Fine di una relazione. Stavolta non riesco proprio a lasciarmi tutto alle spalle.
Gentili Dottori,
non ho mai preso in considerazione prima d'ora la possibilità di chiedere aiuto ad un professionista. Questa volta però è diverso.
A settembre la mia relazione con la mia (ormai ex) fidanzata è giunta al termine, dopo quasi 6 anni. In maniera quasi consensuale direi: 60% lei e 40% io in quanto a "voglia di chiudere il capitolo". Piano piano, nei mesi successivi, dopo interminabili notti in bianco, pianti e pugni sui muri ho imparato a farmene una ragione e ad andare avanti con la mia vita. O almeno così credevo.
Due giorni fa son venuto a sapere, tramite amicizie comuni, del suo nuovo partner. Hanno... passato la notte insieme. Mi è crollato il mondo addosso. Lei è una donna libera adesso e può fare ciò che vuole, lo capisco, eppure mi sento uno schifo.
Sono stato il suo primo partner sessuale, e questo ha contribuito a creare un rapporto che credevo speciale. La sentivo "mia" e mi sentivo "suo", per quanto assurdo e patetico possa sembrare. L'immagine di lei che fa l'amore con un altro uomo mi sta tormentando. Forse non ero preparato a vederla con qualcun'altro così presto, non lo so. Mi disse che non sarebbe stato facile per lei dimenticarmi, eppure sembra che ci sia riuscita senza troppi problemi.
Ho sofferto in modo simile in passato ma mai come questa volta.
Che si fa per voltare pagina in questi casi?
Grazie a chiunque trovi il tempo di consigliarmi qualcosa, buon lavoro.
L.
non ho mai preso in considerazione prima d'ora la possibilità di chiedere aiuto ad un professionista. Questa volta però è diverso.
A settembre la mia relazione con la mia (ormai ex) fidanzata è giunta al termine, dopo quasi 6 anni. In maniera quasi consensuale direi: 60% lei e 40% io in quanto a "voglia di chiudere il capitolo". Piano piano, nei mesi successivi, dopo interminabili notti in bianco, pianti e pugni sui muri ho imparato a farmene una ragione e ad andare avanti con la mia vita. O almeno così credevo.
Due giorni fa son venuto a sapere, tramite amicizie comuni, del suo nuovo partner. Hanno... passato la notte insieme. Mi è crollato il mondo addosso. Lei è una donna libera adesso e può fare ciò che vuole, lo capisco, eppure mi sento uno schifo.
Sono stato il suo primo partner sessuale, e questo ha contribuito a creare un rapporto che credevo speciale. La sentivo "mia" e mi sentivo "suo", per quanto assurdo e patetico possa sembrare. L'immagine di lei che fa l'amore con un altro uomo mi sta tormentando. Forse non ero preparato a vederla con qualcun'altro così presto, non lo so. Mi disse che non sarebbe stato facile per lei dimenticarmi, eppure sembra che ci sia riuscita senza troppi problemi.
Ho sofferto in modo simile in passato ma mai come questa volta.
Che si fa per voltare pagina in questi casi?
Grazie a chiunque trovi il tempo di consigliarmi qualcosa, buon lavoro.
L.
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Gentile utente,
voltare pagina non significa "buttare tutto DIETRO le spalle" ,
come se esistesse fuori di sè un cestino dei rifiuti dove svuotare il dolore.
Tutto rimane DENTRO. E' proprio per questo che occorre "lavorarci" per digerire il lutto della morte di una amore e i complessi sentimenti che ne conseguono.
Se da solo non ce la fa,
se torna sempre sugli stessi percorsi interiori,
si faccia aiutare da un nostro/a Collega, di persona.
Anche l'Azienda Sanitaria mette a disposizione Psicologi con il pagamaneto del solo ticket.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
voltare pagina non significa "buttare tutto DIETRO le spalle" ,
come se esistesse fuori di sè un cestino dei rifiuti dove svuotare il dolore.
Tutto rimane DENTRO. E' proprio per questo che occorre "lavorarci" per digerire il lutto della morte di una amore e i complessi sentimenti che ne conseguono.
Se da solo non ce la fa,
se torna sempre sugli stessi percorsi interiori,
si faccia aiutare da un nostro/a Collega, di persona.
Anche l'Azienda Sanitaria mette a disposizione Psicologi con il pagamaneto del solo ticket.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 17/03/2018.
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