Paura di dormire bambino di 9 anni
Buonasera, vorrei chiedere un consiglio su come comportarmi con mio figlio. Purtroppo dopo il terremoto di Amatrice mio figlio non è più riuscito a dormire da solo in camera( anche se in camera con lui dorme la sorella più piccola). Ovviamente subito dopo il terremoto ho assecondato questa richiesta di aiuto e dormiva con me nel lettone( mio marito era all’estero per lavoro). Quando le scosse ci hanno dato tregua, ho cominciato pian piano a cercare di portarlo in calmerà sua, ma senza alcun risultato. Dopo diversi mesi, lui ha accettato di dormire nel suo letto ma a condizione che o io o mio marito stessimo li finché non si addormentava. Il problema è che spesso ci mette tanto ad addormentarsi, o peggio ancora si addormenta ma salta dal letto quando sente che ci alziamo per uscire dalla stanza. Ormai siamo stremati, e confesso che a volte cediamo a farlo dormire con uno di noi pur di chiudere occhio. Cosa devo fare? Esiste qualche tecnica per farlo ritornare sereno? La sua paura è quella che il terremoto posso tornare mentre è solo in camera.Concludo dicendo che prima del terremoto mio figlio andava a letto da solo e si addormentava solo senza nessun problema. Grazie per il tempo che mi dedicherete.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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"Ormai siamo stremati, e confesso che a volte cediamo a farlo dormire con uno di noi pur di chiudere occhio. Cosa devo fare? "
Gentile signora,
deve accordarsi con Suo marito e tenere una linea comune, senza cedere, perchè cedendo purtroppo alimenta il rinforzo intermittente. E' esattamente come tentare di togliere il ciuccio ad un bimbo piccolo, ma poi quando si è stremati, si cede! Il bimbo va in tilt e non capisce più che deve fare.
Quindi mantenga la linea di farlo dormire in cameretta, senza cedere anche perchè sarà la vostra sicurezza e fermezza a rassicurarlo. Il messaggio che deve passare è che può addormentarsi serenamente.
Ovviamente ci sarà bisogno di tempo...
Cordiali saluti,
Gentile signora,
deve accordarsi con Suo marito e tenere una linea comune, senza cedere, perchè cedendo purtroppo alimenta il rinforzo intermittente. E' esattamente come tentare di togliere il ciuccio ad un bimbo piccolo, ma poi quando si è stremati, si cede! Il bimbo va in tilt e non capisce più che deve fare.
Quindi mantenga la linea di farlo dormire in cameretta, senza cedere anche perchè sarà la vostra sicurezza e fermezza a rassicurarlo. Il messaggio che deve passare è che può addormentarsi serenamente.
Ovviamente ci sarà bisogno di tempo...
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta dottoressa,
faremo come ci suggerisce. Le chiedo gentilmente se dobbiamo rimanere in camera con lui o possiamo lasciarlo solo?Secondo lei avrebbe bisogno di un aiuto psicologico per superare la paura del terremoto o bastiamo noi genitori? Grazie ancora del tempo dedicatomi, cordiali saluti.
faremo come ci suggerisce. Le chiedo gentilmente se dobbiamo rimanere in camera con lui o possiamo lasciarlo solo?Secondo lei avrebbe bisogno di un aiuto psicologico per superare la paura del terremoto o bastiamo noi genitori? Grazie ancora del tempo dedicatomi, cordiali saluti.
[#3]
Purtroppo quell'evento è stato traumatico per tutti, bambini e adulti. Vero è che i bambini hanno da una parte meno risorse di noi per poter risistemare nella mente l'accaduto, anche se da una parte hanno maggior incoscienza che potrebbe aiutarli.
Potrebbe essere utile, se il bimbo vuole, parlare dell'evento e delle proprie paure. Dal momento che sono trascorsi quasi due anni, un aiuto specialistico potrebbe essere indicato limitatamente a superare questa paura.
Ma soprattutto, come Le spiegavo sopra, bisogna essere molto fermi con la propria condotta da attuare, per non confondere il bambino.
Vanno bene, comunque, tutte quelle rassicurazioni, quali la luce accesa (se il bimbo lo richiede) o lasciare le porte delle camere da letto parzialmente aperte, ma fare lo sforzo di lasciarlo nella sua cameretta quando si addormenta.
Cordiali saluti,
Potrebbe essere utile, se il bimbo vuole, parlare dell'evento e delle proprie paure. Dal momento che sono trascorsi quasi due anni, un aiuto specialistico potrebbe essere indicato limitatamente a superare questa paura.
Ma soprattutto, come Le spiegavo sopra, bisogna essere molto fermi con la propria condotta da attuare, per non confondere il bambino.
Vanno bene, comunque, tutte quelle rassicurazioni, quali la luce accesa (se il bimbo lo richiede) o lasciare le porte delle camere da letto parzialmente aperte, ma fare lo sforzo di lasciarlo nella sua cameretta quando si addormenta.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 02/04/2018.
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