Paura di morire
Saluti,sono un ragazzo di 19 anni,che,da circa un mese ha i seguenti sintomi:paura,ansia,stress,cardiopalmo, tremori di breve durata (e abbastanza scossanti,passatemi il termine)oppure Tremori lievi ma di lunga durata,stanchezza,irrequietezza,nervosismo,avvolte sono pallido,
Vorrei chiedervi a cosa possono corrispondere questi sintomi,inoltre credo di aver avuto un breve ma violento attacco di panico ove iperventilavo ma mancava comunque l'aria e battiti irregolari,da una settimana comunque non mi sento bene nel senso che l'ansia e la paura di morire è accresciuta parecchio,in 18 anni mai successa una cosa simile,non ne posso più,io credo che sia dovuto a stress lavorativo (lavoro in ambulanza da 6 mesi)grazie della risposta
Vorrei chiedervi a cosa possono corrispondere questi sintomi,inoltre credo di aver avuto un breve ma violento attacco di panico ove iperventilavo ma mancava comunque l'aria e battiti irregolari,da una settimana comunque non mi sento bene nel senso che l'ansia e la paura di morire è accresciuta parecchio,in 18 anni mai successa una cosa simile,non ne posso più,io credo che sia dovuto a stress lavorativo (lavoro in ambulanza da 6 mesi)grazie della risposta
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Gentile Ragazzo,
ha già parlato con qualche medico della sintomatologia che presenta, così da decidere se possa essere necessario qualche approfondimento diagnostico?
Ritiene che il lavoro in ambulanza, al di là dello stress, abbia qualche influenza sui timori che nell'ultimo periodo si sono fatti così disturbanti? Le è capitato di assistere a qualche situazione molto grave?
Il suo è un lavoro a tempo pieno o fa contemporaneamente anche altre cose (ad es., studio)? Qual è stata la motivazione che l'ha spinta a scegliere proprio questo tipo di attività?
Oltre al lavoro, ha interessi, amicizie, divertimenti?
Saluti.
ha già parlato con qualche medico della sintomatologia che presenta, così da decidere se possa essere necessario qualche approfondimento diagnostico?
Ritiene che il lavoro in ambulanza, al di là dello stress, abbia qualche influenza sui timori che nell'ultimo periodo si sono fatti così disturbanti? Le è capitato di assistere a qualche situazione molto grave?
Il suo è un lavoro a tempo pieno o fa contemporaneamente anche altre cose (ad es., studio)? Qual è stata la motivazione che l'ha spinta a scegliere proprio questo tipo di attività?
Oltre al lavoro, ha interessi, amicizie, divertimenti?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 881 visite dal 28/02/2018.
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