Innamorato di una ragazza fidanzata da 10 anni
Salve gentili dottori, dunque cercherò di essere piu' breve possibile. Circa una una decina di giorni fa ho avuto una cattiva digestione e decido di chiamare con il mio cell. la guarda medica, viene a casa mia per visitarmi e appena la vedo subito rimango letteralmente ipnotizzato, bellissima, ha 27 anni dolcissima ecc..(praticamente la mia ragazza ideale), mi visita dopodichè va via. Dopo circa un'oretta di arriva un mes. sul mio cell. ed è proprio lei che mi scrive "ciao sono .... .... (nome e cognome suo che per privacy non vi scrivo) il medico di guarda volevo sapere se stavi un po meglio?" il messaggio me lo invia con il suo numero di cell. personale, mentre io l'avevo chiamata dal numero della USL della mia città... quindi subito salto di gioia e sono quasi incredulo perchè mi contatta con il suo numero personale e mi specifica il suo nome e cognome (cosa che io non sapevo fino a quando è andata via)...e penso che poteva anche dirmi semplicemente "sono la dottoressa volevo sapere se stavi un po meglio". Comincio a sperare che lo abbia fatto perchè anche lei abbia avuto almeno un minimo di interesse per me. Rispondo al messaggio ringraziandola e dicendo che stavo meglio e poi stop, faccio passare qualche giorno e la aggiungo su facebook, lei accetta l'amicizia e cominciamo a chattare per una mezz'oretta, la chat si conclude con io che le scrivo che mi aveva fatto piacere scambiare due chiacchiere con lei e lei mi scrive "ha fatto piacere anche a me tanto ci vediamo in giro sicuramente" (abitando in città vicine). io le rispondo (e qui si conlcude la chat) "a presto spero". Il giorno dopo però parlo con un mio amico che la conosce e qui arriva la mazzata: è fidanzata da 10 anni!! ne ha 27 quindi da quando aveva 17 anni!!! cado nello sconforto piu' totale, un vero colpo al cuore, la chat di cui vi parlavo prima tra me e lei è di 2 giorni fa, avevo pensato di aspettare qualche giorno e di ricontattarla, per invitarla a prendere un caffè, ma ora dopo questa notizia tremenda non ho piu' il coraggio anche perchè vedendo con piu' attenzione su Facebook le sue foto, effettivamente è innamoratissima del suo ragazzo, ma non so veramente cosa fare, sono a pezzi perchè sembrava che anche lei era interessata a me (non credo che tutti i dottori ricontattano i pazienti con loro numero privato specificando nome e cognome) e poi quel suo ultimo mes "ha fatto piacere anche a me tanto ci vediamo in giro sicuramente" mi aveva lasciato immaginare chissà cosa, ma forse sono stato io ingenuo a montarmi subito la testa fatto sta che da ieri sono a pezzi non riesco a non pensarla. Ora cari dottori, piu' che sapere cosa devo fare io, gentilmente il mio consulto era per sapere secondo vuoi se questa ragazza in base a ciò che vi ho raccontato ha anche lei un minimo di interesse verso di me, o è semplicemente stata gentile con me ma sono io che mi faccio film mentali? fatto sta cari dottori che ci sto veramente male. Grazie.
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“Ora cari dottori, piu' che sapere cosa devo fare io, gentilmente il mio consulto era per sapere secondo vuoi se questa ragazza in base a ciò che vi ho raccontato ha anche lei un minimo di interesse verso di me, o è semplicemente stata gentile con me ma sono io che mi faccio film mentali?”
Sarebbe bello avere la palla di vetro per rispondere alla tua domanda. Avremmo tutti meno ansia..
Ansia che c’è in questa domanda per l’appunto
Buttati, ricontattala, invitala ad un aperitivo. Se ti piace provaci. Ha 27 anni, è bella, ti piace! Mica è sposata? Magari è interessata anche lei. Non lo possiamo sapere. E se vuoi smettere di rimuginare e stare meglio VAI! Temi qualcosa? Che ti dica di no? Hai da perdere qualcosa?
