Sono un ragazzo di 25 anni
Buonasera a tutti. Ringrazio anticipatamente chi risponderà a questo consulto.
Sono un ragazzo di 25 anni, e credo di avere un problema con la mia sessualità.
Mi sono accorto verso i 13 anni di essere omosessuale,(anche se in prima media avevo provato attrazione verso una ragazza, ma poi è finita tutta questa attrazione) e questo in realtà non mi ha creato tanti problemi.
Premetto che ho avuto un infanzia difficile, in cui non ho avuto in rapporto con mio papà, in quanto era violento nei confronti di mia madre.
Verso i 15 anni ho attraversato un periodo difficile segnato da un disturbo ossessivo, che mi ha portato una depressione maggiore, curata con gli psicofarmaci.
Fino adesso ho avuto una vita tranquilla, ma non riesco a capire una cosa: E' normale che io pensa in continuazione sempre al sesso?
Appena vedo un bel ragazzo subito nella mia mente, si creano forti fantasie sessuali. (In pratico lo spoglio con gli occhi).
Volevo sapere se tutto questo è normale o devo parlare di presenza con uno psicologo?
Grazie per le vostre risposte.
Sono un ragazzo di 25 anni, e credo di avere un problema con la mia sessualità.
Mi sono accorto verso i 13 anni di essere omosessuale,(anche se in prima media avevo provato attrazione verso una ragazza, ma poi è finita tutta questa attrazione) e questo in realtà non mi ha creato tanti problemi.
Premetto che ho avuto un infanzia difficile, in cui non ho avuto in rapporto con mio papà, in quanto era violento nei confronti di mia madre.
Verso i 15 anni ho attraversato un periodo difficile segnato da un disturbo ossessivo, che mi ha portato una depressione maggiore, curata con gli psicofarmaci.
Fino adesso ho avuto una vita tranquilla, ma non riesco a capire una cosa: E' normale che io pensa in continuazione sempre al sesso?
Appena vedo un bel ragazzo subito nella mia mente, si creano forti fantasie sessuali. (In pratico lo spoglio con gli occhi).
Volevo sapere se tutto questo è normale o devo parlare di presenza con uno psicologo?
Grazie per le vostre risposte.
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Gentile utente,
come vediamo dal consulto precedente,
Lei è già seguito dallo psichiatra.
E dunque lo specialista a cui rivolgere tali domande è proprio lui, per accertarsi che non abbia attinenza con la diagnosi già effettuata in precedenza.
Se invece Lei avesse problemi con l'identità di genere,
può chiarire meglio la domanda?
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
come vediamo dal consulto precedente,
Lei è già seguito dallo psichiatra.
E dunque lo specialista a cui rivolgere tali domande è proprio lui, per accertarsi che non abbia attinenza con la diagnosi già effettuata in precedenza.
Se invece Lei avesse problemi con l'identità di genere,
può chiarire meglio la domanda?
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 977 visite dal 18/04/2018.
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