Crisi di pianto

Salve a tutti.
Sono una ragazza di 20 anni e vorrei sapere il motivo di queste "crisi di pianto", se è opportuno chiamarle così. È successo soltanto tre volte. La prima volta mi avevano tamponato con la macchina e nonostante l'incidente non avesse causato nessun danno, dopo aver risolto la questione, ho parcheggiato e ho cominciato a piangere in una maniera oserei dire quasi compulsiva, incontrollata e involontaria. Ma apparentemente non mi ero spaventata, non era successo nulla!
La seconda volta è successo dopo che il mio migliore amico mi ha confessato di provare dei sentimenti per me. Anche questa volta, scesa da casa del mio amico, ho cominciato a piangere in macchina allo stesso identico modo della prima volta. Stanotte invece, sono tornata tardi a casa e sono andata in camera di mia madre a darle un bacio (vuole che lo faccia per verificare che io sia tornata) ma lei è saltata in aria e si è spaventata moltissimo.
Tornata nella mia stanza, ho cominciato a piangere. Senza motivo.
Non capisco perché mi succeda. Anche se sono episodi sporadici, odio perdere il controllo di me stessa.
Sento il bisogno di andare da uno psicologo ma purtroppo non posso permettermelo economicamente.
Cosa posso fare?
Grazie a tutti

Nota: credo che i primi due episodi, nonostante il pianto fosse esageratamente intenso e incontrollabile, possano essere giustificati (il primo dalla paura dell'incidente e il secondo dal "dispiacere"). Invece non mi spiego il terzo episodio, che mi sembra privo di senso
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

ci sono diversi tipi di pianto e quindi diverse motivazioni che possono stare alla base del comportamento che descrivi.
Un lavoro psicologico prevede che sia il pz. stesso, con l'aiuto dello psicologo, a capire quali ragioni e significati stanno dietro comportamenti del genere.

A parte questi tre episodi, come stai?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica