Lesbica o no?

Buongiorno,mia figlia sedicenne dice che per il momento preferisce stare con ragazze,dice che le piacciono a differenza dei ragazzi penso che non abbia ancora avuto rapporti ne con maschi ne con femmine,lei sembrerebbe tranquilla io assolutamente no,non l'ho persa bene.Come è possibile sapere se effettivamente è lesbica ??Grazie.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Signora,

l'adolescenza è a un periodo di forte crescita e quindi di sperimentazione e non si può sapere se quello che si osserva in questi anni rimarrà stabile anche in futuro.

Un indizio importante sul possibile orientamento omosessuale definitivo di sua figlia potrebbe derivare dal fatto che si sia sentita da sempre attratta dalle altre femmine, e mai da maschi, ma anche questo può non essere così indicativo.

Solo con il tempo e la costruzione dell'identità adulta la situazione si chiarirà.

Come mai la ragazza le ha raccontato questo su di sé? Non può averlo fatto per farla arrabbiare o scandalizzare?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta,rispondo alle sue,ho scoperto la cosa leggendo casualmente una sua agenda,io arrabbiata ne ho parlato, lei in risposta mi ha detto testuali parole,è "stata" con un ragazzo e con una ragazza e per il momento preferisce le ragazze, quindi frequentera' ragazze ,per il momento.Io sinceramento non ho preso la cosa molto bene,forse sono all'antica..non so questa situazione per me è molto pesante e probabilmente la" accettero' "se sara'.Sicuramente la mia visione sara' e restera' rapporto uomo/donna.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Ha provato a parlarle più serenamente, superato lo sconcerto iniziale?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Signora,
Anche io, come la Collega, e per di più mamma di una sedicenne, le suggerisco di essere il più serana possibile nell’affrontare questo spinoso argomento.

Il rischio è che si chiuda, che le vada contro, e che sperimenti più per darle o darsi una risposta che per una reale necessità.

Ad acque placate, la inviti a fare chiarezza con un professionista .


Non glielo ponga come test, come verifica, o come cura di una possibile omosessualità, ma come momento di ascolto profondo, empatico e non giudicante.

Legga questo mio scritto, e se crede nel mio sito può trovare molto altro soprattutto su adolescenza, prima volta ecc.. ed anche sul canale you tube

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3943-quando-lei-ama-lei-psiche-e-sessualita.html


Sesso ed adolescenti
https://m.youtube.com/watch?v=UxTScsy-XHg

Maturazione femminile

https://m.youtube.com/watch?v=oNgckiE1tkg


Auguri per tutto, e se crede, ci aggiorni.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
No, sono troppo arrabbiata,anche per il fatto che ne ha parlato con altri e non con me in prima persona,anche quando lei ha detto parliamone io sono stata secca e aggressiva...ho ribadito che per conto mio la normalita' è donna e uomo, se poi lei sara' o è lesbica,per me è una sua scelta io sicuramente non la contrastero,perche' comunque c'è poco da contrastare quando uno è omosessuale....' sta di fatto che io come lei restero' del mio pensiero punto,saro' tollerante niente di piu'....anche perché il nostro rapporto per conto mio cambiera'....purtroppo ....anche se restera' comunque sempre mia figli,io ho fatto le mie scelte lei fara' le sue.....
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Immagino che non abbia letto o visto nulla del materiale che le ho allegato.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Signora,

legga quanto le ha indicato la dott.ssa Randone se le interessa approfondire l'argomento.

Per quanto riguarda la ragazza, quanto ci sta dicendo:

"quando lei ha detto parliamone io sono stata secca e aggressiva..."

fa pensare che, al contrario di quanto accade normalmente, fra le due sia lei, la mamma, quella più chiusa, mentre sua figlia, pur adolescente, sta cercando un dialogo che è bene lei non stronchi sul nascere.

Non sa cosa le vuole dire, perché mai non ascoltarla?
[#8]
Utente
Utente
Grazie,cercherò di approfondire e capire cosa vuole e desidera,anche se il mio pensiero resterà questo...grazie infinite per i consigli.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

i figli non sono mai come noi li desideriamo.
Ci si fa tante aspettative,
ci si mette tanto impegno,
e poi..
escono come .. capita.

Comprendo che in un mondo che cambia tanto velocemente,
per una madre possa risultare destabilizzante che cambi anche il loro .. orientamento sessuale.

