Ansia,dolori al braccio ed extrasistole
Salve dottori,a 17 anni ho avuto il mio primo episodio d’ansia e attacchi di panico durata circa 2 anni dopo di che è passato e per circa 5 anni non ho avuto più nulla poi da allora in base ai periodi o alle situazioni che vivo nella vita alterno periodi di ansia e nell’ultimo periodo anche attacchi di panico ma con la differenza che sono al 5 mese di gravidanza e vorrei vivermi questo momento bellissimo nel migliore dei modi ma purtroppo 1 mese fa ho perso mia zia e da allora ho iniziato ad avere dei forti attacchi di panico a causa delle extrasistole che ho quasi tutti i giorni, 5 mesi fa ho fatto un’ecocardiogramma e mese scorso un’elettrocardiogramma nel reparto ostetricia perchè avevo dolori al petto e al braccio ed era tutto ok,settimana scorsa sempre per le extrasistole e capogiri mi sono recata in ospedale di nuovo,mi hanno misurato parametri,fatto gli esami ed è tutto apposto ma mi hanno dato da mettere l’holter per controllare queste extrasistole avró il referto venerdì e da allora che sono ancora più in ansia perchè ho paura di avere qualche cardiopatia o che addirittura mi venga un infarto perchè avverto sempre dolori al braccio e al petto e da stamattina sento come uno spillo alla gola ho paura anche per il mio bimbo, secondo voi sono solo sintomi ansiosi alimentati dalla paura? Secondo voi dovrei fare un altro elettrocardiogramma in un mese puó essere cambiato qualcosa al mio cuore? Spero mi rassicuriate sono molto preoccupata
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Gentile signora,
da qui chiaramente non possiamo sapere di che cosa si tratta, perchè il primo step è quello di escludere eventuali problemi fisici, come già sta facendo.
Quindi attendiamo l'esito dell'holter e poi, se il medico escludera delle cause fisiche, allora potrà sentire direttamente il parere di uno psicologo psicoterapeuta.
Tenga però presente che se in passato era stato diagnosticato un disturbo d'ansia ma non l'ha mai curato bene, è probabile che sia proprio la stessa problematica a dare noia ora.
Se così fosse, proprio in vista della maternità, è opportuno quanto mai chiedere il parere di uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
da qui chiaramente non possiamo sapere di che cosa si tratta, perchè il primo step è quello di escludere eventuali problemi fisici, come già sta facendo.
Quindi attendiamo l'esito dell'holter e poi, se il medico escludera delle cause fisiche, allora potrà sentire direttamente il parere di uno psicologo psicoterapeuta.
Tenga però presente che se in passato era stato diagnosticato un disturbo d'ansia ma non l'ha mai curato bene, è probabile che sia proprio la stessa problematica a dare noia ora.
Se così fosse, proprio in vista della maternità, è opportuno quanto mai chiedere il parere di uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Gentile signora,
per questa informazione deve postare in cardiologia.
Lo psicologo NON è un medico :-)
Con la Sua ansia non cambia di una virgola il risultato dell'esame, quindi attenda fino a venerdì e poi segua i passi che Le ho indicato.
Tanti auguri per il Suo bebè!
per questa informazione deve postare in cardiologia.
Lo psicologo NON è un medico :-)
Con la Sua ansia non cambia di una virgola il risultato dell'esame, quindi attenda fino a venerdì e poi segua i passi che Le ho indicato.
Tanti auguri per il Suo bebè!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 947 visite dal 13/03/2018.
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