Gelosia ossessiva
Buongiorno sono un uomo di 40 anni e da tre mesi circa vivo una relazione con una ragazza di 35.Nel complesso andiamo molto d'accordo e io mi sento molto innamorato di lei ma il problema principale è la sua gelosia nei confronti sopratutto di 3 mie amiche.Lei mi ha ribadito piu' volte che non ha nulla da riproverarmi nel rapporto,sono sempre presente e non le faccio mancare nulla l'unica cosa che non va sono i miei rapporti con loro. Secondo lei l 'amicizia è sentirsi una volta al mese e non capisce la mia necessità di sentirle di piu(non esiste una regola ma comunque non si parla di tutti i giorni chiaramente) perchè vedendole una al lavoro ,un altra che abita al mio palazzo e quindi di incontrarla sotto casa e l'ultima vedendola in palestra non dovrei avere nessun bisogno di mandarle messaggi e intendo neanche uno.Lei non vuole che io abbia esclusività con loro ,semplici esempi ;un caffè o a casa o fuori(mai da solo) solo in sua presenza quindi anche se vengo invitato devo aspettare anche una settimana se lei non è disponibile,se una di loro (capita 4-5 volte al mese) mi passa a prendere sotto casaper andare in palestra perchè gli orari coincidono per fare 5 minuti di macchina insieme devo invece negarmi e quindi ogni situazione dove io venga invitato(perchè io non possa messaggiarle)lei deve essere sempre presente.questa situazione è riferita in particolare a loro ma comunque a tutto il mondo femminile.io ho provato a spiegarle che non è possibile a mio avviso una tale situazione perchè non mi permette di essere me stesso ma lei vede ogni mia azione solo una mancanza di rispetto.inoltre tengo a precisare che è assolutamente consapevole che io non ho nessuna attrazione verso di loro e viceversa,sono tutte e tre sposate/fidanzate e non ho mai avuto problemi di nessun tipo con i loro patner.lei mi rinfaccia piu volte che si èautolimitata da solo nelle sue amicizie e che si comporta diversamente ma io non gli ho mai chiesto nulla.Ho provato a spiegargli che non posso cambiare i miei sentimenti come se nulla fosse ma per lei dovrei farlo per il rapporto perche deve crescere ed essere superiore a quello che ho con loro ,come dice sempre è questione di priorità e io devo scegliere o lei o loro.io credo che dovrei scegliere me stesso e la mia spontaneità e inoltre ho sempre aggiunto che lei vuole distruggere le mie certezze per metterci le sue mentre lei mi giudica immaturo.Mi sento molto stressato,sotto pressione e non so come comportarmi, per me non ha solo senso mentirle e fare come mi pare.
grazie spero di essere stato chiaro e ho raccontato solo vicende che fossero non basate sulle mie interpretazioni.ma su fatti oggettivi.
grazie spero di essere stato chiaro e ho raccontato solo vicende che fossero non basate sulle mie interpretazioni.ma su fatti oggettivi.
[#1]
Caro Utente,
mi sembra evidente che Lei e la sua fidanzata avete una differente visione dei rapporti che una persona impegnata dovrebbe avere con gli altri.
La sua ragazza ha modificato abitudini e forse interrotto amicizie pensando di fare qualcosa di rispettoso nei Suoi confronti e ora si aspetta lo stesso da Lei, forse perchè non crede che possa esistere un'amicizia sincera e disinteressata fra uomo e donna.
Lei ha solo amicizie femminili o frequenta anche altri uomini?
Le capita di uscire o vedere anche i rispettivi partner delle 3 amiche delle quali ci parla?
Non proverebbe davvero nessun fastidio se la sua fidanzata incontrasse alcuni amici maschi come sta facendo Lei?
mi sembra evidente che Lei e la sua fidanzata avete una differente visione dei rapporti che una persona impegnata dovrebbe avere con gli altri.
