Crisi nervosa o solo stress?

Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni.
Premetto che lavoro in un centro scommesse 8 ore al giorno per 40 ore settimanali e sono a contatto con la gente praticamente tutti i giorni.
Negli ultimi mesi mi capita spesso di essere nervosa, avere sbalzi di umore, aver voglia di urlare e rompere tutto, sentire un nodo alla gola, mal di pancia, mal di testa, attacchi improvvisi di pianto,insicurezza(anche con il partner), dolori alla parte inferiore della schiena. Sento che la mia pazienza è esaurita.
Vorrei sapere se è solo stress oppure sono crisi nervose.
Grazie.
[#1]
Psicologo attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
Gentile Utente
mi colpisce una delle ultime frasi in cui dice: "la mia pazienza è esaurita" quasi come a dire che ha tollerato fin troppo qualcosa che non le piace.

Se fosse come ho detto, saprebbe approfondire la questione?

Inoltre, tra le varie descrizioni del suo disagio, vorrei evidenziarle la questione dell'insicurezza che si rivolge anche al suo partner, intende dire che non è più sicura del rapporto che ha con lui?

"Vorrei sapere se è solo stress oppure sono crisi nervose."

Per quanto riguarda questo quesito, che non comprendo appieno poichè mi servirebbe sapere cosa intende con crisi nervosa, io ritengo che al di là dell'etichetta che possiamo dare al suo disagio sarebbe maggiormente utile comprenderne il significato di ciò che vive.
[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
La mia frase "la mia pazienza è esaurita" è perché inizio a non tollerare neanche più le persone,sopportare colleghi e ciò che mi circonda nel luogo di lavoro.
Le insicurezze anche con il partner è la mia paura cronica di essere tradita.
Mi sento stressata e che non sto facendo qualcosa che mi renda tranquilla.

Il quesito era per capire se ho bisogno d parlare con qualche dottore o posso affrontarlo da sola.

Grazie per la sua risposta.
[#3]
Psicologo attivo dal 2018 al 2024
Psicologo
La descrizione esatta delle ore lavorative che svolge, unita al non "tollerare" più ciò che la circonda nel contesto lavorativo appare ai miei occhi come lo sfogo di chi ha svolto, per diverso tempo, un lavoro ritenuto non appagante.

Tale frustrazione la porta infatti a provare un mix di rabbia e tristezza a cui si aggiunge l'acuirsi di una paura che lei ha da tempo di essere tradita dal suo partner.

Essendo un disagio che sembrerebbe condizionarle non solo la vita lavorativa ma anche quella relazionale e personale, le consiglio di pensare di contattare uno psicologo affinchè possa meglio comprendere le cause dei suoi disagi interiori ma anche le relative modalità di gestione.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio Dottore.
Mi metterò al più presto in contatto con uno psicologo per cercare di affrontare il tutto.