Philofobia

Buonasera.. Sto con un ragazzo da due anni (abbiamo entrambi22 anni)in cui non sempre tutto è andato a gonfie vele ma comunque in un modo o nell'altro abbiamo sempre superato gli ostacoli della nostra relazione.lui lavora quasi tutto il giorno nelle aziende di famiglia e anche se abitiamo a soli 15 km di distanza ci vediamo una/due volte a settimana.. Il problema più grande è che lui vede i suoi genitori litigare o litiga con i suoi genitori e scarica tutto su di me, dicendo che non possiamo stare insieme che la nostra storia non ha basi, e che se avremo un futuro finiremo come i suoi genitori. Alterna momenti in cui me ne dice di tutti i colori perfino le cose più brutte, a momenti di amore puro. Io le ho provate tuutte per fargli capire quello che è per me e credetemi che è davvero molto importante per me lui e la nostra relazione, ho anche consigliato di allontanarsi dai suoi per un po di tempo ma non per me per come sta male nel vivere nella guerra h24. Ho cercato aiuto a chiunque, amici, familiari, ma nessuno che sappia dirmi come dovrei comportarmi con lui. L'ho lasciato stare ogni volta che litigavamo a causa dei suoi,Ma a volte le cose che mi dice sono davvero troppo pesanti è arrivato al punto di dire che se stiamo insieme è solo perché gli faccio pena e che io lo forzo a stare con me e dopo due ore mi amava da morire e avrebbe dato la sua vita per me.mi sta massacrando completamente e io non riesco ad andarmene. Adesso siamo in crisi di nuovo e vorrei capire se questa "patologia"chiamata philofobia esiste davvero e vorrei un consiglio su come comportarmi nei suoi confronti.Grazie in anticipo.
Un bacio.