Dubbi sulla propria sessualità.
Salve,sono una ragazza di 24 anni e sono sempre stata convinta del mio orientamento sessuale nei confronti del sesso opposto.All'età di i 18 anni avevo una cugina i cui interessi erano orientati verso le donne e nonostante la certezza sul mio orientamento ho incominciato a pormi a delle domande :" e se fossi omosessuale come mia cugina?"da li,sono iniziati questi dubbi amletici,seppure di fatto fossi sempre stata attratta dagli uomini. Questa fase si è poi conclusa,e da qualche mese si è nuovamente aperta,guardando una bella donna in tv e chiedendomi se provassi attrazione.. Ce da dire che sono fidanzata e provo piacere nello stare col mio ragazzo,e mai ho sentito dentro di me di vivere una storia con un uomo come un qualcosa di forzato o che mi è stato imposto..ma come una libera scelta. Ora però,non ho più idea da che parte stare..voi cosa pensate?
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Gentile utente,
per il modo in cui Lei descrive i Suoi dubbi,
più che riguardare la sessualità
sembrerebbe una problematica ossessiva,
come potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Dico "sembrerebbe" perchè occorre una diagnosi psicologica,
che è possibile solo di persona.
E dunque la oriento ad un nostro/a Collega per una valutazione.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Gentile Utente,
non è per cattiveria o mancanza di voglia di risponderLe, ma purtroppo la ricerca di molti consulti sull'ansia e sull'ossessività, per quanto assolutamente comprensibile dal Suo punto di vista, non fa altro che sedare l'ansia solo per breve tempo e poi amplificarla più di prima.
Quindi, è opportuno che si faccia aiutare dallo psicoterapeuta che già La segue.
Posso chiedere che tipo di psicoterapia segue?
non è per cattiveria o mancanza di voglia di risponderLe, ma purtroppo la ricerca di molti consulti sull'ansia e sull'ossessività, per quanto assolutamente comprensibile dal Suo punto di vista, non fa altro che sedare l'ansia solo per breve tempo e poi amplificarla più di prima.
Quindi, è opportuno che si faccia aiutare dallo psicoterapeuta che già La segue.
Posso chiedere che tipo di psicoterapia segue?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 18/03/2018.
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