Crisi di abbandono
Salve.. nell'ultimo hanno mi si sono sfogati dei sintomi che prima non avevo, forti attacchi d'ansia per paure continue che non mi fanno vivere bene.. ho continuamente la sensazione di essere abbandonata, e cerco rassicurazioni di continuo.. questo mi capita specialmente col mio ragazzo, solo che spesso mi sento poi un peso e mi vengono i sensi di colpa perché mi rendo conto che magari potrei stancare.. e infatti ho paura anche che lui si stanchi di me per come sono.. a volte sento distacco e sensazione di vuoto emotiva molto intensa anche se non è successo niente e conversiamo nella normalità.. è come se quando non ricevo delle attenzioni credo che lui non mi ami più come prima, il problema è che ho avuto una relazione molto lunga con un altro ragazzo che però era il contrario.. affetto morboso e attaccamento continuo anche contro le mie volontà, e questo mi rendeva distaccata e infastidita.. Non ero coinvolta come lo sono adesso. Mi domando solamente se c'è qualcun'altro che sia come me.. ora l'ho fatta breve ma ho un ipersensibilità che tante volte non mi fa vivere, sento i dolori degli altri sulla pelle e ho il terrore della morte.. anche se spesso la via più facile che vorrei è farla finita per non soffrire più così, solo che avendo il terrore del dolore fisico poi non ne ho il coraggio.. è normale tutto questo?
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Buongiorno,
non è importante sapere se esistono altri pazienti che hanno le sue stesse problematica, ogni persona è una storia a sé, e non è assolutamente identificabile nei sintomi che presenta
Lei necessita di una diagnosi clinica che possa inquadrare la sua problematica nel migliore dei modi.
Potrebbe trattarsi di una depressione mascherata, di un disturbo d’ansia, di angosce abbandoniche correlate a una fragilità psicologica.
Ma siamo online, e trattasi soltanto di ipotesi diagnostiche.
Un mio collega, de visu, non on-line, potrà indirizzarla verso il percorso più idoneo per recuperare la sua qualità di vita
non è importante sapere se esistono altri pazienti che hanno le sue stesse problematica, ogni persona è una storia a sé, e non è assolutamente identificabile nei sintomi che presenta
Lei necessita di una diagnosi clinica che possa inquadrare la sua problematica nel migliore dei modi.
Potrebbe trattarsi di una depressione mascherata, di un disturbo d’ansia, di angosce abbandoniche correlate a una fragilità psicologica.
Ma siamo online, e trattasi soltanto di ipotesi diagnostiche.
Un mio collega, de visu, non on-line, potrà indirizzarla verso il percorso più idoneo per recuperare la sua qualità di vita
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 851 visite dal 27/03/2018.
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