Volevo sapere cosa sta succedendo al mio corpo
Salve, mi rivolgo a voi perché so per certo che mi sarete di aiuto, e da settembre che soffro di una forma di ansia, ovvero, mi spiego meglio, a Agosto ho perso una mia amica della mia stessa età, era per me importantissima, però mi ero ripreso dal “colpo” e quindi ero andato avanti fino al 23 settembre quando cenando mi è andato un pezzo di pizza di traverso e di li non ho più capito nulla, ovvero, difficoltà a degludire problemi gastrointestinali, seguito da un Gastroenterologo ho risolto i problemi c’è avevo, adesso ho solo paura di degludire infatti ho perso 30 kg in 7 mesi, dopo tre giorni dall’accaduto ovvero il 26 settembre è venuto a mancare mio nonno, che ho visto piano piano andare via, le sue malattie lo hanno portato via, ero in clinica quasi ogni giorno fino a quel 26 settembre che è venuto a mancare, dopo di che ho iniziato a soffrire di ansia, ovvero mi sono chiuso in me stesso non uscivo più, piano piano però stavo uscendo da questo tunnel oscuro, fino al 13 di questo mese che urtando la testa contro un palo ho iniziato a “fissarmi” con questa botta, sono andato in ospedale dove mi hanno riferito che la botta non ha assolutamente recato danni, e di stare tranquillo, dopo l’ospedale tutto stava ritornando al proprio posto, sino ad avantieri quando avendo la notizia della morte di un amico di famiglia ho ricominciato con la fissazione della botta in testa, i “sintomi” che accuso sono, dolori di cervicale, leggerissimi mal di testa, risvegli notturni per i primi tre giorni sudato adesso non più , sonnolenza, sbadigli continui anche forzati,mi viene da stringere forte i denti, brividi che iniziano da dietro il capo e vanno per tutta la spalla, in più non so spiegarlo bene provo a farlo a parole mie, ogni tanto sento come il battito del cuore dietro al capo, e la cosa che mi fa vivere davvero male è questo senso di confusione mentale, che accentua quando bevo caffè o te ! Volevo sapere cosa sta succedendo al mio corpo ? Come mai essendo prima un ragazzo forte, estroverso, libero, adesso mi ritrovo a essere in questa situazione ?
Sono sempre triste perché non riesco a vivere bene perché non riesco a ritornare quello che ero prima, ho addirittura avuto due giorni pianti isterici perché volevo che questa cosa andasse via, ma niente ! Ci tenevo a dire anche che ho terminato la scuola a luglio dell’anno scorso e sento molto la mancanza di questa dato che come tutti sanno quando si esce dalla scuola inizia una nuova realtà ! Ho sofferto molto per non aver potuto festeggiare le feste natalizie e pasquali per il lutto di mio nonno !
Me ne uscirò ? O conviverò per sempre con questa confusione mentale ? E risvegli notturni ? “Che adesso migliorano da 4/5 volte adesso mi risveglio 1/2 volte”
Aspettando con “ansia” una vostra risposta
Porgo i miei più cordiali saluti
Sono sempre triste perché non riesco a vivere bene perché non riesco a ritornare quello che ero prima, ho addirittura avuto due giorni pianti isterici perché volevo che questa cosa andasse via, ma niente ! Ci tenevo a dire anche che ho terminato la scuola a luglio dell’anno scorso e sento molto la mancanza di questa dato che come tutti sanno quando si esce dalla scuola inizia una nuova realtà ! Ho sofferto molto per non aver potuto festeggiare le feste natalizie e pasquali per il lutto di mio nonno !
Me ne uscirò ? O conviverò per sempre con questa confusione mentale ? E risvegli notturni ? “Che adesso migliorano da 4/5 volte adesso mi risveglio 1/2 volte”
Aspettando con “ansia” una vostra risposta
Porgo i miei più cordiali saluti
[#1]
Gentile ragazzo,
è molto probabile che a partire dalle due perdite importanti che hai subito lo scorso anno e dall'episodio (piccolo incidente!) della pizza, tu abbia sviluppato un apprendimento ansioso verso gli accadimenti quotidiani.
A prescindere dalle ipotesi che possiamo fare qui, però, ti invito a rivolgerti ad uno psicologo psicoterapeuta direttamente per valutazione e soluzione del problema che, alla tua età e vista la natura del problema, è possibile trattare bene e velocemente.
Cordiali saluti,
è molto probabile che a partire dalle due perdite importanti che hai subito lo scorso anno e dall'episodio (piccolo incidente!) della pizza, tu abbia sviluppato un apprendimento ansioso verso gli accadimenti quotidiani.
A prescindere dalle ipotesi che possiamo fare qui, però, ti invito a rivolgerti ad uno psicologo psicoterapeuta direttamente per valutazione e soluzione del problema che, alla tua età e vista la natura del problema, è possibile trattare bene e velocemente.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Dottoressa, la ringrazio per la risposta, le dico che ho paura di rivolegermi ad uno specialista unicamente perché non voglio assumere medicinali perché so per certo che devo ritornare ad imparare a leggere i segnali normali del mio corpo cosa che ora, ingrandisco e fraintendo con qualche grossa malattia e che queste possano portarmi alla morte, ho una famiglia che mi sta molto accanto e mi aiutano in tutto, se mi rivolgo ad uno specialista è possibile affrontare il tutto senza medicinali ?
E vorrei sapere questi sintomi penso ansiogeni da cosa sono dipesi ?
La ringrazio ancora
Cordialmente
E vorrei sapere questi sintomi penso ansiogeni da cosa sono dipesi ?
La ringrazio ancora
Cordialmente
[#3]
Gentile Utente,
lo psicologo psicoterapeuta NON può prescrivere farmaci perchè non è un medico e quindi non lavora con i farmaci.
Ma può aiutarLa senz'altro a riconoscere i segnali che il corpo invia e a modularli utilizzandoli a Suo vantaggio.
In ogni caso, faccia il primo colloquio di valutazione, così potrà farsi una prima idea.
Cordialmente,
lo psicologo psicoterapeuta NON può prescrivere farmaci perchè non è un medico e quindi non lavora con i farmaci.
Ma può aiutarLa senz'altro a riconoscere i segnali che il corpo invia e a modularli utilizzandoli a Suo vantaggio.
In ogni caso, faccia il primo colloquio di valutazione, così potrà farsi una prima idea.
Cordialmente,
[#6]
Utente
Dottoressa un ultima domanda volevo sapere se è possibile che i sintomi elencati prima possono essere sintomi ansiogeni, dato che sono passati 20 giorni da quella famosa botta e sono stato anche in ospedale, dal medico di famiglia e dal farmacista... vorrei davvero stare tranquillo ma non ci riesco sto sempre a leggere i segnali del mio corpo a cercare su internet cosa potrebbe essere ma sono sempre notizie scioccanti... che mi fanno aumentare l’ansia
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.1k visite dal 03/04/2018.
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