Alla ricerca di quale felicità?
Gentili Dr, sono ragazza apparentemente invidiata: carina, simpatica, in salute, indipendente, socievole. Se poi tolgo la maschera sono profondamente triste e sola: è vero sono molto carina ma non c'è nessuno disposto ad amari; sono simpatica ma non ho amici, sono in salute ma soffro dentro, sono indipendente ma il mio lavoro mi rende insoddisfatta. Ho 32 anni e da sempre provo a rialzarmi ad ogni caduta ma poi quando smetto di farmi forza crollo proprio come adesso. Sono reduce da una storia che mi ha fatto soffrire ma oramai sono passati 3 anni ed io mi ritrovo a cercare disperatamente amore ma invano. Frequento da 2 mesi un ragazzo carino, gentile e premuroso ma sono tanto infelice lo stesso. Sono partita con tutte le buone intenzioni ma lui è strano..vive in un mondo suo perché ossessionato dalla sua start-up e per lui non esistono né sabato né domeniche. Devo prendere un appuntamento per vederlo in base alle sue disponibilità. Lui dice che ci tiene e che vorrebbe vivermi di più ma è normale che in due mesi ci vediamo la sera per un paio di ore a cena fuori o a vedere un film a casa, senza condividere una mattinata, una passeggiata, una colazione fuori..insomma una vita normale? Lui dice che non può fare altrimenti e io lo capisco anche ci mancherebbe e che quando ha un weekend libero lo trascorrerà con me.Per non parlare del fatto che anche a letto è strano..abbiamo fatto l'amore e lui non vuole che lo baci giù o che lo tocchi troppo..insomma non posso sentirmi libera di fare nulla durante i weekend e neanche a letto!Lui decide quando come e dove. Per non parlare del fatto che escludendo il sesso orale che ho ricevuto e che è stato bello, l'averlo dentro di me non mi ha dato alcuna sensazione (sarà questione di dimensioni?!). E' normale che in due mesi non mi abbia mai fatto una telefonata ma solo sms? Io gli ho detto in generale che mi trovo in difficoltà perchè qualsiasi cosa faccia lui me la boccia, come toccarlo, il proporre un locale per cenare o chissà cosa altro.Non so cosa fare, io cerco da una vita di sconfiggere la solitudine e vorrei solo una vita normale eppure la mia vita di normale non ha niente. Sicuramente sarò sbagliata io e vorrei porre rimedio ma non so da dove partire. Mi dico che sarò forte e che non piangerò più eppure ho un vuoto che non riesco a colmare con nulla, solo con tante lacrime. Non ho bisogno di parole rassicuranti ma solo della verità per favore.grazie
[#1]
Gentile Utente,
da quanto scrive, io non credo che Lei sia sbagliata, ma che alcune scelte che fa siano... non appropriate a quanto Lei da sempre sta rincorrendo.
Lei dice di volere la felicità e di non voler più la solitudine, eppure fa una scelta che contraddice in toto le Sue idee.
Quali bisogni soddisfa questa relazione? Forse è utile per Lei a tenere in piedi proprio ciò che La fa tanto soffrire?
E poi descrive questa persona come gentile, premurosa, ecc... ma i fatti che Lei racconta dicono il contrario.
Se non sta bene in questa storia, che senso ha indugiare ancora?
da quanto scrive, io non credo che Lei sia sbagliata, ma che alcune scelte che fa siano... non appropriate a quanto Lei da sempre sta rincorrendo.
Lei dice di volere la felicità e di non voler più la solitudine, eppure fa una scelta che contraddice in toto le Sue idee.
Quali bisogni soddisfa questa relazione? Forse è utile per Lei a tenere in piedi proprio ciò che La fa tanto soffrire?
E poi descrive questa persona come gentile, premurosa, ecc... ma i fatti che Lei racconta dicono il contrario.
Se non sta bene in questa storia, che senso ha indugiare ancora?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Gentile Dottoressa, la ringrazio per la risposta. Lei pensa che io faccia scelte che vanno contro i miei desideri e posso capire.ma vede io non posso scegliere il mestiere dell'uomo che frequento né tantomeno il suo stile di vita.Si è un bravo ragazzo e non credo di poterlo accusare per nulla o almeno non credo.Non posso neanche dirgli di rinunciare ai suoi impegni lavorativi o ai suoi corsi di specializzazione.Cosa farebbe lei al mio posto? Troncherebbe questa conoscenza perché gli stili di vita cozzano? Ha ragione questa relazione non soddisfa i miei bisogni ma accentua il mio senso di solitudine.grazie per il supporto!
[#3]
Scusi la franchezza, ma non conosco nessuno che lavora h 24/24... !!!
Talvolta crediamo quello che vogliamo credere e vediamo quello che vogliamo vedere.
Ora, se tutto ciò ha una funzione (servirà pur a qualcosa), noi da qui non possiamo saperlo, potremmo solo fare delle ipotesi.
Ma a mio avviso è molto importante capire che cos'è tutto ciò e a cosa serve, in modo tale da cambiare strada, sbarazzarsi di tutto ciò che impedisce di fare scelte più aderenti ai propri bisogni e desideri.
Cordiali saluti,
Talvolta crediamo quello che vogliamo credere e vediamo quello che vogliamo vedere.
Ora, se tutto ciò ha una funzione (servirà pur a qualcosa), noi da qui non possiamo saperlo, potremmo solo fare delle ipotesi.
Ma a mio avviso è molto importante capire che cos'è tutto ciò e a cosa serve, in modo tale da cambiare strada, sbarazzarsi di tutto ciò che impedisce di fare scelte più aderenti ai propri bisogni e desideri.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 839 visite dal 02/04/2018.
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