Non so se lo amo
Salve a tutti sono una ragazza di 20 anni e sono fidanzata da un anno e mezzo con un ragazzo di 21.
È stato un colpo di fulmine per entrambi, ci siamo conosciuti e fidanzati seriamente nel giro di poche settimane.
Lui mi ama tantissimo, io anche ma è da qualche mese che ho molti dubbi.
Parto dal presupposto che non sto vivendo un bel periodo dato che ho lasciato l'università, non riesco a trovare un lavoro, non so cosa fare nella vita e per di più è da un anno che ho perso la mia migliore amica per vari litigi e il gruppo con cui uscivano si è sciolto.
Neanche il mio ragazzo ha molti amici quindi siamo completamente soli, non usciamo MAI in compagnia, spesso per questo ci annoiamo e finiamo per rimanere a casa a guardarci un film.
Lui per sua fortuna ha un paio di amici con cui uscire, io no e sento sempre più il bisogno di avere un'amica come tutte le ragazze normali.
È da 4 mesi che ho dubbi sul sentimento che provo per lui, cosa che ovviamente prima non era mai successa. Questi pensieri mi tormentano, ci sono giorni in cui lo guardo e penso "ma come ho fatto a pensare una cosa del genere?", altri in cui sono sempre più convinta di non amarlo più.
Per di più litighiamo spesso, ultimamente di più e ammetto sia colpa mia perché a volte sembra che io cerchi dei pretesti per farlo.
Gli ho parlato più volte di questa cosa, dicendogli che qualcosa è cambiato, che non sono più sicura, né felice, ma si finisce sempre per litigare. Spesso stiamo anche giorni senza sentirci e in quei giorni lo penso, ma non mi manca più di tanto, tant'è che è sempre lui a farsi risentire e a tornare da me.
Sono molto paranoica, penso che il fatto stesso di pormi la domanda e scriverla addirittura qui su internet sia già una risposta, ma ho paura, paura di perderlo.
Come si può non amare più una persona che hai amato follemente e con cui hai condiviso tutto? È una cosa che non riesco ad accettare.
Il problema è che mi sento così sola, e mi sento sola anche stando con lui.
Non so più cosa pensare, come si fa a capire se si ama ancora una persona?
(Apro una piccola parentesi: la nostra vita sessuale va benissimo, esteticamente mi piace come il primo giorno, quando sono con lui soprattutto quando siamo a casa sto bene e mi diverto, ma quando torno a casa i pensieri mi tormentano, a volte lo fanno anche mentre sono con lui e resto in silenzio)
Sono solo paranoie?
Cosa devo fare?
Sto impazzendo.
È stato un colpo di fulmine per entrambi, ci siamo conosciuti e fidanzati seriamente nel giro di poche settimane.
Lui mi ama tantissimo, io anche ma è da qualche mese che ho molti dubbi.
Parto dal presupposto che non sto vivendo un bel periodo dato che ho lasciato l'università, non riesco a trovare un lavoro, non so cosa fare nella vita e per di più è da un anno che ho perso la mia migliore amica per vari litigi e il gruppo con cui uscivano si è sciolto.
Neanche il mio ragazzo ha molti amici quindi siamo completamente soli, non usciamo MAI in compagnia, spesso per questo ci annoiamo e finiamo per rimanere a casa a guardarci un film.
Lui per sua fortuna ha un paio di amici con cui uscire, io no e sento sempre più il bisogno di avere un'amica come tutte le ragazze normali.
È da 4 mesi che ho dubbi sul sentimento che provo per lui, cosa che ovviamente prima non era mai successa. Questi pensieri mi tormentano, ci sono giorni in cui lo guardo e penso "ma come ho fatto a pensare una cosa del genere?", altri in cui sono sempre più convinta di non amarlo più.
Per di più litighiamo spesso, ultimamente di più e ammetto sia colpa mia perché a volte sembra che io cerchi dei pretesti per farlo.
Gli ho parlato più volte di questa cosa, dicendogli che qualcosa è cambiato, che non sono più sicura, né felice, ma si finisce sempre per litigare. Spesso stiamo anche giorni senza sentirci e in quei giorni lo penso, ma non mi manca più di tanto, tant'è che è sempre lui a farsi risentire e a tornare da me.
Sono molto paranoica, penso che il fatto stesso di pormi la domanda e scriverla addirittura qui su internet sia già una risposta, ma ho paura, paura di perderlo.
Come si può non amare più una persona che hai amato follemente e con cui hai condiviso tutto? È una cosa che non riesco ad accettare.
Il problema è che mi sento così sola, e mi sento sola anche stando con lui.
Non so più cosa pensare, come si fa a capire se si ama ancora una persona?
(Apro una piccola parentesi: la nostra vita sessuale va benissimo, esteticamente mi piace come il primo giorno, quando sono con lui soprattutto quando siamo a casa sto bene e mi diverto, ma quando torno a casa i pensieri mi tormentano, a volte lo fanno anche mentre sono con lui e resto in silenzio)
Sono solo paranoie?
Cosa devo fare?
Sto impazzendo.
[#1]
Cara Utente,
da quanto scrive pare che in questo momento nella sua vita ci siano molti problemi che condizionano anche la visione del rapporto con il suo ragazzo: lei non è serena e non può comprendere serenamente quello che prova.
Forse sta riversando sulla relazione con lui altre insoddisfazioni e aspettative irrealistiche, come in questo caso:
"Il problema è che mi sento così sola, e mi sento sola anche stando con lui".
Lei ha perso le amicizie che aveva e sembra aspettarsi che lui colmi un vuoto relazionale che non può essere colmato dalla relazione di coppia, poichè partner e amici ricoprono ruoli diversi.
Secondo me sarebbe meglio che lei sospendesse il giudizio sul suo rapporto di coppia e si godesse i momenti sereni e felici, dirigendo le sue energie verso la risoluzione di questi altri problemi:
"non sto vivendo un bel periodo dato che ho lasciato l'università, non riesco a trovare un lavoro, non so cosa fare nella vita e per di più è da un anno che ho perso la mia migliore amica per vari litigi e il gruppo con cui uscivano si è sciolto".
Quando la sua vita sarà più soddisfacente potrà concentrarsi sui suoi sentimenti e arrivare ad una risposta senza essere condizionata da altre insoddisfazioni e difficoltà.
Un caro saluto,
d.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsiologia.it
da quanto scrive pare che in questo momento nella sua vita ci siano molti problemi che condizionano anche la visione del rapporto con il suo ragazzo: lei non è serena e non può comprendere serenamente quello che prova.
Forse sta riversando sulla relazione con lui altre insoddisfazioni e aspettative irrealistiche, come in questo caso:
"Il problema è che mi sento così sola, e mi sento sola anche stando con lui".
Lei ha perso le amicizie che aveva e sembra aspettarsi che lui colmi un vuoto relazionale che non può essere colmato dalla relazione di coppia, poichè partner e amici ricoprono ruoli diversi.
Secondo me sarebbe meglio che lei sospendesse il giudizio sul suo rapporto di coppia e si godesse i momenti sereni e felici, dirigendo le sue energie verso la risoluzione di questi altri problemi:
"non sto vivendo un bel periodo dato che ho lasciato l'università, non riesco a trovare un lavoro, non so cosa fare nella vita e per di più è da un anno che ho perso la mia migliore amica per vari litigi e il gruppo con cui uscivano si è sciolto".
Quando la sua vita sarà più soddisfacente potrà concentrarsi sui suoi sentimenti e arrivare ad una risposta senza essere condizionata da altre insoddisfazioni e difficoltà.
Un caro saluto,
d.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsiologia.it
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 09/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.