Bassa autostima,ansia ed alcol
Buongiorno, non so da dove cominciare quindi vado subito al punto. Sono una persona che ha sempre sofferto d ansia ed ultimamente, per causa di vari problemi, tendo ad "affogarli" nell alcol.
Ogni fine settimana esco con gli amici ed esagero sempre e questo mi porta, oltre ad un disagio interno e verso le persone che mi sono vicine, ad avere un problema con me stessa. Ho una bassa autostima dovuta forse al mancato supporto da parte dei miei genitori quando ero più giovane(almeno credo,cerco di capire il motivo..) , quando esco con gli amici ho paura di risultare noiosa o poco interessante e quindi mi chiudo passando per asociale e cerco di "darmi una spinta" assumendo alcol, ma la cosa non porta a nulla anzi mi sta creando solo danni.
Non riesco a trovare un motivo per cui penso di dovrei apparire agli altri in modo negativo. I miei amici mi dicono di essere intelligente e brillante e di non sminuire me stessa ma io , non capisco proprio perche, penso sempre di risultare non interessante.
Vorrei sapere se c'e un modo per uscire da questo circolo vizioso, un principio di "cura" da poter avviare.
Grazie
Ogni fine settimana esco con gli amici ed esagero sempre e questo mi porta, oltre ad un disagio interno e verso le persone che mi sono vicine, ad avere un problema con me stessa. Ho una bassa autostima dovuta forse al mancato supporto da parte dei miei genitori quando ero più giovane(almeno credo,cerco di capire il motivo..) , quando esco con gli amici ho paura di risultare noiosa o poco interessante e quindi mi chiudo passando per asociale e cerco di "darmi una spinta" assumendo alcol, ma la cosa non porta a nulla anzi mi sta creando solo danni.
Non riesco a trovare un motivo per cui penso di dovrei apparire agli altri in modo negativo. I miei amici mi dicono di essere intelligente e brillante e di non sminuire me stessa ma io , non capisco proprio perche, penso sempre di risultare non interessante.
Vorrei sapere se c'e un modo per uscire da questo circolo vizioso, un principio di "cura" da poter avviare.
Grazie
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Gentile utente,
Ho risposto propprio io al Suo precedente Consulto,
dandoLe anche qualche suggerimento per la socialità.
A distanza di un anno ci presenta un quadro complicato ulteriormente dall'abuso di alcol,
chiedendoci:
"..Vorrei sapere se c'e un modo per uscire da questo circolo vizioso..".
Sì, c'è,
ma non on line; questo mezzo non permette nè di fare una diagnosi,
nè una reale presa in carico.
E dunque solo un consulto di persona con uno/a Psicologo anche Psicoterapeuta può aiutarLa efficacemente.
Non attenda che trascorrano altri mesi.
Saluti cari.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 05/03/2018.
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