Il quale provo sensazioni
Buongiorno,
una domanda. Soffro di attachi di panico durante il quale provo sensazioni di derealizzazione e depersonalizzazione, tra tutti I sintomi che si accavallano durante gli attacchi questi sono quelli che mi spaventano di più e che faccio più fatica ad accettare.
Volevo capire se è possibile che le sensazioni provate che mi spaventano così tanto possaano diventare oggetto di ossessione e ipocondria.
Nel senso, avendone così paura è possibile che io ad ogni minima e magari normale sensazione che mi ricorda quelle, come può essere per esempio un attacco di sonno ecc. abbia così paura che invece siano fenomeni di derealazzazione da non riuscire a togliermi la sensazione e anzi suggestionandomi riesca ad amplificarle ancora di più?
una domanda. Soffro di attachi di panico durante il quale provo sensazioni di derealizzazione e depersonalizzazione, tra tutti I sintomi che si accavallano durante gli attacchi questi sono quelli che mi spaventano di più e che faccio più fatica ad accettare.
Volevo capire se è possibile che le sensazioni provate che mi spaventano così tanto possaano diventare oggetto di ossessione e ipocondria.
Nel senso, avendone così paura è possibile che io ad ogni minima e magari normale sensazione che mi ricorda quelle, come può essere per esempio un attacco di sonno ecc. abbia così paura che invece siano fenomeni di derealazzazione da non riuscire a togliermi la sensazione e anzi suggestionandomi riesca ad amplificarle ancora di più?
[#1]
Gentile Utente,
Non avendo potuto conoscerla non posso confermare la diagnosi che lei mi propone. Sicuramente in caso di attacchi di panico si puó manifestare quella che si chiama “aura” e cioè una costante sensazione che si verifichi un attacco e quindi una interpretazione di ogni segnale in questa chiave. Il fatto che si possa poi innnescare un DOC su questi sintomi dipende dai tratti di personalità preseesistenti, ma è comunque raro.
Le consiglio di affidarsi ad un buon professionista che la sappia condurre su di un piano meno razionale e più profondo per risolvere la problematica, qualunque essa sia.
Auguri sinceri.
Dott.ssa Laura Izzi
Non avendo potuto conoscerla non posso confermare la diagnosi che lei mi propone. Sicuramente in caso di attacchi di panico si puó manifestare quella che si chiama “aura” e cioè una costante sensazione che si verifichi un attacco e quindi una interpretazione di ogni segnale in questa chiave. Il fatto che si possa poi innnescare un DOC su questi sintomi dipende dai tratti di personalità preseesistenti, ma è comunque raro.
Le consiglio di affidarsi ad un buon professionista che la sappia condurre su di un piano meno razionale e più profondo per risolvere la problematica, qualunque essa sia.
Auguri sinceri.
Dott.ssa Laura Izzi
Dr. Laura Izzi www.psicologabenesseretorino.it
[#3]
Gentile Utente,
in questo caso essendoci una preesistente diagnosi di DOC, diventa più probabile anche se non certo.
Quindi dopo aver trovato delle strategie di tipo cognitivo comportamentale che la aiutano a gestire, è il momento forse per affrontare in maniera più profonda le cause di ciò che le sta accadendo. A volte i sintomi ci parlano e siamo noi sordi a ciò che ci dicono. Coraggio affronti la paura di dover cambiare qualcosa di importante ma vada fino in fondo!
Auguri
in questo caso essendoci una preesistente diagnosi di DOC, diventa più probabile anche se non certo.
Quindi dopo aver trovato delle strategie di tipo cognitivo comportamentale che la aiutano a gestire, è il momento forse per affrontare in maniera più profonda le cause di ciò che le sta accadendo. A volte i sintomi ci parlano e siamo noi sordi a ciò che ci dicono. Coraggio affronti la paura di dover cambiare qualcosa di importante ma vada fino in fondo!
Auguri
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1k visite dal 09/04/2018.
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