Tutto quello che vuoi è al di là della paura
(cit. non mia. Non ricordo chi l ha detta) ma che importa? L’importante è il concetto nello stesso modo in cui è importante che la contatti e la inviti fuori.
In bocca al lupo!!
Sarebbe bello avere la palla di vetro per rispondere alla tua domanda. Avremmo tutti meno ansia..
Ansia che c’è in questa domanda per l’appunto
Buttati, ricontattala, invitala ad un aperitivo. Se ti piace provaci. Ha 27 anni, è bella, ti piace! Mica è sposata? Magari è interessata anche lei. Non lo possiamo sapere. E se vuoi smettere di rimuginare e stare meglio VAI! Temi qualcosa? Che ti dica di no? Hai da perdere qualcosa?
Tutto quello che vuoi è al di là della paura
(cit. non mia. Non ricordo chi l ha detta) ma che importa? L’importante è il concetto nello stesso modo in cui è importante che la contatti e la inviti fuori.
In bocca al lupo!!
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
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Utente
Dottore innanzitutto grazie di cuore per la sua gentile risposta. Ha perfettamente ragione sul fatto che solo con una palla di vetro si potrebbe sapere con esattezza cosa pensa lei, però le chiedo secondo lei da psicologo, approssimativamente come giudica il comportamento di questa ragazza, è stata solo gentilezza? è la mia mente che essendo presa da lei scambia la sua gentilezza per altro? purtroppo è vero non è sposata, ma è fidanzata da 10 anni... PS: io comunque ho 28 anni avevo dimenticato di scriverlo.
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Io da psicologo non posso sapere se è interessata o meno. I comportamenti umani (per fortuna) non sono categorizzabili, ma posso solo (per fortuna 2.0) dirti che se vuoi calare le tue ansie e i tuoi pensieri ansiosi, ti devi buttare! Devi esporti a ciò che potresti temere che accada. E ammetti che ti va bene? Almeno esponendoti conoscerai la realtà. Perché evitare?
Hai 28 anni! Aperitivo!
Hai 28 anni! Aperitivo!
[#4]
Utente
Ascolterò il suo consiglio dottore e la ringrazio nuovamente, un'ultima cosa mi scusi se insisto, il suo ultimo messaggio che mi ha mandato (2 giorni fa) "ha fatto piacere anche a me tanto ci vediamo in giro sicuramente" lei dottore come lo decifrerebbe? Da premettere che pur abitando in città vicine raramente ci siamo visti in giro, anzi non ricordo proprio di averla vista in giro, perchè lei è fidanzata appunto e frequenta posti diversi dai miei. Quindi non so questo suo "ci vediamo in giro sicuramente" sapendo che invece non è cosi se è un modo per dirmi che se la invito lei "sicuramente" ci vediamo o se è una risposta data tanto per archiviare la cosa.. sapendo che appunto in giro non ci vediamo mai tanto..
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Guarda, rimuginare e pensare a come decifrare “ha fatto piacere anche a me tanto ci vediamo in giro sicuramente", non serve davvero a nulla. Il rimuginio si alimenta da solo, ti fai domande su domande, ti incrementa l’ansia e rischia di farti evitare l’esposizione “aperitivistica”.
Se sei tendenzialmente ansioso, è fisiologico che ci rimugini. Ma credimi, in questa occasione non ci vuole lo psicoterapeuta
Ci vuole che la inviti anche per prendere un caffè..
Domenica ore 19 aperitivo!
Ciao!!!
Se sei tendenzialmente ansioso, è fisiologico che ci rimugini. Ma credimi, in questa occasione non ci vuole lo psicoterapeuta
Ci vuole che la inviti anche per prendere un caffè..
Domenica ore 19 aperitivo!
Ciao!!!
