Doc da relazione
Buongiorno a tutti,
colgo innanzitutto l'occasione per fare gli auguri di Pasqua a tutti gli psicoterapeuti e non solo del forum.
Avevo già parlato della mia situazione in questo consulto https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/615278-scelta-tra-due-ragazze.html, spiegando la situazione che si era venuta a creare tra me e due ragazze all'interno di una residenza/convitto.
A questo proposito, ho deciso di fissare un appuntamento con uno psicologo che avevo già conosciuto a causa dei miei disturbi d'ansia, il quale mi aveva consigliato di rivolgere la mia attenzione non su entrambe le ragazze bensì solo una alla volta, poiché uscendo con entrambe la mia incertezza sarebbe solo aumentata. Ho colto la palla al balzo, e ho chiesto quindi alla mia ex di vedere se ci fossero le condizioni affinché la nostra storia potesse ripartire, invitandola fuori a pranzo. La giornata è stata molto piacevole, ma la sera stessa durante la visione di un film ci siamo baciati e con mio enorme imbarazzo non riuscivo a provare piacere/passione. I giorni successivi abbiamo provato a riavvicinarci, sinceramente stavo molto bene con lei, conversando oppure abbracciandola ma di passione purtroppo nemmeno l'ombra. Infatti cercavo di evitare di vederla troppo, oppure di portarla a cena, e ovviamente notato questo comportamento, la mia ex mi ha chiesto spiegazioni. Io, stanco della situazione che si era venuta a creare, ho deciso di vuotare il sacco dicendo che avevo cercato di mettercela tutta ma che baciarla non mi veniva di istinto ma mi analizzavo cercando di trovare una qualche scintilla dentro di me, purtroppo un tentativo vano perché non riuscivo a trovarla nonostante mi dispiacesse che lei ci rimanesse così male.
Ho deciso quindi di sentire la seconda ragazza, con la quale c'è molta passione e intesa fisica, infatti un pomeriggio quando ancora cercavo di ristabilire qualcosa con la mia ex, l'ho rivista per le scale, e parlando del più o del meno ho sentito l'irrefrenabile voglia di baciarla, trattenendomi a stento. Ho deciso quindi pochi giorni dopo l'allontanamento definitivo con la mia ex di passare un pomeriggio con lei. Sono stato molto bene con lei, ci siamo baciati, ci siamo abbracciati tutto il giorno. Per le vacanze di Pasqua, lontano da entrambe, ho sentito sia la mia ex che questa nuova ragazza, ma la mia ex come un'amica mentre la seconda con una certa voglia.
Quindi la mia scelta mi sembrava chiara .Purtroppo ieri dopo aver passato una bella giornata con questa nuova ragazza, mi vengono i sensi di colpa, mi chiedevo se stessi facendo la cosa giusta, cercavo di analizzare razionalmente i miei sentimenti, sentendomi un mostro perché la mia ex è stata molto dolce e sensibile e mi sentivo una "merda" per poterle fare questo in un ambiente ristretto come quello in cui viviamo.
Mi trovo assalito da dubbi che purtroppo sono presenti ancora oggi e non capisco se questa ansia è in un certo senso naturale oppure è una spia di qualche altro malessere o dubbio
colgo innanzitutto l'occasione per fare gli auguri di Pasqua a tutti gli psicoterapeuti e non solo del forum.
Avevo già parlato della mia situazione in questo consulto https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/615278-scelta-tra-due-ragazze.html, spiegando la situazione che si era venuta a creare tra me e due ragazze all'interno di una residenza/convitto.
A questo proposito, ho deciso di fissare un appuntamento con uno psicologo che avevo già conosciuto a causa dei miei disturbi d'ansia, il quale mi aveva consigliato di rivolgere la mia attenzione non su entrambe le ragazze bensì solo una alla volta, poiché uscendo con entrambe la mia incertezza sarebbe solo aumentata. Ho colto la palla al balzo, e ho chiesto quindi alla mia ex di vedere se ci fossero le condizioni affinché la nostra storia potesse ripartire, invitandola fuori a pranzo. La giornata è stata molto piacevole, ma la sera stessa durante la visione di un film ci siamo baciati e con mio enorme imbarazzo non riuscivo a provare piacere/passione. I giorni successivi abbiamo provato a riavvicinarci, sinceramente stavo molto bene con lei, conversando oppure abbracciandola ma di passione purtroppo nemmeno l'ombra. Infatti cercavo di evitare di vederla troppo, oppure di portarla a cena, e ovviamente notato questo comportamento, la mia ex mi ha chiesto spiegazioni. Io, stanco della situazione che si era venuta a creare, ho deciso di vuotare il sacco dicendo che avevo cercato di mettercela tutta ma che baciarla non mi veniva di istinto ma mi analizzavo cercando di trovare una qualche scintilla dentro di me, purtroppo un tentativo vano perché non riuscivo a trovarla nonostante mi dispiacesse che lei ci rimanesse così male.
