Difficolta respiratorie
Salve Dottori, cercherò di riassumere al massimo i miei problemi.
Anno 2012 comparsa di formicolii a mani e piedi, andai al PS i quali dopo una breve visita neurologica mi dissero che secondo loro era ansia. Per scupolo mi fecero fare una visita specialistica neurologica il quale risultò negativa ma lo stesso neurologo per essere certo prescrisse una Rmn a encefalo e cervicale, tutto negativo e il sospetto di ansia andò avanti.
Nel frattempo dal mio medico di famiglia, il quale mi disse che anche secondo lui era ansia mi feci prescrivere le analisi del sangue, tutto ok.
I sintomi persistevano ed ai formicolii si aggiunsero acufeni, fastidi articolari, vista confusa. La diagnosi di ansia non mi convinceva cosi di mia iniziativa feci, visita presso medicina del lavoro (faccio il falegname per professione) i quali ascoltando le mie mansioni non riuscirono a collegare i sintomi al mio lavoro. Di seguito andai dal reumatologo il quale, vedendo gli esami del sangue vide tutti gli indici infiammatori negativi quindi anche mi disse che non c era nulla di sua competenza. Non fidandomi del primo neurologo andai ad un'altra visita che ribadì che secondo lei era ansia. I sintomi persistevano ed il mio medico di famiglia mi prescrisse Eutimil (fa parte dei psicofarmaci ma nello specifico non so di cosa si tratti) per 2 anni feci quesra cura e le cose effettivamente andarono bene tranne gli acufeni che li ho sempre avuti fal 2012. Cosi, d'accordo con il mio medico di famiglia nel tempo smisi la cura.
A settembre 2017 comparvero persistenti mal di stomaco cosi dopo un mese feci la gastroscopia (negativa).
A novembre persistente mal di testa e dopo un mese feci una Rmn encefalo che a parte la deviazione del setto nasale non evidenziò nient'altro.
A dicembre accuso delle difficoltà respiratorie a riposo, sembra che mi manchi l'aria e sensazione di nodo alla gola persistente.
La radiografia al torace evidenziò un'accentuazione della trama peribroncovascolare cosi feci una visita pneumonologica. Lo specialista visitandomi disse che secondo lui non c'era niente di anomalo ma per scrupolo e vedendomi molto ansioso mi prescrisse una spirometria con DLCO. Tutti i valori risultarono nella norma, anzi addirittura superiori e la definì piu che perfetta.
Andai da un secondo pneumologo il quale interpretò la radiografia e la spurometria esattamente come laltro pneumologo.
I sintomi respiratori non modificandosi mi portarono dall otorino il quale a parte la deviazione del setto nasale non notò nulla di strano nella mia gola.
Insomma tutte le visite portano a dire cbe sia ansia ma non riesco a farmene una ragione che lo sia.
Attendo un vostro riscontro.
Anno 2012 comparsa di formicolii a mani e piedi, andai al PS i quali dopo una breve visita neurologica mi dissero che secondo loro era ansia. Per scupolo mi fecero fare una visita specialistica neurologica il quale risultò negativa ma lo stesso neurologo per essere certo prescrisse una Rmn a encefalo e cervicale, tutto negativo e il sospetto di ansia andò avanti.
Nel frattempo dal mio medico di famiglia, il quale mi disse che anche secondo lui era ansia mi feci prescrivere le analisi del sangue, tutto ok.
I sintomi persistevano ed ai formicolii si aggiunsero acufeni, fastidi articolari, vista confusa. La diagnosi di ansia non mi convinceva cosi di mia iniziativa feci, visita presso medicina del lavoro (faccio il falegname per professione) i quali ascoltando le mie mansioni non riuscirono a collegare i sintomi al mio lavoro. Di seguito andai dal reumatologo il quale, vedendo gli esami del sangue vide tutti gli indici infiammatori negativi quindi anche mi disse che non c era nulla di sua competenza. Non fidandomi del primo neurologo andai ad un'altra visita che ribadì che secondo lei era ansia. I sintomi persistevano ed il mio medico di famiglia mi prescrisse Eutimil (fa parte dei psicofarmaci ma nello specifico non so di cosa si tratti) per 2 anni feci quesra cura e le cose effettivamente andarono bene tranne gli acufeni che li ho sempre avuti fal 2012. Cosi, d'accordo con il mio medico di famiglia nel tempo smisi la cura.
A settembre 2017 comparvero persistenti mal di stomaco cosi dopo un mese feci la gastroscopia (negativa).
A novembre persistente mal di testa e dopo un mese feci una Rmn encefalo che a parte la deviazione del setto nasale non evidenziò nient'altro.
A dicembre accuso delle difficoltà respiratorie a riposo, sembra che mi manchi l'aria e sensazione di nodo alla gola persistente.
La radiografia al torace evidenziò un'accentuazione della trama peribroncovascolare cosi feci una visita pneumonologica. Lo specialista visitandomi disse che secondo lui non c'era niente di anomalo ma per scrupolo e vedendomi molto ansioso mi prescrisse una spirometria con DLCO. Tutti i valori risultarono nella norma, anzi addirittura superiori e la definì piu che perfetta.
Andai da un secondo pneumologo il quale interpretò la radiografia e la spurometria esattamente come laltro pneumologo.
I sintomi respiratori non modificandosi mi portarono dall otorino il quale a parte la deviazione del setto nasale non notò nulla di strano nella mia gola.
Insomma tutte le visite portano a dire cbe sia ansia ma non riesco a farmene una ragione che lo sia.
Attendo un vostro riscontro.
