Panico urla
Ho 36 anni, in passato soffrivo di attacchi di panico. Dopo molto tempo di recente si sono ripresentati in una maniera burrascosa, mi succede di stare bene e d'improvviso avverto un rumore all'orecchio come una vibrazione, dopo mi gira tutto fortissimo, mi sento sprofondare, non riesco a reggermi in piedi, ho la sensazione di capovolgermi su me stessa, di ruotare all'indietro, non sento forza nelle braccia e nemmeno nelle gambe, in più per quanto io possa provare a reggermi a tenermi forte a stringere qualcosa sento lo stesso la sensazione di ruotare e uscire fuori dal corpo, tutto gira troppo velocemente. Mi succede anche senza avvertire prima la vibrazione all'orecchio, capita che improvvisamente non riesco a frenare questo vortice. Dura pochi istanti. So che è panico e non devo preoccuparmi, ma dopo mi resta un po'la sensazione di barcollare, come se mi mancasse l'equilibrio. La cosa che non riesco a gestire sono le urla, in quei secondi grido. In passato durante gli attacchi di panico non urlavo, volevo sapere se è correlato e come potrei evitare questo spiacevole inconveniente. Ho perfino paura di andare a lavoro temendo che possa capire in ufficio e io non riesca a gestire la situazione. Come potrei fare?
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
sembrerebbe che nel corso del tempo sia aumentata anche la sensazione di mancanza di controllo che vive durante i suoi attacchi di panico e questo potrebbe spiegare il perchè lei urli durante quegli episodi.
"So che è panico e non devo preoccuparmi"
"Come potrei fare?"
Le riporto questi due virgolettati perchè a mio avviso correlati, non è mia intenzione dirle che dato che soffre di questo disagio debba preoccuparsi, tuttavia lasciar perdere questi segnali che le manda il suo corpo mi sembra un'ottima strategia di mantenimento del disagio stesso.
Se vuole veramente affrontare questa condizione, scoprendo come mai vive questi attacchi di panico che, tra l'altro, ha già vissuto in passato, il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta.
sembrerebbe che nel corso del tempo sia aumentata anche la sensazione di mancanza di controllo che vive durante i suoi attacchi di panico e questo potrebbe spiegare il perchè lei urli durante quegli episodi.
"So che è panico e non devo preoccuparmi"
"Come potrei fare?"
Le riporto questi due virgolettati perchè a mio avviso correlati, non è mia intenzione dirle che dato che soffre di questo disagio debba preoccuparsi, tuttavia lasciar perdere questi segnali che le manda il suo corpo mi sembra un'ottima strategia di mantenimento del disagio stesso.
Se vuole veramente affrontare questa condizione, scoprendo come mai vive questi attacchi di panico che, tra l'altro, ha già vissuto in passato, il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 771 visite dal 16/04/2018.
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