Una voce interiore, che risuona solo nella nostra testa
Salve,volevo esporre un dubbio che mi sto portando dietro da un po', nella speranza di poter leggere una risposta competente e fare chiarezza.
Si sa che ognuno di noi possiede una voce interiore, che risuona solo nella nostra testa(per intenderci, la voce che ci fa canticchiare i motivetti delle canzoni che abbiamo ascoltato..oppure la voce che ci fa immaginare situazioni non ancora avvenute,la voce che sentiamo quando scriviamo e rileggiamo in testa, come adesso la sento io per intenderci.. E anche lei)
Se questo tipo di voce interviene in alcuni momenti della giornata, soprattutto quando c'è silenzio intorno a noi, e crea dialoghi tra voci di persone che conosciamo nella realtà,oppure fa finta di dare di matto e ci fa preoccupare, una tipica frase che formula la mia voce interiore è ad esempio: >
Mi rendo conto che possa sembrare ridicolo,però a volte creo e invento vere e proprie storie ahah e lo faccio molto spesso quando c'è silenzio. Io sono convinta del fatto che sia io a crearla questa voce, cioè è parte di me anche quando questa voce si sdoppia per creare dialoghi, non è che "sento voci esterne" come se mi stesse parlando qualcuno lì vicino. C'è differenza?
Si sa che ognuno di noi possiede una voce interiore, che risuona solo nella nostra testa(per intenderci, la voce che ci fa canticchiare i motivetti delle canzoni che abbiamo ascoltato..oppure la voce che ci fa immaginare situazioni non ancora avvenute,la voce che sentiamo quando scriviamo e rileggiamo in testa, come adesso la sento io per intenderci.. E anche lei)
Se questo tipo di voce interviene in alcuni momenti della giornata, soprattutto quando c'è silenzio intorno a noi, e crea dialoghi tra voci di persone che conosciamo nella realtà,oppure fa finta di dare di matto e ci fa preoccupare, una tipica frase che formula la mia voce interiore è ad esempio: >
Mi rendo conto che possa sembrare ridicolo,però a volte creo e invento vere e proprie storie ahah e lo faccio molto spesso quando c'è silenzio. Io sono convinta del fatto che sia io a crearla questa voce, cioè è parte di me anche quando questa voce si sdoppia per creare dialoghi, non è che "sento voci esterne" come se mi stesse parlando qualcuno lì vicino. C'è differenza?
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara Utente,
vedo che non si è ancora rivolta ad un professionista di persona, come le era stato suggerito l'ultima volta 3 mesi fa.
Come mai?
Una mia collega le aveva giustamente detto che è impossibile rispondere alle sue domande perché manca un inquadramento diagnostico dei suoi sintomi, cosa che da qui non è possibile effettuare perché manca la conoscenza diretta del caso.
Non posso che sottoscrivere quella risposta, perché quanto lei ci riferisce è estremamente vago e, letto fuori dal contesto, può avere significati diversi.
Le voci percepite come provenienti sia dall'esterno che da "dentro la testa" e in particolare i dialoghi fra voci sono sintomi generalmente psicotici, perciò è estremamente importante che lei si faccia esaminare da uno psicologo o da un medico psichiatra per stabilire come stiano realmente le cose e che venga istituita una terapia in base alla diagnosi accertata.
Un caro saluto,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it
vedo che non si è ancora rivolta ad un professionista di persona, come le era stato suggerito l'ultima volta 3 mesi fa.
Come mai?
Una mia collega le aveva giustamente detto che è impossibile rispondere alle sue domande perché manca un inquadramento diagnostico dei suoi sintomi, cosa che da qui non è possibile effettuare perché manca la conoscenza diretta del caso.
Non posso che sottoscrivere quella risposta, perché quanto lei ci riferisce è estremamente vago e, letto fuori dal contesto, può avere significati diversi.
Le voci percepite come provenienti sia dall'esterno che da "dentro la testa" e in particolare i dialoghi fra voci sono sintomi generalmente psicotici, perciò è estremamente importante che lei si faccia esaminare da uno psicologo o da un medico psichiatra per stabilire come stiano realmente le cose e che venga istituita una terapia in base alla diagnosi accertata.
Un caro saluto,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta dottoressa. Capisco che la cosa migliore da fare sia consultare uno specialista,ma prima vorrei capire quale sia generalmente la differenza tra "le voci" di cui sono affetti i pazienti psicotici e la voce interiore di ognuno di noi. La nostra voce interiore può creare storie e situazioni che non sono vere,ma appunto frutto della fantasia? Coinvolgendo magari le voci di persone che conosciamo e quindi reali,solo per dialogare? È come se la mia voce interiore fosse iperattiva,penso in continuazione e lo faccio da sempre perché ho un carattere molto attivo, per quanto possa sembrare strano.Mi piace creare situazioni nella mia testa,ma quello di cui vorrei rassicurarla è che sono cosciente che sono frutto della mia fantasia e non siano reali.È come se fosse un passatempo. Poi vede,sono una ragazza anche molto ansiosa,quindi potrebbe essere solo una mia fissazione momentanea come ne ho avute in passato,se potesse darmi solo qualche parere su questo dubbio che ho esposto senza dovermi ricordare di andare da uno specialista, le sarei grata. Forse basterebbe solo questo a farmici pesare di meno,dato che sono molto sensibile e impressionabile. Grazie in anticipo,le auguro una buona serata.
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Non si tratta di pensarci di meno, ma di pensarci di più e di farlo nell'ottica di chiarire quale sia il problema.
Anche se il suo fosse un disturbo d'ansia necessiterebbe di un trattamento e il fatto che potrebbe essere presente qualcosa di ben più grave dovrebbe motivarla a fare chiarezza.
Senza sottoporla a test ed esaminarla di persona nessuno può sapere se la sua sia solo una percezione particolare della "voce interiore" o meno.
La prendererebbe in giro chi le dicesse il contrario.
L'unica cosa che posso risponderle è che il tipo di fenomeno sul quale mi interroga:
"La nostra voce interiore può creare storie e situazioni che non sono vere, ma appunto frutto della fantasia?"
sembrerebbe di tipo psicotico, ma ribadisco che prima di pensare di avere una psicosi piuttosto che un disturbo d'ansia deve farsi esaminare di persona.
Anche se il suo fosse un disturbo d'ansia necessiterebbe di un trattamento e il fatto che potrebbe essere presente qualcosa di ben più grave dovrebbe motivarla a fare chiarezza.
Senza sottoporla a test ed esaminarla di persona nessuno può sapere se la sua sia solo una percezione particolare della "voce interiore" o meno.
La prendererebbe in giro chi le dicesse il contrario.
L'unica cosa che posso risponderle è che il tipo di fenomeno sul quale mi interroga:
"La nostra voce interiore può creare storie e situazioni che non sono vere, ma appunto frutto della fantasia?"
sembrerebbe di tipo psicotico, ma ribadisco che prima di pensare di avere una psicosi piuttosto che un disturbo d'ansia deve farsi esaminare di persona.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 21/02/2018.
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