Potrebbe essere ansia?

gentile ragazza una visita medica preliminare è sempre la scelta giusta.
Tuttavia da quello che racconto sembra trattasi di problematiche psicologiche. Un percorso terapeutico presso un professionista sarebbe di grande aiuto

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Cara ragazza, da quello che descrivi potrebbe essere un disturbo legato all'ansia...ma è fondamentale una diagnosi medica che escluda altri tipi di patologie (che non devono spaventarti assolutamente perchè possono essere facilmente curabili). Se la visita medica dovesse escludere problematiche fisiche (ma anche qualora non lo escludesse visto che comunque riporti già delle paure sottostanti) allora si, il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista esperto che possa aiutarti a superare l'ansia e le preoccupazioni che stai vivendo.
Ci sono approcci di terapia breve che utilizzano delle strategie mirate in grado di risolvere il problema in breve tempo.
Coraggio, è arrivato il momento di mettersi all'opera!
resto a tua disposizione

Dr.ssa Chiara Illiano
Psicoterapeuta breve ad approccio strategico
www.chiarailliano.com

Innanzitutto vi ringrazio tantissimo per le risposte, poi vorrei aggiungere alcune cose. Da quando ho scritto il primo consulto a oggi (dunque per circa un mese), ho passato un periodo abbastanza sereno anche perché ho fatto alcune visite mediche ed è risultato tutto nella norma. Tuttavia, sono due giorni che mi è tornata una forte ansia e dei pensieri negativi che non mi lasciano vivere. Questa volta tuttavia non riguarda la mia salute, ma quella dei miei cari, in particolare di mio padre. Ho il terrore che gli possa accadere qualcosa da un momento all’altro anche se lui sembra apparentemente in salute (non fuma, non beve ecc. Ha il colesterolo un po’ alto, ma si è già fatto controllare e il dottore ha detto che non sono valori così alti da destare preoccupazione). Ho notato che questi periodi di forte ansia mi capitano soprattutto quando sento al telegiornale o in radio le morti improvvise di alcuni uomini, anche più giovani e più controllati di mio padre, e questo mi fa pensare che non ci sia scampo per nessuno. A questo punto non so più se pensare che sia solo suggestione, o che queste mie paure abbiano un fondo di verità, sto ricominciando a vivere nell’ansia totale e questo non mi fa concentrare nemmeno sugli studi. Per ultima cosa vorrei informarvi sul fatto che al momento non mi è possibile intraprendere una terapia psicologica con un esperto, per via di mancanza di soldi (non voglio nemmeno domandarli ai miei genitori, poiché se gli parlassi di tutto ciò si preoccuperebbero eccessivamente e in più hanno altre tre figlie da mantenere.), quindi mi chiedevo se ci fossero degli enti che organizzassero degli incontri (anche a pagamento, basta che non molto elevato) per parlare di questi problemi, senza ovviamente prescrivere terapie, ma solo per parlarne (infatti sembrà strano, ma mi sento “sollevata” solo nel raccontare quello che provo).

Cordiali saluti, spero in una vostra risposta.

Gentile utente,

gruppi di parola sono condotti da A.M.A. (Associazione Auto Mutuo Aiuto) in tutta Italia,
ma è sempre preferibile una valutazione fatta da uno specialista: lo Psicologo psicoterapeuta.
Parlare "solleva" ma non guarisce, come Lei stessa può osservare su di sè con il ritorno dell'ansia a distanza di 20 giorni.

Presso il Consultorio pubblico potrà accedere allo Psicologo per alcune sedute
con il pagamento del solo ticket .

Saluti cari.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/