Ho smesso di parlare
Buonasera,
sono una ragazza di 22 anni, frequento il secondo anno di università e da un pò di tempo ho notato di aver smesso di parlare.
Trascorro le giornate in casa a studiare, senza dire nemmeno una parola. Sono figlia unica, i miei genitori lavorano fuori città e tornano solo alcuni giorni a settimana, di sera tardi, infatti raramente ci troviamo a pranzare o cenare insieme.
Le mie amiche sono tutte fuori città per studio o per lavoro, le sento e le vedo pochissimo perchè,giustamente, prese dai loro impegni; ho un fidanzato che vedo quasi tutte le sere ma con il quale, ultimamente, scambio davvero pochissime parole. A volte mi sembra quasi come se non riuscissi più a parlare bene, farfuglio, a volte balbetto e quelle poche volte che qualcuno mi pone una domanda o mi da a parlare, ho paura di sbagliare e riduco tutto ad una risposta molto breve. A volte mi capita anche di pensare di dire qualcosa, ma mi rendo conto che era solo un pensiero e non l'ho detto realmente.
Vorrei precisare che non ho mai avuto problemi a livello sociale, ho sempre fatto amicizia in fretta senza alcun problema, ma ora mi riesce difficile uscire di casa, anche solo per andare in segreteria o seguire le lezioni proprio per questo problema.
Passo le mie giornate in completa solitutine e silenzio che, per certi aspetti, potrebbe sembrare un bene perchè mi aiuta a concentrarmi, ma per altri mi fa sentire sempre più sola. Mi sono circondata di animali domestici probabilmente per sentire meno il peso della solitudine, ma per i quali nutro una grande passione: ho diversi acquari, delle tartarughe e un cagnolino. Ho addirittura pensato di acquistare un pappagallo ed insegnargli a parlare pur di dire qualche parola e pur di sentire la voce di qualcuno!
Sto impazzendo? Come posso fare per risolvere questo problema?
Vi ringrazio anticipatamente
sono una ragazza di 22 anni, frequento il secondo anno di università e da un pò di tempo ho notato di aver smesso di parlare.
Trascorro le giornate in casa a studiare, senza dire nemmeno una parola. Sono figlia unica, i miei genitori lavorano fuori città e tornano solo alcuni giorni a settimana, di sera tardi, infatti raramente ci troviamo a pranzare o cenare insieme.
Le mie amiche sono tutte fuori città per studio o per lavoro, le sento e le vedo pochissimo perchè,giustamente, prese dai loro impegni; ho un fidanzato che vedo quasi tutte le sere ma con il quale, ultimamente, scambio davvero pochissime parole. A volte mi sembra quasi come se non riuscissi più a parlare bene, farfuglio, a volte balbetto e quelle poche volte che qualcuno mi pone una domanda o mi da a parlare, ho paura di sbagliare e riduco tutto ad una risposta molto breve. A volte mi capita anche di pensare di dire qualcosa, ma mi rendo conto che era solo un pensiero e non l'ho detto realmente.
Vorrei precisare che non ho mai avuto problemi a livello sociale, ho sempre fatto amicizia in fretta senza alcun problema, ma ora mi riesce difficile uscire di casa, anche solo per andare in segreteria o seguire le lezioni proprio per questo problema.
Passo le mie giornate in completa solitutine e silenzio che, per certi aspetti, potrebbe sembrare un bene perchè mi aiuta a concentrarmi, ma per altri mi fa sentire sempre più sola. Mi sono circondata di animali domestici probabilmente per sentire meno il peso della solitudine, ma per i quali nutro una grande passione: ho diversi acquari, delle tartarughe e un cagnolino. Ho addirittura pensato di acquistare un pappagallo ed insegnargli a parlare pur di dire qualche parola e pur di sentire la voce di qualcuno!
Sto impazzendo? Come posso fare per risolvere questo problema?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile ragazza,
certo la sua situazione familiare non aiuta, come anche la condizione di figlia unica.
L'uso fa la funzione come lei sa, per cui non parlare probabilmente la disabitua; inoltre tenga presente che oltre lo studio e le incombenze domestiche dovrebbe prevedere un tempo per lo svago ed il divertimento che sono anch'essi bisogni naturali dell'uomo.
Penso che potrebbe ritagliarsi uno spazio sociale partecipando a qualche attività, gruppo e simili. Se non riesce ad organizzarlo le consiglio di consultare uno psicologo psicoterapeuta che dovrebbe saperla aiutare.
cordiali saluti
certo la sua situazione familiare non aiuta, come anche la condizione di figlia unica.
L'uso fa la funzione come lei sa, per cui non parlare probabilmente la disabitua; inoltre tenga presente che oltre lo studio e le incombenze domestiche dovrebbe prevedere un tempo per lo svago ed il divertimento che sono anch'essi bisogni naturali dell'uomo.
Penso che potrebbe ritagliarsi uno spazio sociale partecipando a qualche attività, gruppo e simili. Se non riesce ad organizzarlo le consiglio di consultare uno psicologo psicoterapeuta che dovrebbe saperla aiutare.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 08/03/2018.
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