Variazioni di personalità

Ho iniziato a masturbarmi a 14 annia,ma senza accorgermene iniziai negli anni ad abusare di questa pratica.Tutti,credo,abbiano un momento di eccitazione crescente fino al culmine per poi decrescere,passando cosi da uno stato emotivo di eccitazione a uno di depressione/voglia di fare nulla.Crescendo la masturbazione mi ha sempre accompagnato(Spesso anche 3-4 volte al giorno se non di più)cosi come i porno.Dall'età di 17 anni fino a 20 sperimentai rapporti eterosessuali,omosessuali e col terzo sesso,solo quelli eterosessuali non mi creavano ripudio e rimorso dopo l'atto.Ero ossessionato nel fare qualcosa di trasgressivo e nel godere repentinamente(cosi come nei porno che guardavo,sempre più spinti).Come sempre le esperienze erano dettate dallo stato d'eccitazione continuo che,una volta esaurito,mi portava un forte senso di depressione e odio nei miei stessi confronti,per poi ritornare a eccitazione e cosi via.Poi mi sono fidanzato con una ragazza.Pensavo di essere pronto per una relazione stabile proprio perchè in due anni mi ero sfogato,invece pian piano i desideri hanno incominciato a riaffiorare nella masturbazione.I porno non mi eccitavano più e passai al chattare e inviare foto con utenti gay e trans,sempre al fine di masturbarmi.Una volta eiaculato venivo colto dalla depressione e rimorso per aver tradito la mia ragazza,per poi essere di nuovo assalito da uno stato di eccitazione,e cosi via.Infine,completamente posseduto dagli istinti sessuali e voglia di trasgredire ho tradito la mia ragazza con due trans;come se non fossi io,come se la parte della tragressione mi possedesse e l'altra parte si dissociasse guardando dall'esterno,sapevo che dopo sarei stato preso da rimorsi eppure l'ho fatto.Più dico di no a una cosa più DEVO farla.E' difficile reprimere questi istinti.Ora sono divorato completamente da rimorso e pentimento,odio verso la mia persona e verso chiunque altro.E' come se fossi due persone diverse,una:quella che vorrei essere(decisa,senza cambiamenti d'animo),l'altra:ciò che sono davvero(bipolare).Non ho paura di ammettere il mio orientamento sessuale,vorrei semplicemente essere costante,non essere scostante o avere continue variazioni mentali.In ambito non sessuale,alterno una personalità depressa,schiacciata da mille problemi a una personalità più positiva,in grado di affrontare qualsiasi problema.Scrivo questo testo in un momento di lucidità conscio del fatto che magari tra un po' cambio idea.Vorrei sapere quali percorsi dovrei seguire,psicologi?psichiatri?"centri di recupero"? Ribadisco:a me non interessa accettare quello che sono,mi interessa accettare una sola persona del mio essere,senza dovere vacillare ogni volta,senza avere rimorsi e controrimorsi.Sarei disposto a farmi rinchiudere da qualche parte firmando un foglio che mi costringa a seguire il percorso di cura,cosi anche se continuassi a cambiare idea non potrei astenermi.