Situazione insostenibile con i genitori
Gentili dottori,
La mia domanda sarà chiara e semplice:
E' giusto che a 24 anni i genitori giudichino negativamente orari di ritorno, amicizie, amori?
E' giusto essere picchiati a 24 anni perchè si vuole pensare in modo autonomo?
E' giusto voler impedire a una figlia di tornare tardi? (premetto che lavoro come infermiera di notte poche ore, quindi anche le sere in cui non lavoro non ho sonno e preferisco vedere i miei amici?)
E' giusto vivere in casa in un clima di terrorismo assoluto? (dopo i litigi nessuno dei miei genitori mi parla piu)
I miei genitori in adolescenza mi hanno impedito molte cose (vacanze, dormire fuori, andare a ballare) . non mi ribellavo mai, preferivo stare a casa piuttosto che vederli arrabbiati.
Ora invece mi sono accorta che i miei coetanei hanno piu liberta di me in tutto e mi fanno passare come un aliena perche non ho la liberta di fare nulla. Quindi ora mi sto ribellando e ogni settimana o mi picchiano o mi urlano addosso o si creano dei pesanti disagi perche coinvolgono parenti, cugini. Settimane fa sono andata a ballare e al mio ritorno (è vero, era tardi) mia madre mi ha picchiato pesantemente, ero piena di segni graffi manate. Ieri ho deciso di partire per il mare e tornare la sera con un ragazzo conosciuto da poco. Li ho incontrati sotto casa, gliel ho comunicato, e loro hanno iniziato a urlarmi adddosso davanti a tutto il vicinato, urlando ti abbiamo persa, neanche avessi detto che scappavo di casa. Ormai sono mesi che vanno avanti cosi: minaccio di andare via di casa (potrei effettivamente permettermi di dividere una camera con gli studenti perche sto ancora studiando. La loro risposta è che se io me ne vado distruggo la famiglia, insomma ogni cosa è un tragedia.
Sono stufa di vivere da anni con questa pesantezza che per loro ogni cosa che non va come dicono è una tragedia
sono stufa di uscire e pensare solo a come loro potrebbero reagire al mio ritorno
Mi dispiace dirlo, sono una coppia che nella vita non ha piu stimoli, e io capisco anche tanto le loro difficoltà, ma io voglio vivere serena e decidere finalmente IO PER ME, è tanto sbagliato?
La mia domanda sarà chiara e semplice:
E' giusto che a 24 anni i genitori giudichino negativamente orari di ritorno, amicizie, amori?
E' giusto essere picchiati a 24 anni perchè si vuole pensare in modo autonomo?
E' giusto voler impedire a una figlia di tornare tardi? (premetto che lavoro come infermiera di notte poche ore, quindi anche le sere in cui non lavoro non ho sonno e preferisco vedere i miei amici?)
E' giusto vivere in casa in un clima di terrorismo assoluto? (dopo i litigi nessuno dei miei genitori mi parla piu)
I miei genitori in adolescenza mi hanno impedito molte cose (vacanze, dormire fuori, andare a ballare) . non mi ribellavo mai, preferivo stare a casa piuttosto che vederli arrabbiati.
Ora invece mi sono accorta che i miei coetanei hanno piu liberta di me in tutto e mi fanno passare come un aliena perche non ho la liberta di fare nulla. Quindi ora mi sto ribellando e ogni settimana o mi picchiano o mi urlano addosso o si creano dei pesanti disagi perche coinvolgono parenti, cugini. Settimane fa sono andata a ballare e al mio ritorno (è vero, era tardi) mia madre mi ha picchiato pesantemente, ero piena di segni graffi manate. Ieri ho deciso di partire per il mare e tornare la sera con un ragazzo conosciuto da poco. Li ho incontrati sotto casa, gliel ho comunicato, e loro hanno iniziato a urlarmi adddosso davanti a tutto il vicinato, urlando ti abbiamo persa, neanche avessi detto che scappavo di casa. Ormai sono mesi che vanno avanti cosi: minaccio di andare via di casa (potrei effettivamente permettermi di dividere una camera con gli studenti perche sto ancora studiando. La loro risposta è che se io me ne vado distruggo la famiglia, insomma ogni cosa è un tragedia.
Sono stufa di vivere da anni con questa pesantezza che per loro ogni cosa che non va come dicono è una tragedia
sono stufa di uscire e pensare solo a come loro potrebbero reagire al mio ritorno
Mi dispiace dirlo, sono una coppia che nella vita non ha piu stimoli, e io capisco anche tanto le loro difficoltà, ma io voglio vivere serena e decidere finalmente IO PER ME, è tanto sbagliato?
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Gentile utente,
Lei descrive una situazione molto pesante.
Lei ritiene che i Suoi genitori abbiano qualche motivo per essere tanto arrabbiati con Lei?
Se no,
se questo è il loro comportamento "consueto",
ha pensato di andare ad abitare da sola?
Oppure in un appartamento con studenti?
Cosa La trattiene lì?
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Lei descrive una situazione molto pesante.
Lei ritiene che i Suoi genitori abbiano qualche motivo per essere tanto arrabbiati con Lei?
Se no,
se questo è il loro comportamento "consueto",
ha pensato di andare ad abitare da sola?
Oppure in un appartamento con studenti?
Cosa La trattiene lì?
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 19/03/2018.
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