/10 degli 86 miliardi di neuroni presenti nel nostro SNC, sono distribuiti tra stomaco e intestino. Detto ciò il mio suggerimento è quello di contattare nel contempo un collega psicologo psicoterapeuta e un nutrizionista per poter ristabilire un corretto funzionamento dell’asse mente-sistema gastroenterico. Tenga conto oltretutto che emozioni sgradevoli hanno ripercussioni negative nello stomaco, nello stesso identico modo in cui eventuali alterazioni del microbiota intestinale hanno ricadute negative su tono dell’umore: “Avendo questa cosa sento di non essere più felice con me stesso e le cose precedenti come hobby che facevo prima non le pratico più ..“
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Stia bene!
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
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Utente
Salve Dottore . Ci avevo pensato pure io .. Il gastroenterologo mio è anche nutrizionista e come le avevo detto continua a dirmi che nn ho nulla e che l ernia mia non mi,dovrebbe dare problemi . Mi prende verso la sera questo stato angosciante che mi parte dalla bocca dello stomaco e mi si pianta come.un,nodo in gola . Non so se ho un intolleranza a qualcosa oppure un allergia ... non so più dove sbattere la testa mi,creda . Conosco gente con l ernia iatale più grossa della mia che nn hanno sti,disturbi ansiosi . Ce da dire che una volta diagnosticata l ernia sono andato a leggere le peggio cose su internet e sono andato in paranoia. Al minimo sintomo non mangiavo più ,avevo perso 9 kg in un mese e mezzo. Ora e da un mese che sto reagendo mangiando regolamentare solo che ogni tanto mi viene questa angoscia dalla bocca dello stomaco verso la sera.
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“ Ce da dire che una volta diagnosticata l ernia sono andato a leggere le peggio cose su internet e sono andato in paranoia”. Dottor Google tira brutti scherzi. La sintomatologia che presenta, le suggerisco comunque di portarla all’attenzione di un collega psicologo psicoterapeuta. Verosimilmente è correlata all’ansia. Potrebbe anche discutere con il suo medico di base circa la possibilità di fare una visita allergologica per escludere componenti organiche. In confidenza le dico che anche io ho un’ernia iatale. Nulla di che. Sa quante persone al mondo non sanno di averla?
Intanto legga questi che le torneranno utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
https://sanifutura.it/medicina-e-diagnosi-quantistica/la-pancia-sente-comanda-piu-del-cervello/amp/
Intanto legga questi che le torneranno utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
https://sanifutura.it/medicina-e-diagnosi-quantistica/la-pancia-sente-comanda-piu-del-cervello/amp/
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Utente
Il problema è che i miei medici di famiglia e il mio gastroenterologo mi dicono che non ho nulla di grave e che devo stare piu tranquillo ... per esempio ora sto bene e ieri al lavoro avendo fatto la notte mi sono mangiato due bomboloni e reflusso zero .. quindi non penso sia l ernia il mio problema .. oggi ho prenotato dei massaggi per il diaframma vediamo un po ...È che volevo evitare di prendere farmaci per l ansia .
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E chi lo ha detto che dovrebbe assumere farmaci ansiolitici?
Uno psicologo psicoterapeuta non prescrive farmaci. Questi sono di pertinenza medico psichiatrica.
Si affidi ad un bravo psicologo psicoterapeuta e ne trarrà beneficio! Se c’è un problema di ansia, dire: “devi stare più tranquillo” è come dire ad una persona in terapia intensiva: “alzati che non hai nulla”. Serve a nulla. La tranquillità va “costruita” con il lavoro psicoterapico andando ad abbattere quei grossi mattoni emotivi e cognitivi che non la rendono sereno.
Una buona psicoterapia preferibilmente cognitivo comportamentale la aiuterebbe non poco a stare meglio anche a livello gastrointestinale
Uno psicologo psicoterapeuta non prescrive farmaci. Questi sono di pertinenza medico psichiatrica.
Si affidi ad un bravo psicologo psicoterapeuta e ne trarrà beneficio! Se c’è un problema di ansia, dire: “devi stare più tranquillo” è come dire ad una persona in terapia intensiva: “alzati che non hai nulla”. Serve a nulla. La tranquillità va “costruita” con il lavoro psicoterapico andando ad abbattere quei grossi mattoni emotivi e cognitivi che non la rendono sereno.
Una buona psicoterapia preferibilmente cognitivo comportamentale la aiuterebbe non poco a stare meglio anche a livello gastrointestinale
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 20/04/2018.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.