Scelta tra due ragazze
Buonasera a tutti voi.
Sono un giovane studente universitario di 26 anni che si trova in una situazione mai prima sperimentata. Tutto parte nel luglio del 2017, quando mi sono lasciato dopo un anno e mezza con il mio primo grande amore.
È stato un addio sofferto, dovuto all'inesperienza di entrambi, una storia interrotta da me perché onestamente non ero più innamorato: facevo fatica a dormire con lei, e diciamo che dal punto di vista fisico le cose non andavano benissimo.
Dopo circa un mese, inizio a sentire la sua mancanza, mi manca tantissimo e inizio a cercarla di nuovo ( da aggiungere che lei si era trasferito all'estero per motivi di studio).
Lei, titubante di fronte al mio improvviso ritorno, mette le cose in chiaro, dicendomi che si vuole concentrare esclusivamente su di lei. Nonostante lo scetticismo e le forti opposizioni a metà ottobre riusciamo a vederci e trascorriamo una piacevole settimana insieme, nella quale riscoppia la passione.
Nonostante ciò lei mi fa presente che non era intenzionata a ritornare con me perché voleva vivere in tranquillità e non voleva/poteva darmi certezze. Rimaniamo in questa fase di incertezze per tre mesi, principalmente da parte mia perché mi ero accorto di aver fatto un errore a lasciarla e volevo rimediare ai miei sbagli, ma nonostante i miei tentativi mi sono scontrato con un muro.
Dopo l'ultimo no ricevuto a metà gennaio, dopo mesi disperati e vissuti tra ansia e stress capisco di dover avanti e inizio ad avvicinarmi ad un'altra ragazza. Noto un certo feeling, nonostante non rispettasse al massimo i miei canoni estetici e dopo una serata al cinema, dopo esserci stuzzicati lei cerca di baciarmi ma io mi oppongo dicendole che non potevo perché dovevo risolvere la situazione con la mia ex.
Qui commetto un errore da principiante, perché scrivo alla mia ex dicendole che si era presentata una nuova opportunità che io ho rifiutato perché pensavo ancora a lei lontana da me. Dopo una settimana ad aspettare un risposta dalla mia ex, ritorno da questa nuova ragazza e ci baciamo in un momento di debolezza. Io le prometto che non la voglio ferire ma ho bisogno di tempo per capire quello che voglio.
In questa situazione caotica si rifà viva la mia ex , ritornata in Italia che vuole vedermi per chiudere definitivamente la questione e dopo un confronto contraddistinto da lacrime, lei ci ripensa e mi dice che vuole riprovarci.
Quindi con un iniziale entusiasmo ci rivediamo, ma purtroppo in sua presenza mi sono sentito a disagio e ho vissuto il tutto con profondo stress, tanto da chiederle una settimana di pausa perché non capivo più i miei veri sentimenti.
In pratica nell'ultimo mese mi sono barcamenato in queste due differenti relazioni, passando da una posizione all'altra, inizialmente chiudere definitivamente con questa nuova ragazza, successivamente come poi ho fatto chiudere almeno per il momento con la mia ex e cercare di uscire con la nuova ragazza.
Ho bisogno di un aiuto esterno.
Sono un giovane studente universitario di 26 anni che si trova in una situazione mai prima sperimentata. Tutto parte nel luglio del 2017, quando mi sono lasciato dopo un anno e mezza con il mio primo grande amore.
È stato un addio sofferto, dovuto all'inesperienza di entrambi, una storia interrotta da me perché onestamente non ero più innamorato: facevo fatica a dormire con lei, e diciamo che dal punto di vista fisico le cose non andavano benissimo.
Dopo circa un mese, inizio a sentire la sua mancanza, mi manca tantissimo e inizio a cercarla di nuovo ( da aggiungere che lei si era trasferito all'estero per motivi di studio).
Lei, titubante di fronte al mio improvviso ritorno, mette le cose in chiaro, dicendomi che si vuole concentrare esclusivamente su di lei. Nonostante lo scetticismo e le forti opposizioni a metà ottobre riusciamo a vederci e trascorriamo una piacevole settimana insieme, nella quale riscoppia la passione.
Nonostante ciò lei mi fa presente che non era intenzionata a ritornare con me perché voleva vivere in tranquillità e non voleva/poteva darmi certezze. Rimaniamo in questa fase di incertezze per tre mesi, principalmente da parte mia perché mi ero accorto di aver fatto un errore a lasciarla e volevo rimediare ai miei sbagli, ma nonostante i miei tentativi mi sono scontrato con un muro.
Dopo l'ultimo no ricevuto a metà gennaio, dopo mesi disperati e vissuti tra ansia e stress capisco di dover avanti e inizio ad avvicinarmi ad un'altra ragazza. Noto un certo feeling, nonostante non rispettasse al massimo i miei canoni estetici e dopo una serata al cinema, dopo esserci stuzzicati lei cerca di baciarmi ma io mi oppongo dicendole che non potevo perché dovevo risolvere la situazione con la mia ex.
