Rischio di tipo psicosociale
Salve, sono un ragazzo che dedica molto tempo alla lettura, ai libri, al sapere ed alla cultura.
non tollero gli ignoranti, se posso li evito e ne sto lontano.
il punto è che ho un nodo psicologico che non riesco a sciogliere perche è troppo radicato nella mia personalità.
Nelle varie letture che ho fatto si parla spesso in modo negativo a proposito degli ignoranti, si arriva anche ad attribuire tutti i mali dell'uomo all'ignoranza, addirittura ho letto che un ignorante taglia più di un ascia.
io penso che l'ignorante rappresenta un rischio di tipo psicosociale, è una mia convinzione.
----- Quando parlo con qualcuno di cui mi accorgo che ha le idee storte, fuggo, mi isolo e mi metto a pensare analizzando tutto quello che ha detto nei minimi dettagli parola per parola e dentro la mia mente correggo i concetti sbagliati per paura che quel dialogo influisca su di me in modo negativo -----
malgrado alcune poche persone mi dicano di stare tranquillo e io non riesco a fidarmi di loro e non so trovare pace.
mi sono sempre attorniato da amici letterati, ingegneri, fisici...
ma io ho questo problema, capisco che un percorso psicoterapeutico sarebbe da farsi, è quello che sto facendo e sono in lista d'attesa.
se riesco ad risolvere il problema prima magari con gli aiuti degli specialisti su questo sito, spesso una brezza può far fiorire un immenso prato.
Grazie.
non tollero gli ignoranti, se posso li evito e ne sto lontano.
il punto è che ho un nodo psicologico che non riesco a sciogliere perche è troppo radicato nella mia personalità.
Nelle varie letture che ho fatto si parla spesso in modo negativo a proposito degli ignoranti, si arriva anche ad attribuire tutti i mali dell'uomo all'ignoranza, addirittura ho letto che un ignorante taglia più di un ascia.
io penso che l'ignorante rappresenta un rischio di tipo psicosociale, è una mia convinzione.
----- Quando parlo con qualcuno di cui mi accorgo che ha le idee storte, fuggo, mi isolo e mi metto a pensare analizzando tutto quello che ha detto nei minimi dettagli parola per parola e dentro la mia mente correggo i concetti sbagliati per paura che quel dialogo influisca su di me in modo negativo -----
malgrado alcune poche persone mi dicano di stare tranquillo e io non riesco a fidarmi di loro e non so trovare pace.
mi sono sempre attorniato da amici letterati, ingegneri, fisici...
ma io ho questo problema, capisco che un percorso psicoterapeutico sarebbe da farsi, è quello che sto facendo e sono in lista d'attesa.
se riesco ad risolvere il problema prima magari con gli aiuti degli specialisti su questo sito, spesso una brezza può far fiorire un immenso prato.
Grazie.
[#1]
---analizzando tutto quello che ha detto nei minimi dettagli parola per parola e dentro la mia mente correggo i concetti sbagliati per paura che quel dialogo influisca su di me in modo negativo ---
gentile ragazzo, si riconosce una dinamica ossessiva in questo. ottima la scelta di ricorrere alla psicoterapia .nel frattempo legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
gentile ragazzo, si riconosce una dinamica ossessiva in questo. ottima la scelta di ricorrere alla psicoterapia .nel frattempo legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Utente
anche se l'ho nascosto, non so per quale motivo ?
ogni tre giorni mi vengono delle crisi in cui sento il petto stringersi, nodo allo stomaco, vampate di calore sensazione di estremo disagio che dura 2-3 ore poi tutto torna normale.
non so se si tratta di disturbo d'ansia generalizzata o panico o ossessioni, non ci capisco niente, sono 5 anni che dura ho fatto un percorso psicodinamico ha giovato su alcuni tematiche della vita in generale ma non ha avuto nessun effetto su questo problema di cui ancora ignoro l'identità. sono in lista d'attesa per terapia cognitiva.
In luce di quello che mi ha spiegato nella sua risposta ed in modo relativo a questo, cosa posso fare per conto mio per alleviare o risolvere questo problema. Grazie infinite per il supporto e l'aiuto.
ogni tre giorni mi vengono delle crisi in cui sento il petto stringersi, nodo allo stomaco, vampate di calore sensazione di estremo disagio che dura 2-3 ore poi tutto torna normale.
non so se si tratta di disturbo d'ansia generalizzata o panico o ossessioni, non ci capisco niente, sono 5 anni che dura ho fatto un percorso psicodinamico ha giovato su alcuni tematiche della vita in generale ma non ha avuto nessun effetto su questo problema di cui ancora ignoro l'identità. sono in lista d'attesa per terapia cognitiva.
In luce di quello che mi ha spiegato nella sua risposta ed in modo relativo a questo, cosa posso fare per conto mio per alleviare o risolvere questo problema. Grazie infinite per il supporto e l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 793 visite dal 19/04/2018.
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