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Utente
Grazie dottore ci proverò, ma già vedo la sua risposta "scusa ma sono fidanzata" è vero non ho nulla da perdere, ma raramente una ragazza mi ha colpito cosi, e un suo, purtroppo probabilissimo (10 anni di fidanzamento non 10 giorni è praticamente cresciuta con lui) , rifiuto mi farebbe stare ancora peggio... ma purtroppo la realtà è questa...
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Questo mi fa pensare che tu probabilmente temi di stare male (temi la sofferenza che puoi esperire se la bella dottoressa rifiuta il tuo corteggiamento. Ma anche rimuginando ci stai male. La differenza sai quale è?
Il rimuginio ansioso attuale te lo porti dietro parecchio tempo a mo di falchetto sulle spalle se non ti esponi.
Una eventuale sofferenza da rifiuto/non compatibilità, ti potrebbe portarti a riflettere meglio sui tuoi veri timori. Ti renderebbe, seppur dolorosamente, più consapevole emotivamente. E questo sarebbe un grande traguardo personale! Essere consapevoli di ciò che siamo ci rende liberi. Anche se dobbiamo soffrire un po , poi l’orizzonte diventa bellissimo!
Il rimuginio ansioso attuale te lo porti dietro parecchio tempo a mo di falchetto sulle spalle se non ti esponi.
Una eventuale sofferenza da rifiuto/non compatibilità, ti potrebbe portarti a riflettere meglio sui tuoi veri timori. Ti renderebbe, seppur dolorosamente, più consapevole emotivamente. E questo sarebbe un grande traguardo personale! Essere consapevoli di ciò che siamo ci rende liberi. Anche se dobbiamo soffrire un po , poi l’orizzonte diventa bellissimo!
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Utente
Grazie di cuore davvero dottore per la sua disponibilità e soprattutto per la pazienza, la cosa assurda è che non mi sono mai fatto problemi a prendere eventualmente un 2 di picche, mai immaginavo di prendere una sbandata del genere per una ragazza e di starci cosi male, (non ho piu' fame e non esco di casa da 2 giorni). Non so perchè tutto ciò ma come si dice "al cuor non si comanda".
[#9]
Utente
Salve dottore, alla fine mi sono "buttato" ma purtroppo come temevo non è andata bene (convivono e in estate si sposeranno) ... Ieri li per li mi aveva dato quasi una sensazione positiva essendomi almeno liberato di questo dubbio che mi assillava, ma da stamattina sono veramente giu... sapere che ogni speranza è svanita, avere il suo numero ma ormai non servirmi piu' a niente mi getta nello sconforto piu' totale. Ci sono milioni di ragazze è vero ma la mia mente pensa solo a lei e non so come fare in modo di non pensarci....
[#10]
“mi getta nello sconforto piu' totale. Ci sono milioni di ragazze è vero ma la mia mente pensa solo a lei e non so come fare in modo di non pensarci....”
Questa è abbastanza verosimilmente l’emozione che probabilmente temevi di sperimentare vertendo sul rimuginio invece che sull’esposizione come hai invece sanamente fatto: la tristezza.
Ci sono vari modi di gestire uno sconforto.
- innanzitutto prova a dare un nome a ciò che avverti. Es: “sono molto Triste”. senza giudicarti e/o giudicare ciò che provi. Accetta ciò che provi per quello che è. Ti aiuterà a gestire i tuoi sentimenti. Fondamentalmente si tratta solo di una emozione: la tristezza. Tutti prima o poi la sperimentiamo. Certo, è un dolore e una emozione rognosa, ma come tutte le emozioni ha un inizio, un picco e un calo fisiologico.
Praticare la consapevolezza emotiva aiuta a riconoscere le tue proprie esperienze e sull'accettarle senza giudicare loro o te stesso. La ricerca indica che praticare la consapevolezza possa realmente modificare la risposta cerebrale alla tristezza. Può inoltre aiutarti a superarla in tempi più rapidi.
Poiché la consapevolezza si focalizza sul rimanere nel momento presente, può aiutarti a non rimuginare.