Qui commetto un errore da principiante, perché scrivo alla mia ex dicendole che si era presentata una nuova opportunità che io ho rifiutato perché pensavo ancora a lei lontana da me. Dopo una settimana ad aspettare un risposta dalla mia ex, ritorno da questa nuova ragazza e ci baciamo in un momento di debolezza. Io le prometto che non la voglio ferire ma ho bisogno di tempo per capire quello che voglio.
In questa situazione caotica si rifà viva la mia ex , ritornata in Italia che vuole vedermi per chiudere definitivamente la questione e dopo un confronto contraddistinto da lacrime, lei ci ripensa e mi dice che vuole riprovarci.
Quindi con un iniziale entusiasmo ci rivediamo, ma purtroppo in sua presenza mi sono sentito a disagio e ho vissuto il tutto con profondo stress, tanto da chiederle una settimana di pausa perché non capivo più i miei veri sentimenti.
In pratica nell'ultimo mese mi sono barcamenato in queste due differenti relazioni, passando da una posizione all'altra, inizialmente chiudere definitivamente con questa nuova ragazza, successivamente come poi ho fatto chiudere almeno per il momento con la mia ex e cercare di uscire con la nuova ragazza.
Ho bisogno di un aiuto esterno.
[#1]
Gentile Utente,
può essere del tutto fisiologico sentirsi confusi e sopraffatti da certi sentimenti o situazioni, ma mi pare che ci sia un'altra opzione che probabilmente non ha preso in considerazione: frequentare queste ragazze per capire che cosa davvero vuole.
La Sua sembra più una fuga: c'è forse qualcosa che La spaventa?
può essere del tutto fisiologico sentirsi confusi e sopraffatti da certi sentimenti o situazioni, ma mi pare che ci sia un'altra opzione che probabilmente non ha preso in considerazione: frequentare queste ragazze per capire che cosa davvero vuole.
La Sua sembra più una fuga: c'è forse qualcosa che La spaventa?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Purtroppo non posso, perché viviamo tutti e tre in una residenza che rende complicato uscire con entrambe.
P.s attualmente con la mia ex ho messo la situazione in stand-by dicendole che ho bisogno dei miei tempi.
Con la seconda, ora come ora, voglio chiederle di uscire da amici e vedere come va.
Ma sono confuso
P.s attualmente con la mia ex ho messo la situazione in stand-by dicendole che ho bisogno dei miei tempi.
Con la seconda, ora come ora, voglio chiederle di uscire da amici e vedere come va.
Ma sono confuso
[#4]
Utente
Gentile dottoressa Pileci,
Grazie innanzitutto per la celere risposta.
Quando lei parla dell'assenza di impegno con entrambe a cosa si riferisce?
Al fatto che io essendo single dovrei prendere in considerazione, visto il fatto di essere stato sincero con entrambe, di uscire con tutte e due e vedere come va.
Oppure con mancanza di impegno, lei ipotizza che vista la situazione creatasi io in realtà sono molto confuso e devo stare da solo per capire cosa voglio e riprendermi mentalmente e fisicamente
Grazie innanzitutto per la celere risposta.
Quando lei parla dell'assenza di impegno con entrambe a cosa si riferisce?
Al fatto che io essendo single dovrei prendere in considerazione, visto il fatto di essere stato sincero con entrambe, di uscire con tutte e due e vedere come va.
Oppure con mancanza di impegno, lei ipotizza che vista la situazione creatasi io in realtà sono molto confuso e devo stare da solo per capire cosa voglio e riprendermi mentalmente e fisicamente
[#6]
Utente
La fretta / pressione di scegliere è data dalla mia rigidità/inflessibilità, perché a torto o ragione ritengo che siccome viviamo tutti e 3 sotto lo stesso tetto, la scelta deve essere la più rapida possibile.
Il mantenere un discorso aperto con entrambe, infatti mi provoca un enorme stress e senso di colpa come se passando del tempo con una prendo in giro l'altra.
Il mantenere un discorso aperto con entrambe, infatti mi provoca un enorme stress e senso di colpa come se passando del tempo con una prendo in giro l'altra.
[#7]
Gentile utente,
il temporeggiare viene talvolta vissuto come illegittimo,
inadeguato,
immorale,
(" ..Il mantenere un discorso aperto con entrambe, mi provoca un enorme stress e senso di colpa ..)
ma al contrario può rappresentare il tempo del
capire,
capir-si
riflettere.
Può dunque fare i conti con se stesso rispetto a questa dimensione,
prima di piegarsi alla Sua "rigidità/inflessibilità".
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
il temporeggiare viene talvolta vissuto come illegittimo,
inadeguato,
immorale,
(" ..Il mantenere un discorso aperto con entrambe, mi provoca un enorme stress e senso di colpa ..)
ma al contrario può rappresentare il tempo del
capire,
capir-si
riflettere.
Può dunque fare i conti con se stesso rispetto a questa dimensione,
prima di piegarsi alla Sua "rigidità/inflessibilità".
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 06/03/2018.
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