ira improvvisa
Buongiorno,
Sono Alice una ragazza di 22 anni, Vorrei capire il motivo per cui a volte mi capita di avere scatti d'ira improvvisa. Negli ultimi mesi ho passato settimane in cui mi è capitato 2-3 volte alla settimana appunto. Figlia di genitori separati. Sono episodi che capitano principalmente in casa, con mia mamma. Con lei ho un ottimo rapporto, forse proprio perché mi sento "al sicuro" mi permetto di dare il via a questi sfoghi. Sfoghi in cui incomincio ad urlare e sento che la rabbia sale sempre di più, fino a quando scoppio e mi viene voglia di spaccare tutto, rompere piatti, sbattere le mani forti contro i mobili... Prosegue in un pianto isterico e con azioni di autolesionismo. Come se mi volessi punire. Sono episodi di cui mi vergogno molto, e quando sento che quel tipo di ira sale a lavoro o con altre persone mi chiudo in me stessa per non dare nell'occhio per non sentirmi dare della pazza. È capitato alcune volte che dopo la fase del pianto ho incominciato ad avere una crisi di respiro, tipo asma, mi mancava l'aria è facevo respiri corti e veloci. Mia mamma mi ha mandato dalla psicologa, ma dopo due mesi non ho notato miglioramenti. Non ricordo bene gli episodi, nemmeno appena successi, soprattutto ho Black out nella fase di ira, ricollego ricordi dal pianto isterico.
Spero di trovare un punto di partenza confortevole qui...
Ringrazio in anticipo.
Sono Alice una ragazza di 22 anni, Vorrei capire il motivo per cui a volte mi capita di avere scatti d'ira improvvisa. Negli ultimi mesi ho passato settimane in cui mi è capitato 2-3 volte alla settimana appunto. Figlia di genitori separati. Sono episodi che capitano principalmente in casa, con mia mamma. Con lei ho un ottimo rapporto, forse proprio perché mi sento "al sicuro" mi permetto di dare il via a questi sfoghi. Sfoghi in cui incomincio ad urlare e sento che la rabbia sale sempre di più, fino a quando scoppio e mi viene voglia di spaccare tutto, rompere piatti, sbattere le mani forti contro i mobili... Prosegue in un pianto isterico e con azioni di autolesionismo. Come se mi volessi punire. Sono episodi di cui mi vergogno molto, e quando sento che quel tipo di ira sale a lavoro o con altre persone mi chiudo in me stessa per non dare nell'occhio per non sentirmi dare della pazza. È capitato alcune volte che dopo la fase del pianto ho incominciato ad avere una crisi di respiro, tipo asma, mi mancava l'aria è facevo respiri corti e veloci. Mia mamma mi ha mandato dalla psicologa, ma dopo due mesi non ho notato miglioramenti. Non ricordo bene gli episodi, nemmeno appena successi, soprattutto ho Black out nella fase di ira, ricollego ricordi dal pianto isterico.
Spero di trovare un punto di partenza confortevole qui...
Ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
tra tutto questo che Lei descrive,
l'autolesionismo appare la manifestazione più preoccupante.
Certamente un appoggio psicologico e una valutazione psichiatrica sarebbero opportuni.
E' un vero peccato che Lei abbia smesso il percorso Psy dopo soli due mesi, francamente troppo pochi per vedere risultati. O forse, dato che "..Mia mamma mi ha mandato dalla psicologa.." Lei era poco collaborante?
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
tra tutto questo che Lei descrive,
l'autolesionismo appare la manifestazione più preoccupante.
Certamente un appoggio psicologico e una valutazione psichiatrica sarebbero opportuni.
E' un vero peccato che Lei abbia smesso il percorso Psy dopo soli due mesi, francamente troppo pochi per vedere risultati. O forse, dato che "..Mia mamma mi ha mandato dalla psicologa.." Lei era poco collaborante?
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Gentile Dottoressa,
Ho smesso di andare dalla psicologa perché vedevo che le parlavo come potevo parlare a un mio amico, arrivavo a non saper più di cosa parlare e non volevo buttare via dei soldi. Ho pensato che forse non era la persona giusta per me, forse varrebbe la pena di provare con un altro specialista. Ho sentito parlare di bipolarismo, ma non ho le capacità per capire se si possa parlare di questo.
Mi piace lavorare su me stessa, cercavo di essere collaborativa al massimo...
Ho smesso di andare dalla psicologa perché vedevo che le parlavo come potevo parlare a un mio amico, arrivavo a non saper più di cosa parlare e non volevo buttare via dei soldi. Ho pensato che forse non era la persona giusta per me, forse varrebbe la pena di provare con un altro specialista. Ho sentito parlare di bipolarismo, ma non ho le capacità per capire se si possa parlare di questo.
Mi piace lavorare su me stessa, cercavo di essere collaborativa al massimo...
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
"...Ho sentito parlare di bipolarismo, ma non ho le capacità per capire se si possa parlare di questo. .."
Certamente non può sapere. La diagnosi la fa lo specialista.
Si rechi con fiducia dal suo medico di base esponendo tutta la situazione come ha fatto con noi. Probabilmente Le farà l'impegnativa per una visita specialistica specifica per i suoi disturbi;
lo specialista Le farà una diagnosi e di conseguenza la terapia che riterrà più confacente.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Certamente non può sapere. La diagnosi la fa lo specialista.
Si rechi con fiducia dal suo medico di base esponendo tutta la situazione come ha fatto con noi. Probabilmente Le farà l'impegnativa per una visita specialistica specifica per i suoi disturbi;
lo specialista Le farà una diagnosi e di conseguenza la terapia che riterrà più confacente.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 29/03/2018.
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