Vertigini e senso di instabilità
Salve dottori. Volevo chiedervi un parere in base alle mie sintomatologie. Ho sofferto di vertigini mesi fa , ho fatto vari controlli, sono stata dal cardiologo e mi ha detto di avere un ottimo elettrocardiogramma. Sono stata dall’otorino e non risulta labirintite. Sono stata dal neurologo e mi ha detto di avere molta ansia, cosa detta anche dal cardiologo. Avevo anemia data da carenza di ferro che poi ho visto migliorata. Adesso ho nuovamente vertigini, come se dentro sentissi dei tremolii specie nelle gambe . Quando avverto queste sensazioni mi sale l’ansia e io vorrei capire se si tratti di questo. Ho fatto delle radiografie alla cervicale e mi risulta una verticalizzazione alla lordosi che credo che possa influire. Questa sensazione mi mette paura e vorrei non averla. Secondo il vostro parere medico ciò dipende dall’ansia che provo? Provo ad uscirne ma quando ritornano queste vertigini mi preoccupo. Anche da seduta certe volte è come se sentissi di stare per cadere ma non accade. Grazie mille
[#1]
Cara Utente,
vedo dal lungo elenco dei consulti che ha chiesto che ha già posto queste domande sulla sua situazione ed evidentemente non si è sentita soddisfatta dalle risposte perché, probabilmente, il punto non è ottenere rassicurazioni online o "collezionare" pareri che non incidono sulle sue paure e sui suoi dubbi, ma agire per risolvere il problema.
Ciò che conta non è tanto quello che possiamo ipotizzare noi, che da qui non possiamo esaminarla, ma il fatto che i medici che l'hanno visitata e sottoposta ad accertamenti hanno concluso che soffre di una forma d'ansia patologica che, in quanto tale, deve essere curata e non ignorata come se fosse qualcosa di immaginario e non di molto concreto.
Consideri inoltre che l'arrivo della primavera condiziona molto le persione ansiose, aggravandone i sintomi:
http://www.serviziodipsicologia.it/lansia-si-risveglia-in-primavera/
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3169-ansia-di-primavera-e-da-cambio-di-stagione.html
Forse questo sta accadendo anche a lei.
Dopo aver escluso patologie fisiche non le hanno suggerito di farsi seguire da uno psicologo?
vedo dal lungo elenco dei consulti che ha chiesto che ha già posto queste domande sulla sua situazione ed evidentemente non si è sentita soddisfatta dalle risposte perché, probabilmente, il punto non è ottenere rassicurazioni online o "collezionare" pareri che non incidono sulle sue paure e sui suoi dubbi, ma agire per risolvere il problema.
Ciò che conta non è tanto quello che possiamo ipotizzare noi, che da qui non possiamo esaminarla, ma il fatto che i medici che l'hanno visitata e sottoposta ad accertamenti hanno concluso che soffre di una forma d'ansia patologica che, in quanto tale, deve essere curata e non ignorata come se fosse qualcosa di immaginario e non di molto concreto.
Consideri inoltre che l'arrivo della primavera condiziona molto le persione ansiose, aggravandone i sintomi:
http://www.serviziodipsicologia.it/lansia-si-risveglia-in-primavera/
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3169-ansia-di-primavera-e-da-cambio-di-stagione.html
Forse questo sta accadendo anche a lei.
Dopo aver escluso patologie fisiche non le hanno suggerito di farsi seguire da uno psicologo?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 14/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.