Attacchi di panico e ansia
Buonasera gentili dottori!
Ho 23 anni e da due anni a questa parte soffro di attacchi di panico. All'inizio erano casi sporadici, adesso invece avviene sempre più spesso. Durano circa 10 minuti e successivamente rimangono sintomi quali nausea e vomito, vertigini,mal di testa e stanchezza. Agli attacchi si associa un perenne senso di ansia e da tempo le vertigini non mi danno tregua. Nonostante io mi sia sottoposta a tante indagini diagnostiche,non si riesce a trovare una causa. Piú di un medico è convinto che si tratti di ansia.Ormai non riesco più a stare tranquilla. Mi preoccupa qualsiasi cosa. Se ad esempio mia sorella non risponde al telefono inizio a pensare agli scenari peggiori. Razionalmente so che mi preoccupo troppo,ma in quel momento non riesco a controllarmi. Oppure una volta amavo viaggiare,adesso ho paura di prendere l'aereo (nonostante io sia abituata mi vengono gli attacchi) e di separarmi dalla mia famiglia.Spero possiate darmi un consiglio su come affrontare questo problema che sta davvero condizionando la qualità della mia vita.
Grazie in anticipo
Ho 23 anni e da due anni a questa parte soffro di attacchi di panico. All'inizio erano casi sporadici, adesso invece avviene sempre più spesso. Durano circa 10 minuti e successivamente rimangono sintomi quali nausea e vomito, vertigini,mal di testa e stanchezza. Agli attacchi si associa un perenne senso di ansia e da tempo le vertigini non mi danno tregua. Nonostante io mi sia sottoposta a tante indagini diagnostiche,non si riesce a trovare una causa. Piú di un medico è convinto che si tratti di ansia.Ormai non riesco più a stare tranquilla. Mi preoccupa qualsiasi cosa. Se ad esempio mia sorella non risponde al telefono inizio a pensare agli scenari peggiori. Razionalmente so che mi preoccupo troppo,ma in quel momento non riesco a controllarmi. Oppure una volta amavo viaggiare,adesso ho paura di prendere l'aereo (nonostante io sia abituata mi vengono gli attacchi) e di separarmi dalla mia famiglia.Spero possiate darmi un consiglio su come affrontare questo problema che sta davvero condizionando la qualità della mia vita.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile ragazza,
la soluzione è una psicoterapia, previa valutazione diretta, perchè non sarà la ricerca delle cause (che non sono così fondamentali per la risoluzione del problema!) a modificare il Suo modo di gestire la cosa!
Lei scrive: "Nonostante io mi sia sottoposta a tante indagini diagnostiche,non si riesce a trovare una causa. Piú di un medico è convinto che si tratti di ansia"
Deve quindi trattare l'ansia, in psicoterapia.
Stop a tutte le ulteriori indagini che tanto non porterebbero delle novità.
Cordiali saluti,
la soluzione è una psicoterapia, previa valutazione diretta, perchè non sarà la ricerca delle cause (che non sono così fondamentali per la risoluzione del problema!) a modificare il Suo modo di gestire la cosa!
Lei scrive: "Nonostante io mi sia sottoposta a tante indagini diagnostiche,non si riesce a trovare una causa. Piú di un medico è convinto che si tratti di ansia"
Deve quindi trattare l'ansia, in psicoterapia.
Stop a tutte le ulteriori indagini che tanto non porterebbero delle novità.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 851 visite dal 13/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.