- piangere può senz’altro aiutarti ad evacuare tensioni e stress.
- una tabella settimanale di esercizio fisico non intenso e aerobico può offrirti la possibilità di concentrarti su un obiettivo specifico (quello sportivo per esempio), distraendoti temporaneamente dal sentimento di tristezza.
- sorridi. Sai che alcuni studi di psicofisiologia hanno rilevato come sorridere (o anche semplicemente innalzare le parti laterali delle labbra durante un blando sorriso) invia segnali al cervello che permettono di produrre serotonina (neurormone del benessere), riducendo i tempi di tristezza percepita?
Segui questi suggerimenti.
Se poi tra 20/25 giorni ti sentirai ancora molto triste, occorrerà avvalersi di una consulenza presso un collega psicoterapeuta.
Ma per ora tranquillo!
Questa è abbastanza verosimilmente l’emozione che probabilmente temevi di sperimentare vertendo sul rimuginio invece che sull’esposizione come hai invece sanamente fatto: la tristezza.
Ci sono vari modi di gestire uno sconforto.
- innanzitutto prova a dare un nome a ciò che avverti. Es: “sono molto Triste”. senza giudicarti e/o giudicare ciò che provi. Accetta ciò che provi per quello che è. Ti aiuterà a gestire i tuoi sentimenti. Fondamentalmente si tratta solo di una emozione: la tristezza. Tutti prima o poi la sperimentiamo. Certo, è un dolore e una emozione rognosa, ma come tutte le emozioni ha un inizio, un picco e un calo fisiologico.
Praticare la consapevolezza emotiva aiuta a riconoscere le tue proprie esperienze e sull'accettarle senza giudicare loro o te stesso. La ricerca indica che praticare la consapevolezza possa realmente modificare la risposta cerebrale alla tristezza. Può inoltre aiutarti a superarla in tempi più rapidi.
Poiché la consapevolezza si focalizza sul rimanere nel momento presente, può aiutarti a non rimuginare.
- piangere può senz’altro aiutarti ad evacuare tensioni e stress.
- una tabella settimanale di esercizio fisico non intenso e aerobico può offrirti la possibilità di concentrarti su un obiettivo specifico (quello sportivo per esempio), distraendoti temporaneamente dal sentimento di tristezza.
- sorridi. Sai che alcuni studi di psicofisiologia hanno rilevato come sorridere (o anche semplicemente innalzare le parti laterali delle labbra durante un blando sorriso) invia segnali al cervello che permettono di produrre serotonina (neurormone del benessere), riducendo i tempi di tristezza percepita?
Segui questi suggerimenti.
Se poi tra 20/25 giorni ti sentirai ancora molto triste, occorrerà avvalersi di una consulenza presso un collega psicoterapeuta.
Ma per ora tranquillo!
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Utente
Grazie dottore, in realtà anche io già ieri avevo deciso di riscrivermi in palestra, cosi oggi dopo pranzo sono andato, ma e indovini un po dopo un'oretta chi vedo entrare in palestra?.. si proprio lei con una sua amica. Beh in realtà non è proprio una sorpresa, conosco la sua amica e so che va in palestra li e che probabilmente ci andava anche lei. Fatto sta che prima di che si accorgessero della mia presenza mi sono fiondato negli spogliatoi, doccia e sono andato via. Poi però mezz'ora fa l'ennesimo colpo di scena, mi ricontatta lei, la dottoressa, su Facebook mi dice in parole povere che mi aveva visto andare subito via ed era dispiaciuta per la situazione venutasi a creare e che se volevo ne potevamo parlare di persona mercoledì magari proprio li davanti alla palestra in un luogo dove non destiamo troppa attenzione però. Ora io ancora non le ho risposto e non so che fare. Vorrei solo capire questa che cavolo ha in testa, perchè credo che nemmeno lei ancora lo sa. Fatto sta che se fino a ieri ero confuso e demoralizzato ora non ne parliamo proprio..
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 15.3k visite dal 06/04/2018.
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