Stress e malessere
Buongiorno gentili dottori, sono Emanuele ho 34 anni
vi scrivo per riferire una situazione nella quale mi trovo e dalla quale non riesco ad uscire.
Circa 25 giorni fa, ho comunicato al mio capo le mie dimissioni in vista di un trasferimento, dopo quel giorno ho notato un mal di testa nella fronte che cresceva di giorno in giorno, dopo 4 giorni, contemporaneamente è iniziato anche un forte dolore al collo e dietro la nuca, sbandamenti, vista sfuocata, confusione mentale, giorno e notte sono andato avanti con questi sintomi.
dopo 2 giorni sono andato dal medico generico che mi congeda con una ricetta dell'otorino per una visita, esito dell'otorino: Sinusite, mi ha prescritto una cura di 15gg con Aircort tramite areosol.
Durante la cura ho notato anche altri sintomi tipo gastrite, nausea, battito accelerato.
La cura è finita gia da 4 giorni ma non ho avuto nessun miglioramento, l'unica cosa che ho notato è che quando sono in certe situazioni di stress o emotive mi aumenta il dolore e i vari sintomi aumentano, mentre se sono solo in macchina e canto una canzone che mi rilassa svaniscano nel nulla, anche se sono con mio figlio di 10 mesi e gioco con lui mi svaniscono tutti i sintomi per poi ritornare.
Il medico (anziano medico del paesino dove vivo), pensa che possa essere solo stres accompagnato da ansia e attacchi di panico, potrei anche essere d'accordo, ma in questo caso come uscirne?
saluti
vi scrivo per riferire una situazione nella quale mi trovo e dalla quale non riesco ad uscire.
Circa 25 giorni fa, ho comunicato al mio capo le mie dimissioni in vista di un trasferimento, dopo quel giorno ho notato un mal di testa nella fronte che cresceva di giorno in giorno, dopo 4 giorni, contemporaneamente è iniziato anche un forte dolore al collo e dietro la nuca, sbandamenti, vista sfuocata, confusione mentale, giorno e notte sono andato avanti con questi sintomi.
dopo 2 giorni sono andato dal medico generico che mi congeda con una ricetta dell'otorino per una visita, esito dell'otorino: Sinusite, mi ha prescritto una cura di 15gg con Aircort tramite areosol.
Durante la cura ho notato anche altri sintomi tipo gastrite, nausea, battito accelerato.
La cura è finita gia da 4 giorni ma non ho avuto nessun miglioramento, l'unica cosa che ho notato è che quando sono in certe situazioni di stress o emotive mi aumenta il dolore e i vari sintomi aumentano, mentre se sono solo in macchina e canto una canzone che mi rilassa svaniscano nel nulla, anche se sono con mio figlio di 10 mesi e gioco con lui mi svaniscono tutti i sintomi per poi ritornare.
Il medico (anziano medico del paesino dove vivo), pensa che possa essere solo stres accompagnato da ansia e attacchi di panico, potrei anche essere d'accordo, ma in questo caso come uscirne?
saluti
[#1]
Psicologo
Gentile Emanuele,
sembrerebbe che a seguito di una importante decisione presa in ambito lavorativo lei abbia cominciato a soffrire un quadro sintomatologico ansioso.
Dato che tutto è cominciato a seguito delle sue dimissioni lavorative, mi chiedo cosa per le implichi questo trasferimento e l'abbandono (o il cambio) lavorativo, lei pensa che ci sia qualche motivo in particolare che l'hanno indotta in questo stato di stress emotivo?
Per quanto riguarda la domanda finale le posso rispondere che se è consapevole del fatto che in situazioni di stress il suo corpo risponde con queste modalità, allora potrebbe essere utile consultare uno psicologo per affrontare meglio la questione.
sembrerebbe che a seguito di una importante decisione presa in ambito lavorativo lei abbia cominciato a soffrire un quadro sintomatologico ansioso.
Dato che tutto è cominciato a seguito delle sue dimissioni lavorative, mi chiedo cosa per le implichi questo trasferimento e l'abbandono (o il cambio) lavorativo, lei pensa che ci sia qualche motivo in particolare che l'hanno indotta in questo stato di stress emotivo?
Per quanto riguarda la domanda finale le posso rispondere che se è consapevole del fatto che in situazioni di stress il suo corpo risponde con queste modalità, allora potrebbe essere utile consultare uno psicologo per affrontare meglio la questione.
[#2]
Utente
Gentile Dottore
Questo stato d ansia può rimanere presente tutto il giorno dando sintomi fisici tra chiusura del naso mal di testa frontale dolore al collo stomaco sotto sopra battito ansioso e una vista continuamente sbandata, pochissimo appetito. Appena mi metto a letto direi che mi addormento con facilità.
Vorrei escludere un problema fisico prima di poter visitare un bravo psicologo.
Questo stato d ansia può rimanere presente tutto il giorno dando sintomi fisici tra chiusura del naso mal di testa frontale dolore al collo stomaco sotto sopra battito ansioso e una vista continuamente sbandata, pochissimo appetito. Appena mi metto a letto direi che mi addormento con facilità.
Vorrei escludere un problema fisico prima di poter visitare un bravo psicologo.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
saggia riflessione la Sua:
"..Vorrei escludere un problema fisico prima di poter visitare un bravo psicologo.."
E dunque una visita medica approfondita (magari da un interinista, se l'anziano medico del paese non La ha soddisfatto) non potrà che giovarLe
attraverso una diagnosi,
oppure ulteriori approfondimenti clinici, ad es. la visita di controllo per la sinusite...
Se poi tutto risulterà fisicamente OK
- glielo auguriamo -
un bravo Psicologo che sia anche psicoterapeuta,
approfondirà gli aspetti di propria competenza.
E quest'ultima parte rappresenta anche la risposta alla domanda : "..ma in questo caso come uscirne?.."
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
saggia riflessione la Sua:
"..Vorrei escludere un problema fisico prima di poter visitare un bravo psicologo.."
E dunque una visita medica approfondita (magari da un interinista, se l'anziano medico del paese non La ha soddisfatto) non potrà che giovarLe
attraverso una diagnosi,
oppure ulteriori approfondimenti clinici, ad es. la visita di controllo per la sinusite...
Se poi tutto risulterà fisicamente OK
- glielo auguriamo -
un bravo Psicologo che sia anche psicoterapeuta,
approfondirà gli aspetti di propria competenza.
E quest'ultima parte rappresenta anche la risposta alla domanda : "..ma in questo caso come uscirne?.."
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 16/04/2018.
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