E da tre-quattro mesi che soffro di ansia con questi sintomi
Buongiorno dottori,volevo esporvi il mio problema:e da tre-quattro mesi che soffro di ansia con questi sintomi:tensione,agitazione pensieri di svenire e soprattutto paura di avere un attacco di panico in quanto 2 anni fa ne ho avuto uno in aeroplano tornando da una vacanza...ho avuto in questi 5 mesi problemi a casa e stress lavorativo non so se sia una conseguenza di tutto questo stress...non prendo farmaci in quanto sono in terapia con una psicoterapeuta cognitivo comportamentale da due mesi circa...vedo risultati ma non e sempre facile affrontare l'esposizione in quanto ho sempre paura che mi venga un attacco di panico anche se appunto ne ho avuto uno solo due anni fa....volevo sapere come far si per rendere più facile l'esposizione in terapia perche io ho ancora paura...insomma non riesco ancora a modificare i pensieri negativi(per esempio ESCO di casa mi sento agitato e automaticamente penso:se vado li mi viene un attacco)in pratica e più l'ansia anticipatori a che mi crea disagio che altro)grazie a chi mi può aiutare.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Caro Utente,
questa richiesta:
"volevo sapere come far si per rendere più facile l'esposizione in terapia perche io ho ancora paura..."
dev'essere posta a chi la segue e non è produttivo cercare suggerimenti all'esterno della terapia per far funzionare la terapia stessa.
Spieghi chiaramente le sue difficoltà al nostro collega e, se si rendesse conto che questo tipo di terapia non fa per lei, non scarti l'idea di cambiare.
Non tutti i tipi di terapia psicologica infatti sono adatti a tutte le persone che hanno un problema, ma questo si può scoprire solo provando.
Un caro saluto,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it
questa richiesta:
"volevo sapere come far si per rendere più facile l'esposizione in terapia perche io ho ancora paura..."
dev'essere posta a chi la segue e non è produttivo cercare suggerimenti all'esterno della terapia per far funzionare la terapia stessa.
Spieghi chiaramente le sue difficoltà al nostro collega e, se si rendesse conto che questo tipo di terapia non fa per lei, non scarti l'idea di cambiare.
Non tutti i tipi di terapia psicologica infatti sono adatti a tutte le persone che hanno un problema, ma questo si può scoprire solo provando.
Un caro saluto,
dott.ssa Flavia Massaro
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Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottoressa per la celebra risposta,io comunque mi trovo bene con la professionista che mi segue anche perche non mi sento problemi ad esprimere perplessità o comunque cose che non vanno con lei...ho scelto la tcc perche si concentra sul presente e ho visto che e una delle terapie più indicata per i disturbi d'ansia....probabilmente avendo fatto solo 6 sedute e ancora presto per apprezzare risultati di maggiore entità....io infatti la parte comportamentale riesco a gestirla grazie a lei:l'agitazione per esempio ho imparato a gestirla...la parta cognitiva come de catastrofi azione,pensieri negativi di aver paura della paura,o paura di svenire non riesco ancora a gestirla....ripeto forse e ancora presto per apprezzare risultati...anche perche appunto aver paura di una cosa che non e più successa e tanto assurda quanto difficile da mandare via
[#3]
Utente
Sottolineò che pero purtroppo questa paura si riversa nella quotidianità ossia anche andare al ristorante per esempio può risultare difficile perche ce sempre la paura di un attacco...io ho provato a prendere lo xanax per 1 mese sotto consiglio del medico curante ma si e risultato poco efficace(nel senso che per tot ore stavo bene)poi pero i sintomi si amplificavano....comunque volevo sapere solamente se la strada della psicoterapia e quella giusta...anche perche i farmaci ti curano sul momento ma dopo si ritorna punto a capo..sono ansioso e probabilmente faccio queste domande per questo...so che tantissime persone oramai soffrono di questo disturbo...ma appunto la strada psicoterapeutica e quella giusta?
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Sì, la terapia psicologica è la soluzione e 6 sedute sono troppo poche per vedere risultati di rilievo.
Riparli con chi la segue della difficoltà ad eseguire i compiti assegnati ed eviti di cercare appoggi o indicazioni all'esterno del rapporto terapeutico, perché questo può essere molto controproducente.
Per quanto riguarda la terapia farmacologia se si rivolgerà ad un medico psichiatra potrà ricevere una prescrizione diversa rispetto a quella di farmaci ansiolitici come lo Xanax, che (come può leggere nel foglietto illustrativo) non andrebbero assunti per più di qualche settimana e sono sostanzialmente dei sintomatici.
Riparli con chi la segue della difficoltà ad eseguire i compiti assegnati ed eviti di cercare appoggi o indicazioni all'esterno del rapporto terapeutico, perché questo può essere molto controproducente.
Per quanto riguarda la terapia farmacologia se si rivolgerà ad un medico psichiatra potrà ricevere una prescrizione diversa rispetto a quella di farmaci ansiolitici come lo Xanax, che (come può leggere nel foglietto illustrativo) non andrebbero assunti per più di qualche settimana e sono sostanzialmente dei sintomatici.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 21/02/2018.
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