Pensieri ossessivi o parafilie
salve dottori, ho 31 anni e fidanzato da 8, sono stato in cura per ansia e pensieri ossessivi, dopo parecchio ho capito il meccanismo di quest'ultimi e quando fanno capolino riesco a gestirli abbastanza bene..
c'è una cosa che pero non capisco..anni fa sono accaduti episodi che oggi non riesco a catalogare..avevo una vicina che prendeva il sole e qualche volta la guardavo eccitandomi..oppure un paio di volte ho voluto fare una passeggiata in spiaggia nudisti x curiosare, una volta in vacanza mi sono affacciato dal balcone x vedere se succedeva qualcosa nella stanza vicina, un altra volta ho fatto una foto al sedere di una mia amica per poi "utilizzarla" a casa..sono episodi spalmati nell'arco di anni (soprattutto in un periodo dove avevo problemi sessuali con la mia compagna) ma mi chiedo dov'e finisce la curiosita ed inizia la parafilia? non ho mai sottratto tempo ad amici o ragazza pero ho paura di avere chissa che...inoltre a volte durante la masturbazione utilizzo video simili al voyeur...e forse invece la solita ansia (che ha avuto una ricaduta da qualche mese in concomitanza con la convivenza) che rende tutto cosi ?
grazie
c'è una cosa che pero non capisco..anni fa sono accaduti episodi che oggi non riesco a catalogare..avevo una vicina che prendeva il sole e qualche volta la guardavo eccitandomi..oppure un paio di volte ho voluto fare una passeggiata in spiaggia nudisti x curiosare, una volta in vacanza mi sono affacciato dal balcone x vedere se succedeva qualcosa nella stanza vicina, un altra volta ho fatto una foto al sedere di una mia amica per poi "utilizzarla" a casa..sono episodi spalmati nell'arco di anni (soprattutto in un periodo dove avevo problemi sessuali con la mia compagna) ma mi chiedo dov'e finisce la curiosita ed inizia la parafilia? non ho mai sottratto tempo ad amici o ragazza pero ho paura di avere chissa che...inoltre a volte durante la masturbazione utilizzo video simili al voyeur...e forse invece la solita ansia (che ha avuto una ricaduta da qualche mese in concomitanza con la convivenza) che rende tutto cosi ?
grazie
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"...e forse invece la solita ansia (che ha avuto una ricaduta da qualche mese in concomitanza con la convivenza) che rende tutto cosi ?"
E' molto probabile che sia così.
Posso chiedere se ha fatto una psicoterapia per trattare il disturbo d'ansia?
E' molto probabile che sia così.
Posso chiedere se ha fatto una psicoterapia per trattare il disturbo d'ansia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Potrebbe ricontattare la terapeuta per lavorare su questi aspetti che, con buona probabilità, sono sintomi ansiosi o ossessivi.
IL problema dell'ossessività è che -davanti a questi pensieri- la persona ansiosa si spaventa e inizia a rimuginarci sopra, mentre chi non è ansioso non ci fa neppure caso...
Cordiali saluti,
IL problema dell'ossessività è che -davanti a questi pensieri- la persona ansiosa si spaventa e inizia a rimuginarci sopra, mentre chi non è ansioso non ci fa neppure caso...
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 23/02/2018.
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