Piango molto per la paura, e ho un fastidiosissimo nodo alla gola che non mi fa deglutire
Buongiorno,
E dalla fine del 2017 che dopo aver avuto un problema alla gamba (risolto) mi sono venute delle fascicolazioni su tutto il corpo. Ho vissuto il problema alla gamba in maniera molto ansiosa.
Andando su internet mi sono fissata di avere la SLA. Ho già fatto due visite neurologiche è una elettromiografia ed è tutto negativo ma proprio non riesco a togliermi questo pensiero.
Piango molto per la paura, e ho un fastidiosissimo nodo alla gola che non mi fa deglutire. Ieri sera ero a cena da amici è proprio non riuscivo a far andare giù il boccone.
La prima neurologa mi ha indirizzata da una psichiatra che mi ha dato questa cura:
1 pastiglia da 1 mg di tavor la sera prima di andare a letto
Un' altra da dosare mezza al mattino e mezza alla sera
Due pastiglie di levopride da prendere prima dei pasti principali
Da qualche giorno prendo 1/2 pastiglia di zoloft la sera prima di cena.
Lo zoloft mi agita e secondo me mi fa aumentare le fascicolazioni che, non passando, continuano a ricordarmi la SLA.
Sono molto preoccupata per il nodo alla gola perché mi agita molto non riuscire a deglutire.
Cosa mi consiglia di fare per uscire da questa situazione?Grazie un saluto
E dalla fine del 2017 che dopo aver avuto un problema alla gamba (risolto) mi sono venute delle fascicolazioni su tutto il corpo. Ho vissuto il problema alla gamba in maniera molto ansiosa.
Andando su internet mi sono fissata di avere la SLA. Ho già fatto due visite neurologiche è una elettromiografia ed è tutto negativo ma proprio non riesco a togliermi questo pensiero.
Piango molto per la paura, e ho un fastidiosissimo nodo alla gola che non mi fa deglutire. Ieri sera ero a cena da amici è proprio non riuscivo a far andare giù il boccone.
La prima neurologa mi ha indirizzata da una psichiatra che mi ha dato questa cura:
1 pastiglia da 1 mg di tavor la sera prima di andare a letto
Un' altra da dosare mezza al mattino e mezza alla sera
Due pastiglie di levopride da prendere prima dei pasti principali
Da qualche giorno prendo 1/2 pastiglia di zoloft la sera prima di cena.
Lo zoloft mi agita e secondo me mi fa aumentare le fascicolazioni che, non passando, continuano a ricordarmi la SLA.
Sono molto preoccupata per il nodo alla gola perché mi agita molto non riuscire a deglutire.
Cosa mi consiglia di fare per uscire da questa situazione?Grazie un saluto
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora,
la persona ansiosa, di solito,è focalizzata sui sintomi, su tutte le piccole attivazioni del proprio corpo, talvolta anche dalla pressione che gli stessi indumenti esercitano sulla pelle.
Mi pare che la neurologa Le abbia consigliato bene, nel rivolgersi alla psichiatra.
Con la psichiatra o con uno psicologo psicoterapeuta potrà senz'altro anche lavorare attraverso una psicoterapia su questi aspetti.
Cordiali saluti,
la persona ansiosa, di solito,è focalizzata sui sintomi, su tutte le piccole attivazioni del proprio corpo, talvolta anche dalla pressione che gli stessi indumenti esercitano sulla pelle.
Mi pare che la neurologa Le abbia consigliato bene, nel rivolgersi alla psichiatra.
Con la psichiatra o con uno psicologo psicoterapeuta potrà senz'altro anche lavorare attraverso una psicoterapia su questi aspetti.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Per le cure farmacologiche deve rivolgersi al medico, in quanto lo psicologo non è medico e non può prescrivere nè pronunciarsi sui farmaci.
Però, per quanto riguarda la sintomatologia ansiosa che è molto fastidiosa (es. nodo alla gola), è di grande aiuto la psicoterapia attiva e focalizzata, come ad esempio la cognitivo-comportamentale.
Ne parli con lo psichiatra.
Cordialmente,
Però, per quanto riguarda la sintomatologia ansiosa che è molto fastidiosa (es. nodo alla gola), è di grande aiuto la psicoterapia attiva e focalizzata, come ad esempio la cognitivo-comportamentale.
Ne parli con lo psichiatra.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 25/02/2018.
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