Un grande peso perché prima non ero mai
Buongiorno.
Io sono un ragazzo di 22 anni, che da quasi 3 anni ho questo problema del "mal di pancia" e sensazione di dover andare in bagno.
Il problema si intensifica quando devo uscire, ho questo problema. Tante volte riesco a non pensarci, come quando sono a lavoro mi tengo impegnato e sto bene.
Ma il mio problema è tutto il resto.
Io credo sia un fattore psicologico, 3 anni fa ho fatto una vacanza con amici, mentre eravamo in giro mi è venuto un attaco forte di diarrea e non sono riuscito a trattenermi.
Dopo quel giorno sono stato bene un po di mesi ma poi mi è venuta l'ansia di pensare e se mi ricapita? E se mi succede davanti ad altri?.
Vorrei solo chiedere dei consigli per superare questa situazione, sta diventando un grande peso perché prima non ero mai a casa e mi piaceva uscire, ora cerco sempre di lavorare perché penso che se esco sto male...
Grazie in anticipo.
Saluti.
Io sono un ragazzo di 22 anni, che da quasi 3 anni ho questo problema del "mal di pancia" e sensazione di dover andare in bagno.
Il problema si intensifica quando devo uscire, ho questo problema. Tante volte riesco a non pensarci, come quando sono a lavoro mi tengo impegnato e sto bene.
Ma il mio problema è tutto il resto.
Io credo sia un fattore psicologico, 3 anni fa ho fatto una vacanza con amici, mentre eravamo in giro mi è venuto un attaco forte di diarrea e non sono riuscito a trattenermi.
Dopo quel giorno sono stato bene un po di mesi ma poi mi è venuta l'ansia di pensare e se mi ricapita? E se mi succede davanti ad altri?.
Vorrei solo chiedere dei consigli per superare questa situazione, sta diventando un grande peso perché prima non ero mai a casa e mi piaceva uscire, ora cerco sempre di lavorare perché penso che se esco sto male...
Grazie in anticipo.
Saluti.
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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"Vorrei solo chiedere dei consigli per superare questa situazione, sta diventando un grande peso perché prima non ero mai a casa e mi piaceva uscire, ora cerco sempre di lavorare perché penso che se esco sto male..."
Gentile Utente,
do per scontato che dal punto di vista medico abbia già escluso problematiche di tipo organico, ma se così non fosse, la invito sicuramente a parlarne presto col suo medico di base.
Per quanto invece di nostra competenza, i "consigli" non servirebbero a molto: ha già intuito da sé che l'ansia anticipatoria e i pensieri catastrofici che l'accompagnano sono probabilmente alla base del problema. Ed ha già anche attuato l'utile strategia di cercare di tenere la mente "impegnata" con altro, così da non andare dietro alle previsioni negative che le impediscono di vivere serenamente... solo che ci riesce se si tratta di lavoro, ma non per le uscite di piacere e svago.
Il suggerimento non può che essere quello di effettuare una consulenza di persona per approfondire meglio la situazione e comprendere quale sia il lavoro su di sé più efficace da intraprendere, per cercare di risolvere il suo problema.
Saluti.
Gentile Utente,
do per scontato che dal punto di vista medico abbia già escluso problematiche di tipo organico, ma se così non fosse, la invito sicuramente a parlarne presto col suo medico di base.
Per quanto invece di nostra competenza, i "consigli" non servirebbero a molto: ha già intuito da sé che l'ansia anticipatoria e i pensieri catastrofici che l'accompagnano sono probabilmente alla base del problema. Ed ha già anche attuato l'utile strategia di cercare di tenere la mente "impegnata" con altro, così da non andare dietro alle previsioni negative che le impediscono di vivere serenamente... solo che ci riesce se si tratta di lavoro, ma non per le uscite di piacere e svago.
Il suggerimento non può che essere quello di effettuare una consulenza di persona per approfondire meglio la situazione e comprendere quale sia il lavoro su di sé più efficace da intraprendere, per cercare di risolvere il suo problema.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 751 visite dal 01/04/2018.
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