Problema con la mia ragazza in ambito sessuale

Salve a tutti..sono una ragazzo che sta con la sua ragazza da quasi 2 anni..e sessualmente parlando andava tutto bene..negli ultimi 2 mesi però lei ha cominciato a non voler più fare nulla..mi spiego quando magari stiamo iniziando con coccole o petting ma ad un certo punto si blocca e mi blocca e non riesce più a far nulla. Quando le ho chiesto il motivo mi risponde che prova una sensazione strana non ben definibile e si vede in terza persona come se non fosse nel suo corpo. Ora ho provato a proporle di chiedere aiuto ad una psicologa per parlare e risolvere questo problema..ma lei non ne vuole sapere. Non le piace neanche molto andare dal medico per anche solo un controllino. Io non voglio forzarla ma cavolo sto diventando matto o meglio ci sto male perché non riesco e credo di non poterle darle una mano per risolvere la cosa..e vedo che ci sta male pure lei ma più di proporre non so che fare..ma non voglio lasciarla per questo motivo cioè lo so che non è la cosa più importante nella vita di coppia ma almeno un 30-40% di importanza ne ha..se parlasse con qualcuno saprei se sono io la causa e se vi è rimedio o no..e se fosse altro come poter aiutare..
Ci sono altri modi per convincere? So che se uno non vuole esser aiutato non c’è nulla da fare ma l’amo quindi..
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Caro Utente,

quanto le ha riferito la sua ragazza:

"Quando le ho chiesto il motivo mi risponde che prova una sensazione strana non ben definibile e si vede in terza persona come se non fosse nel suo corpo"

è piuttosto particolare e fa pensare che possa soffrire di un disturbo psicologico o che 2 mesi fa sia in realtà accaduto qualcosa che ha turbato o perfino sconvolto il suo equilibrio.

È sicuro che non sia successo nulla che possa motivare questo cambiamento improvviso?
La ragazza è un tipo ansioso o ha altri possibili problemi psicologici o in famiglia o fa uso di sostanze?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
No che io sappia in famiglia non hanno avuto disturbi, si è un pò ansiosa sicuramente più di me ma credo non eccessivamente.
L’unica cosa che mi viene in mente è stato un suo sogno in cui veniva aggredita ma non è andata nei particolari quindi non so se fosse un sogno di qualche tipo..perché subito mi è venuto in mente una qualche forma di abuso ma non è cosi. Almeno da quel che mi ha detto.
Però sta di fatto che dopo questo sogno abbiamo fatto amore/sesso 4 giorni di fila e per più volte al giorno quindi non credo sia quella la causa.
Se c’è stato altro è restia a dirmelo..
Forse per paura di esser giudicata o non saprei però sta Di fatto che se c’è altro non me lo dice.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Una dissociazione come quella che riferisce la ragazza (il "vedersi da fuori") merita attenzione e un approfondimento perché non nasce dal nulla, ma ha delle cause che possono essere legate a traumi, a uso di sostanze, allo sviluppo di un disturbo psicologico che provoca questo fenomeno.
Le faccia presente che, al di là delle ricadute sulla vita sessuale, anche solo la comparsa di questo fenomeno basterebbe per chiedere un parere valutativo sul suo stato psicologico.

Se poi fosse accaduto qualcosa e quello dell'aggressione non fosse solo un sogno la situazione sarebbe più chiara, ma se la ragazza avesse qualcosa da raccontare e non volesse farlo potrebbe sentirsi spaventata o temere di essere giudicata.

Provi con calma e con pazienza a tornare sull'argomento con lei, dimostrandole che è preoccupato in generale e al di là della questione relativa alla vostra vita intima.
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Utente
Utente
L'ho fatto, le ho detto che "non mi interessa specificatamente la questione intima" (cioè è importante ma non cos' tanto), e che sono preoccupato perché se non si risolve la situazione non vive appieno e serenamente. ho provato a dirle se vuoi possiamo contattare, puoi contattare o lo faccio io per te un colloquio per cercare di capire e risolvere.
la sua risposta è che lei non vuole e che le basta che parliamo, ma ancora non le va molto di parlare o la taglia corta dicendo sono sempre quelli i problemi...si ma che cavolo son sempre quelli ma allora dato che sei orgogliosa e star ferma allo stesso punto ti da fastidio (e questo l'ho capito perché anche io sono così) perché non ne parliamo...
cioè non sono uno che giudica anzi non mi piace quando lo faccio "istintivamente" e cerco ogni volta di non fare facce o avere atteggiamenti che le facciano pensare di esser giudicata.
non so che fare...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
E' molto difficile convincere a farsi aiutare chi non vuole aiuto, a volte davvero impossibile.

Se la ragazza non vuole prendere coscienza della situazione e non vuole nemmeno chiedere un parere diagnostico, alla luce del tipo di malessere che prova, non credo che lei possa fare altro oltre a darle con forza questo consiglio e a porla eventualmente di fronte ad un ultimatum.

L'unica altra cosa che può fare è andare lei a parlare con uno psicologo, magari al consultorio famigliare, per esporre compiutamente la situazione e ragionare su quale sia la migliore condotta da tenere in questa situazione.