Ansia pre-matrimonio
Salve dottori, sono una ragazza di 27 anni.. vorrei chiedere un consiglio su come agire riguardo la mia situazione che è diventata insopportabile.. A gennaio a seguito di formicolio e altre sensazioni convinta di avere la SM mi reco da un neurologo che dopo avermi visitata mi consiglia un risonanza (uscita perfetta) ma nel frattempo vivo crisi esistenziali convinta di essere malata, inizio con attacchi di panico giornalieri e incontrollabili, sono sempre stata super ansiosa.. Una volta finito qst incubo nasce la nuova paura di avere la SLA(leggo i sintomi e me li sento sul corpo) ma il neurologo dopo una seconda visita mi dice che è solo ansia.. Finisce lì.. Vengo al dunque! Io e il mio ragazzo fra 2 mesi ci sposeremo.. E ora l mia concentrazione si è spostata su di lui, vivo nel terrore che gli possa accadere qualcosa prima del matrimonio e che dovrò affrontare questa tragedia, sto malissimo cerco di nn darlo a vedere ma nn dormo ho crisi di panico e tachicardia ogni momento.. Nn vivo più.. Credete abbia bisogno di un consiglio psicologico? Grazie anticipatamente!
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Buongiorno,
Più che di un Consiglio psicologico che non significa nulla, lei necessita di una diagnosi adeguata.
Se trattasi di somatizzazioni d’ansia, così come sembra emergere dal suo racconto clinico, la terapia più indicata è quella combinata: psicoterapia e farmacoterapia.
Non ha senso navigare a vista e passare da un sintomo all’altro, senza analizzare la problematica di fondo.
Oggi è la sclerosi multipla, domani la SLA dopo domani ancora il suo fidanzato, e così via
Si fermi un attimo a riflettere, decida con calma ed intra prenda la strada della cura.
Più che di un Consiglio psicologico che non significa nulla, lei necessita di una diagnosi adeguata.
Se trattasi di somatizzazioni d’ansia, così come sembra emergere dal suo racconto clinico, la terapia più indicata è quella combinata: psicoterapia e farmacoterapia.
Non ha senso navigare a vista e passare da un sintomo all’altro, senza analizzare la problematica di fondo.
Oggi è la sclerosi multipla, domani la SLA dopo domani ancora il suo fidanzato, e così via
Si fermi un attimo a riflettere, decida con calma ed intra prenda la strada della cura.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 23/02/2018.
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