In questa età adolescenziale però
non si sa se ciò sia definitivo,
oppure una fase di passaggio.

In ogni caso un genitore può non condividere;
ma quello che NON è in discussione è l'AMORE.
E questo un figlio lo deve percepire,
per entrare con coraggio nella vita.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#10]
Utente
Utente
Grazie DR.Brunialti per la comprensione,non condivido la scelta di mia figlia ma non metto in discussione il mio volerle bene,pretendo comunque che mia figlia mi rispetti e purtroppo in questo momento rispetto non ne ha.
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
In realtà sua figlia non ha fatto nessuna scelta, ma in fondo sembra averle detto che in questo periodo si sente in difficoltà con i ragazzi.
Parli con lei e senta cosa significa tutto questo e se magari ha qualcosa in particolare da raccontarle, che potrebbe esserle successo.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile mamma,

"..purtroppo in questo momento rispetto non ne ha.."

non capisco se - parlando del rispetto - Lei si riferisce al contenuto del contendere (omosessualità) in quanto discrepante dal Suo,
oppure ai modi usati dalla ragazza nel discuterne.

Non sempre si è pronti all'ascolto e ad un confronto;
e questo vale per la figlia e per la madre,
ambedue persone con le proprie difficoltà.

Ma, se si tiene aperto il canale comunicativo,
arriva il momento in cui prima e poi esso risulta più percorribile.
Ve lo auguro di cuore.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#13]
Utente
Utente
Non ha rispetto,nel senso che non rispetta il mio pensiero,il bene che le voglio è indiscutibile,ma accettare che lei sia attratta da femmine mi risulta difficile da accettare......tollerare è la parola piu' giusta.Lei in questo momento non accetta il mio pensiero e mi ha deluso.....
[#14]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Le abbiamo detto, di concerto in più professionisti, di aspettare, di dialogare con sua figlia, di esserci in maniera non giudicante.
Per capire.
Per ascoltare.
Per esserci sempre.
Per evitare che decida.

E lei si sente delusa?

Pensi per un attimo a sua figlia piuttosto che a se stessa, a come si può sentire davvero.

Le abbiamo anche offerto del materiale per riflettere e per “andare oltre” la sperimentazione sessuale che potrebbe appartenere all’adolescenza, e lei non li ha nemmeno guardati.

La sessualità, così come l’orientamento, non sono on-off.

Se non riesce lei a parlare con sua figlia, deleghi al padre o ad un adulto di riferimento affettivo.
[#15]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

riferendosi al #12, Lei risponde:
"Non ha rispetto,nel senso che non rispetta il mio pensiero... e mi ha deluso....."

E' possibile - accade - che un genitore di senta deluso, quando si accorge che il figlio inizia a non condividere più tutti i valori/opinioni/comportamenti che
con convinzione
il genitore stesso gli ha trasmesso.

Ciò può riguardare non solo la sessualità, ma molte altre aree della vita: religiosa, politica, ecc. . E' un rischio che ogni genitore corre; in fondo quella del genitore è una PROPOSTA educativa, non un dictat.

A 16 anni tale differenziazione può essere considerata un passaggio evolutivo, tanto quanto la fase del "NO" a tre anni; fase che può essere
transitoria,
prolungata nel tempo
oppure definitiva.

Il genitore, forte della propria saggezza adulta,
può fare un passo indietro,
mettersi alla finesta,
in attesa che il livello di tensione reciproca scenda, anche se comprendo che il livello della delusione lo renda difficile.

Però solo allora la comunicazione sarà forse possibile.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#16]
Utente
Utente
Scusi dr.Randone , il Suo materiale l'ho seguito e visto, grazie per il Suo consulto anche se,le sue risposte non mi hanno soddisfatto particolarmente.
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Utente
Utente
Grazie dr.sa Brunialti,gentilissima,paziente e disponibilissima.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Solitamente soddisfano le risposte che non mettono in discussione.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Grazie;
comprendo benissimo che l'orientamento che Le ho fornito non Le risulti tanto facile da applicare in questo frangente,
ma si sa che il genitore deve costantemente "lavorare su di sè" per diventare sempre più adeguato e competente;
lavoro che non finisce mai, neanche quando i figli sono diventati grandi..
d'altra parte è un modo per rimanere "Forever young" (Bob Dylan) :-) .

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti