Vaginismo e calo del desiderio nel partner

salve, sono una ragazza di 22 anni e ho una relazione con un ragazzo poco più grande di me da 2 anni. Soffro di vaginismo e solo da poco infatti siamo riusciti ad avere una parziale penetrazione.
Prima eravamo sempre eccitati e ogni occasione era buona per stare in intimità, ma il mio vaginismo lo ha portato a prendere meno l'iniziativa nell'ultimo anno dicendo che, oltre alla frustrazione del non riuscire a fare l'amore e di essere fermi al sesso orale, ci sta il fatto che spesso parliamo così tanto da non renderci conto che è quasi ora di tornare a casa visto che la mattina ci svegliamo entrambi presto e dice che comunque con il tempo passa la foga iniziale e magari si ha piacere di passare serate più tranquille. (io però non credo però che con il tempo debba esserci meno passione). Un tempo ci stuzzicavamo spesso con foto hot e raggiungeva l orgasmo anche con mie foto leggermente provocanti, ma ora si dimentica pure di quando gliele invio e preferisce fare sui porno immaginando di fare le cose che vede con me.

Negli ultimi mesi la mia libido è aumentata Avendo curato tsh alto e ovaio policistico, ma lui ha cominciato a cullarsi ancora di più, allonstesso tempo è diventato ancora più dolce e protettivo nei miei confronti di quanto non fosse già e mi ha chiesto pure di convivere.
Esponendo le mie perplessità circa il suo cambiamento costante ha risposto che non vuole ripetere l'errore commesso troppo spesso di insistermi sempre ad avere rapporti e che ora che finalmente stiamo riuscendo ad avere delle parziali penetrazioni vuole che goda anche io, pure a costo di praticare meno sesso orale dove nella maggior parte dei casi riesce a godere solo lui. Dice che ha pure meno voglia di masturbarsi perché preferisce stare con me. Secondo voi a cosa è dovuto il suo distacco? carattere, problemi della relazione o non lo attraggo più come prima? grazie a tutti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
il vaginismo è una condizione abbastanza complessa. Come può vedere in questa mia video intervista


https://m.youtube.com/watch?v=OoK4PCWSahE

La cura segue una scrupolosa diagnosi, e coinvolge anche il partner.

Avere o non avere un rapporto sessuale dipende da un’infinità di variabili da analizzare e trattare con cura, scrupolosità e competenza.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

Quello che dici in realtà ci sta, perché se davvero stiamo parlando di vaginismo, devi tenere presente che uno degli aspetti disfunzionali che pero mantiene vivo il problema è proprio il tipo di relazione tra partner. Infatti l ' uomo è spessissimo accomodante verso la donna e tende a scoraggiarsi visti i tentativi di penetrazione falliti. Ad un certo punto è pure fisiologico un certo calo del desiderio perché l ' esperienza della tentata penetrazione non è piacevole per l ' uomo. Ma alla base la coppia è molto unita e complice fuori dal letto quindi il parlare moltissimo, fare molte altre attività ecc... talvolta è semplicemente parte del problema.

In ogni caso perché non vi rivolgete ad uno psicologo che sia anche specializzato in psicoterapia per risolvere il problema?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Grazie infinite per l’aiuto, volevo chiederle però cosa intenda dire con questa frase “”quindi il parlare moltissimo, fare molte altre attività ecc... talvolta è semplicemente parte del problema.”
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazza,
innanzi tutto eviterei l'autodiagnosi e mi rivolgerei al Consultorio Familiare della tua ASL per un colloquio di coppia con lo psicologo.
Sarebbe l'occasione per approfondire aspetti relativi alla fisiologia del rapporto sessuale nonché all'immaginario erotico di entrambi.
Inoltre tu accenni ad un aspetto specifico:

"non vuole ripetere l'errore commesso troppo spesso di insistermi sempre ad avere rapporti "

che può essere approfondito nel colloquio con lo psicologo al fine di contestualizzare la sessualità all'interno della cornice più ampia della relazione e dei rispettivi bisogni affettivi.
In altri termini il tuo ragazzo non vuole focalizzarsi solo sul suo desiderio sessuale ma creare le condizioni favorevoli per una condivisione piena e coinvolgente della vostra intimità.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

intendo dire che le coppie (e non il singolo!) che manifestano questa problematica, di solito si descrivono come molto complici, molto unite, ecc... ma spessissimo l'aspetto sessuale è assente e viene in un certo senso rimpiazzato da un tipo di relazione come quella che descrivi.

Sono certa che uno psicologo psicoterapeuta di persona potrà essere di grande aiuto per risolvere questa problematica.

Cordialmente,
[#6]
Utente
Utente
Gentili medici, grazie A TUTTI per le vostre risposte. Siamo riuscito as avere un rapporto completo ma lui è comunque molto freddo rispetto a prima, ogni giorno c’è una scusa. Gli ho parlato della situazione ma lui non vede cambiamenti e anz mi fa passare per la rompiscatole. Io non penso di riuscire a continuare una relazione dove non mi sento desiderata dal mio ragazzo (dico desiderata e non desiderabile in quanto la mia autostima non viene compromessa da un atteggiamento altrui), lui dice di provare per me la stessa attrazione, ma intanto è sempre più dolce e sempre meno eccitato. È una situazione frustrante, non penso di poterla sostenere ancora
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

bene che siate riusciti ad avere un rapporto sessuale!

Certo, ciò non risolve il tempo passato e la storia che ha innescato:
"..intanto è sempre più dolce e sempre meno eccitato. È una situazione frustrante, non penso di poterla sostenere ancora.."
Ma per questo c'è la possibilità di chiedere una valutazione psico-sessuologica.

Saluti cari.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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