Paura di non essere soddisfatta in futuro, rapporto strano con l'amore
Gentili dottori, buonasera. Sono una ragazza di 23 anni e vi contatto per sfogarmi e per chiedervi dei consigli. Sono prossima alla laurea in una facoltà che obbiettivamente mi è sempre piaciuta, ma la scelta non è stata così semplice. 3 anni fa, per iscrivermi all'università, ho rinchiuso nel cassetto un sogno che avevo (sviluppare un hobby tentando di farlo diventare una professione); da allora ho sempre continuato a perseguirlo, appunto come hobby, ma ora sento che il fatto di non aver mai tentato di fare di più mi pesa. Ho paura del futuro perché non so cosa mi aspetterà, ho paura di svegliarmi un giorno e rendermi conto di essere insoddisfatta. A questo, si aggiunge un'altra ansia legata a un altro aspetto della mia vita: l'amore. Non riesco ad andare oltre con la conoscenza di molti ragazzi perché arrivo a un certo punto in cui scappo, mi ritiro perché non mi sento coinvolta e penso sempre di poter avere di meglio, non riesco ad accontentarmi di nessuno. Questa cosa da un lato forse è un pregio, ma dall'altro lato sento che mi manca ogni tanto avere qualcuno al mio fianco. Ho avuto un solo ragazzo fin ora, la storia è durata quasi tre anni ed è finita ormai da tempo. Ogni tanto mi manca e penso ancora a lui, ma so bene che lui non tornerebbe mai con me. Ho paura di restare sola.
Mi sento così, un mix di malinconia e angoscia. Domani è un altro giorno, probabilmente andrà meglio... grazie per avermi ascoltata.
Mi sento così, un mix di malinconia e angoscia. Domani è un altro giorno, probabilmente andrà meglio... grazie per avermi ascoltata.
[#1]
Psicologo
Gentile Utente
mi corregga se sbaglio, ma mi sembra come se lei dicesse: "Ho paura che il mio futuro non sia all'altezza delle mie aspettative".
Nello specifico mi riferisco ai seguenti virgolettati:
"ho paura di svegliarmi un giorno e rendermi conto di essere insoddisfatta";
ma anche, riferito alla sua vita sentimentale:
"penso sempre di poter avere di meglio".
Tutto ciò mi suona come se lei avesse paura che ciò che fa non sia all'altezza di alcuni standard suoi.
Avere delle aspettative è uno stimolo per la propria crescita personale, ma se queste cominciano a rispondere più ad un "devo" che ad un "voglio", il rischio è quello di vivere inseguendo qualcosa che potrebbe non essere realizzabile.
mi corregga se sbaglio, ma mi sembra come se lei dicesse: "Ho paura che il mio futuro non sia all'altezza delle mie aspettative".
Nello specifico mi riferisco ai seguenti virgolettati:
"ho paura di svegliarmi un giorno e rendermi conto di essere insoddisfatta";
ma anche, riferito alla sua vita sentimentale:
"penso sempre di poter avere di meglio".
Tutto ciò mi suona come se lei avesse paura che ciò che fa non sia all'altezza di alcuni standard suoi.
Avere delle aspettative è uno stimolo per la propria crescita personale, ma se queste cominciano a rispondere più ad un "devo" che ad un "voglio", il rischio è quello di vivere inseguendo qualcosa che potrebbe non essere realizzabile.
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, intanto grazie per la sua risposta. Non saprei dirle se quelle che ho sono aspettative o meno... Dal punto di vista lavorativo, diciamo che ho diversi progetti in mente ma sono un po' irrealizzabili, al momento, dovrei aspettare un po' di tempo e questo mi fa venire l'ansia di diventare troppo "vecchia".... Mi domando se non avessi dovuto iniziali subito, per quanto tuttavia non rimpianga nulla... Forse devo trovare ancora la mia strada. Dal punto di vista sentimentale invece non capisco se ho delle aspettative irrealizzabili, come dice lei, oppure sono ancora aggrappata al mio vecchio amore per quanto io pensi di averlo superato...
[#3]
Psicologo
La sensazione che ho è come se lei fosse confusa su più versanti.. dal punto di vista lavorativo ha dei progetti a lungo termine che non sa se riuscirà a portare a termine; dal punto di vista sentimentale ha il dubbio di essere ancorata al suo "vecchio amore" e che questo la sta condizionando nell'approcciarsi agli uomini.
Nel caso in cui non riuscisse ad uscire da questo momento di confusione può sempre chiedere l'aiuto di uno Psicologo in modo da conoscere meglio se stessa.
Nel caso in cui non riuscisse ad uscire da questo momento di confusione può sempre chiedere l'aiuto di uno Psicologo in modo da conoscere meglio se stessa.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 02/04/2018.
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