Sessuologia restringimento vaginale
Buongiorno volevo porre questa domanda nella sezione ginecologia oppure sessuologia se possibile in quanto riguarda un problema fisico o forse psicologico.
Ora spiego: io e la mia compagna con cui stiamo insieme da 9 anni abbiamo sempre avuto rapporti regolari con frequenza di circa 3 o 4 volte la settimana.
Negli ultimi mesi però a causa di brutti litigi riguardo questioni familiari personali ecc e periodo di crisi diciamo, avevamo rapporti molto meno frequenti poichè eravamo sempre o quasi arrabbiati e c'era un atmosfera molto negativa e nervosa da parte di entrambi. In pratica i rapporti si erano ridotti di frequenza a circa una volta ogni due settimane a volte anche 20 giorni. Forse qualche volta anche di un mese.
Le volte in cui avevamo rapporti più sporadici a inizio rapporto la penetrazione non era più facile com'era sempre stata bensì all'inizio facevo un Po fatica e infatti lei mi chiedeva di fare piano perché le faceva male. Una volta iniziato pian piano invece poi era tutto circa come sempre.
Io ho attribuito questa difficoltà alla scarsa frequenza dei rapporti pensando che, a differenza di una volta, ora le pareti della vagina che sono elastiche , si fossero leggermente ristrette. Ma volevo sapere: è possibile? Oppure ci vuole molto più tempo?
Un amico mi ha detto che questa cosa non è possibile a meno che non parliamo di tempi molto lunghi cioè un anno o due anni. Ma che si restringa anche di poco la vagina in un mese non può essere. E mi ha detto che è sicuro che il fatto che facessi più fatica ad inizio penetrazione ad entrare era dovuto al fattore psicologico che infatti stavamo vivendo cioè in poche parole non essendo un bel periodo , la mia compagna era molto nervosa e stressata e quindi la muscolatura vaginale era più contratta. E che non c'entrava nulla la scarsa frequenza, cioè che di certo non era un mese senza rapporti a restringere la vagina neanche di poco, dopo tutti questi anni di rapporti frequenti in cui non era mai stata ristretta (tranne i primissimi periodi anni fa) poichè si era adattata appunto.
In più mi ha detto che non riguarda la scarsa lubrificazione (che potrebbe essere giustificata da una scarsa eccitazione causata dallo stress e dalle tensioni di coppia) ma proprio ad una questione di muscolatura.
Infatti la mia compagna ha la caratteristica pur essendo giovane (28 anni) di non lubrificarsi mai durante i rapporti , o meglio essendo una questione soggettiva, in tutti questi anni pur avendo avuto tantissimi rapporti in cui c'era un fortissimo coinvolgimento lei non aveva una grande lubrificazione ed è sempre stata così. Quindi escludendo l'argomento lubrificazione è possibile che la tensione nervosa creasse questo problema di restringimento oppure come ho pensato io era dovuto alla scarsa frequenza dei rapporti?
Ora spiego: io e la mia compagna con cui stiamo insieme da 9 anni abbiamo sempre avuto rapporti regolari con frequenza di circa 3 o 4 volte la settimana.
Negli ultimi mesi però a causa di brutti litigi riguardo questioni familiari personali ecc e periodo di crisi diciamo, avevamo rapporti molto meno frequenti poichè eravamo sempre o quasi arrabbiati e c'era un atmosfera molto negativa e nervosa da parte di entrambi. In pratica i rapporti si erano ridotti di frequenza a circa una volta ogni due settimane a volte anche 20 giorni. Forse qualche volta anche di un mese.
Le volte in cui avevamo rapporti più sporadici a inizio rapporto la penetrazione non era più facile com'era sempre stata bensì all'inizio facevo un Po fatica e infatti lei mi chiedeva di fare piano perché le faceva male. Una volta iniziato pian piano invece poi era tutto circa come sempre.
Io ho attribuito questa difficoltà alla scarsa frequenza dei rapporti pensando che, a differenza di una volta, ora le pareti della vagina che sono elastiche , si fossero leggermente ristrette. Ma volevo sapere: è possibile? Oppure ci vuole molto più tempo?
Un amico mi ha detto che questa cosa non è possibile a meno che non parliamo di tempi molto lunghi cioè un anno o due anni. Ma che si restringa anche di poco la vagina in un mese non può essere. E mi ha detto che è sicuro che il fatto che facessi più fatica ad inizio penetrazione ad entrare era dovuto al fattore psicologico che infatti stavamo vivendo cioè in poche parole non essendo un bel periodo , la mia compagna era molto nervosa e stressata e quindi la muscolatura vaginale era più contratta. E che non c'entrava nulla la scarsa frequenza, cioè che di certo non era un mese senza rapporti a restringere la vagina neanche di poco, dopo tutti questi anni di rapporti frequenti in cui non era mai stata ristretta (tranne i primissimi periodi anni fa) poichè si era adattata appunto.
In più mi ha detto che non riguarda la scarsa lubrificazione (che potrebbe essere giustificata da una scarsa eccitazione causata dallo stress e dalle tensioni di coppia) ma proprio ad una questione di muscolatura.
Infatti la mia compagna ha la caratteristica pur essendo giovane (28 anni) di non lubrificarsi mai durante i rapporti , o meglio essendo una questione soggettiva, in tutti questi anni pur avendo avuto tantissimi rapporti in cui c'era un fortissimo coinvolgimento lei non aveva una grande lubrificazione ed è sempre stata così. Quindi escludendo l'argomento lubrificazione è possibile che la tensione nervosa creasse questo problema di restringimento oppure come ho pensato io era dovuto alla scarsa frequenza dei rapporti?
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Gentile Utente,
Lei scrive: "in poche parole non essendo un bel periodo , la mia compagna era molto nervosa e stressata e quindi la muscolatura vaginale era più contratta"
Sì, potrebbe essere legato a questo, ma anche alla mancanza di lubrificazione.
In ogni caso, risolverei prima la crisi che si è creata con la partner.
Cordialmente,
Lei scrive: "in poche parole non essendo un bel periodo , la mia compagna era molto nervosa e stressata e quindi la muscolatura vaginale era più contratta"
Sì, potrebbe essere legato a questo, ma anche alla mancanza di lubrificazione.
In ogni caso, risolverei prima la crisi che si è creata con la partner.
Cordialmente,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.1k visite dal 06/04/2018.
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