La sua ragazza ha modificato abitudini e forse interrotto amicizie pensando di fare qualcosa di rispettoso nei Suoi confronti e ora si aspetta lo stesso da Lei, forse perchè non crede che possa esistere un'amicizia sincera e disinteressata fra uomo e donna.
Lei ha solo amicizie femminili o frequenta anche altri uomini?
Le capita di uscire o vedere anche i rispettivi partner delle 3 amiche delle quali ci parla?
Non proverebbe davvero nessun fastidio se la sua fidanzata incontrasse alcuni amici maschi come sta facendo Lei?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Ho anche amicizie maschili,nel totale sono un pò di meno rispetto a quelle femminili ma esco pure con loro.con i partner delle mie amiche sono in confidenza con due di loro e con uno di questi ci esco spesso.Io non proverei nessun fastidio se lei uscisse con dei suoi amici perche' lo erano gia prima che noi ci conoscessimo e questo glielo ribadito piu' volte anche se lei non mi crede ma per forza dovrebbe essere cosi se nò non avrebbe senso tutte le nostre discussioni.
[#3]
Può essere molto difficile far coesistere due idee così diverse di relazione, quella dell'esclusività ad ogni costo e quella dell'apertura a frequentazioni (amicali) esterne, perché nascono da storie di vita molto differenti.
Probabilmente Lei è cresciuto con un modello familiare che non legava la frequentazione uomo-donna necessariamente ad un contesto sessualizzato, mentre la Sua fidanzata forse è cresciuta con l'idea che se un uomo frequenta una donna ha mire che vanno oltre la semplice amicizia.
Lo ritiene plausibile?
Avete avuto esperienze familiari differenti?
Probabilmente Lei è cresciuto con un modello familiare che non legava la frequentazione uomo-donna necessariamente ad un contesto sessualizzato, mentre la Sua fidanzata forse è cresciuta con l'idea che se un uomo frequenta una donna ha mire che vanno oltre la semplice amicizia.
Lo ritiene plausibile?
Avete avuto esperienze familiari differenti?
[#4]
Utente
Non sono a conoscenza del suo modello familiare pero lei non vuole esclusivita' con le mie amiche(in quanto donne e per esclusività mi riferisco agli esempi da me citati prima) ma in misura minore anche con gli uomini,è proprio il mio modello di amicizia che lei contesta perché a suo avviso lei dovrebbe compensare tutti i miei bisogni e necessita'e quindi essere per me l 'unico punto di riferimento.piu volte mi ha detto e sottolineato che i miei rapporti non sono ''normali''e''sani'' e il mondo va come dice lei e io gli ripeto ogni volta che non puo'impostare la mia vita sulla sua scala di valori.
[#5]
"a suo avviso lei dovrebbe compensare tutti i miei bisogni e necessità e quindi essere per me l 'unico punto di riferimento"
Esattamente in questo senso le parlavo di "esclusività", ma si potrebbe parlare anche di desiderio di avere una relazione simbiotica con il partner.
Vista la profonda diversità delle vostre visioni non si tratta di stabilire chi abbia ragione e chi torto, ma di trovare un punto d'incontro, se volete che la relazione prosegua.
Per arrivare a questo risultato è necessaria la volontà di entrambi di arrivare a un compromesso e quindi la disponibilità a cedere su qualcosa, altrimenti continuerete a cercare di convincervi l'un l'altro che il proprio parere è giusto e quello dell'altro sbagliato e non arriverete a nulla.
Esattamente in questo senso le parlavo di "esclusività", ma si potrebbe parlare anche di desiderio di avere una relazione simbiotica con il partner.
Vista la profonda diversità delle vostre visioni non si tratta di stabilire chi abbia ragione e chi torto, ma di trovare un punto d'incontro, se volete che la relazione prosegua.
Per arrivare a questo risultato è necessaria la volontà di entrambi di arrivare a un compromesso e quindi la disponibilità a cedere su qualcosa, altrimenti continuerete a cercare di convincervi l'un l'altro che il proprio parere è giusto e quello dell'altro sbagliato e non arriverete a nulla.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.4k visite dal 01/03/2018.
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