Deja vu , panico 'ansia

Salve ... volevo sapere di più sul deja vu.... l'altro giorno mi è capitato di provarlo diverse volte nell'arco della giornata... partiamo dal presupposto che mi mette molta ansia quella sensazione di stranezza che mi avolge... mentre stavo facendo le cose quotidiane mi viene questo senso di stranezza è automaticamente panico ...il mio cervello va a cercare dove porta il deja vu e magari mi torna in mente un semplice sogno fatto in precedenza o qualche ricordo dell'infanzia ... il problema per cui scrivo non è questo però...il problema è che mentre le altre volte dopo averlo avuto finiva tutto li questa volta sembra che mi è cambiato qualcosa ... sono due giorni che mi sveglio e mi sento strano ..strano con me stesso... sembro un Po abbattuto ho sempre la sensazione di panico sensazione che qualcosa non va ... mi sento strano vedo le persone in un modo strano la mia famiglia la mia ragazza ... so perfettamente chi sono però mi sento strano con tutti..non so se è per via dall'ansia che ho in questi giorni per questo fatto ...sembra che sono rimasto incastrato in questo fenomeno del deja vu... vivo la giornata ma non come prima penso tutto il tempo al deja vu sembra diventato un pensiero ossessivo ...la maggior parte delle cose che faccio odori che sento sembra che mi stia iniziando unaltro deja vu che mi trasporta nella mia infanzia...sembra che sto provando le stesse sensazioni di una giornata di infanzia che però non parte ... invece di vivere come sempre e dimenticare quei momenti del deja vu ... mi rimane questa strana sensazione tutta la giornata che mi porta a provare panico e mi sveglia la notte perché non capisco cosa mi sta succedendo
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

ci scrive che "il mio cervello va a cercare dove porta il deja vu e magari mi torna in mente un semplice sogno fatto in precedenza o qualche ricordo dell'infanzia .."
Ma in realtà il "Dejà Vù" (dal francede "già visto") NON porta verso un ricordo reale, neppure lontano;
è un errore/inganno della mente o delle emozioni che fa riconoscere come "già avvenuti" quei fatti che noi "crediamo" di ricordare, ma in realtà mai avvenuti.

Se il disagio che i "falsi ricordi" Le procurano è notevole, una visita neurologica ci sta;
ma - per quanto si possa capire, e NON diagnosticare, online - sembrerebbe più su un versante di pensieri ingombranti e ricorrenti.
Le segnalo anche che un'auto osservazione continua non Le giova:
se è preoccupato si confronti con lo specialista.


Saluti cari.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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