Ho deciso quindi di sentire la seconda ragazza, con la quale c'è molta passione e intesa fisica, infatti un pomeriggio quando ancora cercavo di ristabilire qualcosa con la mia ex, l'ho rivista per le scale, e parlando del più o del meno ho sentito l'irrefrenabile voglia di baciarla, trattenendomi a stento. Ho deciso quindi pochi giorni dopo l'allontanamento definitivo con la mia ex di passare un pomeriggio con lei. Sono stato molto bene con lei, ci siamo baciati, ci siamo abbracciati tutto il giorno. Per le vacanze di Pasqua, lontano da entrambe, ho sentito sia la mia ex che questa nuova ragazza, ma la mia ex come un'amica mentre la seconda con una certa voglia.
Quindi la mia scelta mi sembrava chiara .Purtroppo ieri dopo aver passato una bella giornata con questa nuova ragazza, mi vengono i sensi di colpa, mi chiedevo se stessi facendo la cosa giusta, cercavo di analizzare razionalmente i miei sentimenti, sentendomi un mostro perché la mia ex è stata molto dolce e sensibile e mi sentivo una "merda" per poterle fare questo in un ambiente ristretto come quello in cui viviamo.
Mi trovo assalito da dubbi che purtroppo sono presenti ancora oggi e non capisco se questa ansia è in un certo senso naturale oppure è una spia di qualche altro malessere o dubbio
[#1]
“cercavo di analizzare razionalmente i miei sentimenti”. I sentimenti e le emozioni sono irrazionalizzabili altrimenti saremmo robot.
Verosimilmente occorre che lavori con un collega psicoterapeuta sul rimuginio ansioso.
Prima di intraprendere una relazione affettiva sarebbe estremamente utile per tutti noi tollerare la solitudine trovando in essa una buona consapevolezza di sé stessi
Saluti
Verosimilmente occorre che lavori con un collega psicoterapeuta sul rimuginio ansioso.
Prima di intraprendere una relazione affettiva sarebbe estremamente utile per tutti noi tollerare la solitudine trovando in essa una buona consapevolezza di sé stessi
Saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Gentile Dr. Pizzoleo
Grazie per la risposta, ho già fissato un ulteriore appuntamento con il mio psicoterapeuta.
La verità è che in questa fase sono molto confuso e indeciso, poiché per questa nuova ragazza provo una passione molto forte ma allo stesso tempo, se la paragono alla mia precedente relazione, sembra che ci nascondiamo, uscendo in maniera clandestina senza farci vedere dalle altre persone della residenza, oppure non facendoci vedere in atteggiamenti intimi.
Con la mia ex, il rapporto è chiuso ma qualche volta ripenso a lei, in un misto di affetto e nostalgia, e vorrei mandarle un messaggio per chiederle come sta, oppure bussare alla sua camera.
Per esempio, oggi l'ho vista e mi sono detto quanto è bella.
Parlerò dei miei dubbi e delle mie ansie al mio psicoterapeuta sperando di capire come muovermi.
Grazie per la risposta, ho già fissato un ulteriore appuntamento con il mio psicoterapeuta.
La verità è che in questa fase sono molto confuso e indeciso, poiché per questa nuova ragazza provo una passione molto forte ma allo stesso tempo, se la paragono alla mia precedente relazione, sembra che ci nascondiamo, uscendo in maniera clandestina senza farci vedere dalle altre persone della residenza, oppure non facendoci vedere in atteggiamenti intimi.
Con la mia ex, il rapporto è chiuso ma qualche volta ripenso a lei, in un misto di affetto e nostalgia, e vorrei mandarle un messaggio per chiederle come sta, oppure bussare alla sua camera.
Per esempio, oggi l'ho vista e mi sono detto quanto è bella.
Parlerò dei miei dubbi e delle mie ansie al mio psicoterapeuta sperando di capire come muovermi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 904 visite dal 05/04/2018.
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