[#1]
Gentile utente,
per avere un'ulteriore conferma o eventuale disconferma della diagnosi che le hanno fatto tanti medici, dovrebbe richiedere almeno una consulenza che oggi può chiedere anche on line.
Certamente le difficoltà nel respiro sono molto frequenti nei disturbi d'ansia, come anche i sintomi gastroenterici, quindi la diagnosi è plausibile. Anche il criterio "a posteriori" dell'efficacia del farmaco depone per una diagnosi corretta.
Almeno qualche medico inoltre ha valutato ansioso il suo atteggiamento. Uno psicologo potrebbe valutare se questa sua ansia si correli alle preoccupazioni derivanti dai disturbi fisici o ad altri motivi che forse non sono perfettamente chiari alla sua coscienza.
Esistono anche dei test che possono misurare il suo livello di ansia.
Le metto il link di un mio articolo che parla di un particolare disturbo d'ansia in cui può trovare anche informazioni sull'ansia in generale.
https://www.psicologi-italia.it/ansia-e-depressione/attacchi-di-panico/articoli/strategie-efficaci-contro-gli-attacchi-di-panico.html
per avere un'ulteriore conferma o eventuale disconferma della diagnosi che le hanno fatto tanti medici, dovrebbe richiedere almeno una consulenza che oggi può chiedere anche on line.
Certamente le difficoltà nel respiro sono molto frequenti nei disturbi d'ansia, come anche i sintomi gastroenterici, quindi la diagnosi è plausibile. Anche il criterio "a posteriori" dell'efficacia del farmaco depone per una diagnosi corretta.
Almeno qualche medico inoltre ha valutato ansioso il suo atteggiamento. Uno psicologo potrebbe valutare se questa sua ansia si correli alle preoccupazioni derivanti dai disturbi fisici o ad altri motivi che forse non sono perfettamente chiari alla sua coscienza.
Esistono anche dei test che possono misurare il suo livello di ansia.
Le metto il link di un mio articolo che parla di un particolare disturbo d'ansia in cui può trovare anche informazioni sull'ansia in generale.
https://www.psicologi-italia.it/ansia-e-depressione/attacchi-di-panico/articoli/strategie-efficaci-contro-gli-attacchi-di-panico.html
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#2]
Utente
Grazie Dott.ssa della celere risposta. Nel primo post per mancanza di spazio ho tralasciato alcune parti.
Ho iniziato delle sedute da una psicologa la quale effettivamente dice che io sia un soggetto ansioso dovuto alla costante ipocondria.
Continuo a non credere all'ansia perche effettivamente i disturbi, soprattutto respiratori attualmente ci sono (mamcanza d'aria e nodo alla gola persistente) proprio il fatto che i sintomi siano continui mi fanno escludere l ansia. D'altronde con tutti i controlli fatti risultati negativi non so piu cosa fare.
Ho iniziato delle sedute da una psicologa la quale effettivamente dice che io sia un soggetto ansioso dovuto alla costante ipocondria.
Continuo a non credere all'ansia perche effettivamente i disturbi, soprattutto respiratori attualmente ci sono (mamcanza d'aria e nodo alla gola persistente) proprio il fatto che i sintomi siano continui mi fanno escludere l ansia. D'altronde con tutti i controlli fatti risultati negativi non so piu cosa fare.
[#5]
Utente
A volte di piu a volte un po meno e non riesco proprio a collegare la cosa ad un fattore psicologico.
Ma di fatto la cosa è costante.
Piu che altro sto confidando nei 2 pneumologi consultati i quali mi hanno detto che dal punto di vista pneumonologico non ho proprio nulla ed una spirometria con dlco definita piu che perfetta.
Non so piu cosa fare.
Ma di fatto la cosa è costante.
Piu che altro sto confidando nei 2 pneumologi consultati i quali mi hanno detto che dal punto di vista pneumonologico non ho proprio nulla ed una spirometria con dlco definita piu che perfetta.
Non so piu cosa fare.
[#6]
Gentile utente,
"..Continuo a non credere all'ansia perche effettivamente i disturbi, soprattutto respiratori attualmente ci sono.."
Dire che "è l'ansia" non significa che i disturbi sono immaginari. Le difficoltà respiratorie, certo, ci sono: sono concrete.
Ma qui si parla della loro ORIGINE:
NON sono prodotti dal corpo, che è sano,
(come svariati medici specialisti hanno diagnosticato)
bensì dall'ansia.
Essa stessa è in grado di modificare concretamente il funzionamento di polmoni, cuore, visceri, ecc.. producendo disturbi concreti: batticuore, diarrea, ... , e anche difficoltà respiratorie.
E dunque NON disturbi immaginari
bensi "punto di partenza" differente.
Come questo incredibilmente possa accadere
lo può approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
"Non so più cosa fare":
cambiando punto di vista saprà cosa fare per aiutarsi;
gli stessi medici glielo suggeriscono.
Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#7]
Utente
Grazie mille Dott.ssa.
Si, in effetti ogni esame medico è perfetto, non mi resta che credere di piu in queste sedute dalla psicologa.
Non sarà per niente facile convincere me stesso ma devo tentare in ogni modo di vivere meglio. Occupo almeno il 90 per cento della giornata pensando di avere ogni sorta di malattia mortale.
Grazie ancora, mi farò risentire per eventuali aggiornamenti.
Si, in effetti ogni esame medico è perfetto, non mi resta che credere di piu in queste sedute dalla psicologa.
Non sarà per niente facile convincere me stesso ma devo tentare in ogni modo di vivere meglio. Occupo almeno il 90 per cento della giornata pensando di avere ogni sorta di malattia mortale.
Grazie ancora, mi farò risentire per eventuali aggiornamenti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.4k visite dal 28/02/2018.
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