Consulto su più sintomi in generale.
Salve, volevo chiedere un consulto per capire delle cose.
Soffrivo molto spesso di ansia e attacchi di panico ed ero deperesso e ho intrapeso due cure farmacologiche negli ultimi 2 anni, è iniziato tutto verso i miei 16 anni.
Iniziavo ad essere ipocondriaco e perfezionista cioè appena sentivo qualche sintomo volevo subito controllare, e allos tesso tempo all'inizio non avevo paura perché l'ansia e l'angoscia mi iniziarono quando ho iniziato a desiderare una ragazza ma mi vedevo brutto, siccome ho una terzza classe e un naso con la gobba, anche se gli altri mi dicono che sono bello e tutto, non mi convinco ed è come se la matrice di tutto il mio malessere, la radice dell'ansia e della depressione fosse il fatto che mi vedo brutto e la conferma è il fatto che non riesco a trovare una ragazza ma non so se dipende dai miei aspetti estetici negativi o da altro, cioè dal mio comportamento timido, anche se sono molto estroverso e vengo considerato una persona molto attiva e da cui prendere esempio, sono molto forte caratterialmente tant'è che a 20 anni collaboro gia con persone molto più grandi di me e tra i miei amici sono molto rispettato.
Però da tanti anni a questa parte, da quando a 16 anni un mio amico mi fece notare che avevo il naso grande con uno sfottò un po' immaturo che si fa magari da piccoli, ho iniziato a crearmi questi complessi e da allora ho iniziato ad essere più permaloso, anche se è una caratteristica di famiglia, poi ho iniziato a soffrire anche di dismorfofobia, una volta mi piacevo un po di più una volta non mi piacevo per niente, a volte volevo rifarmi il naso a volte mi domandavo se era la scelta giusta siccome è una cosa psicologica e quindi volevo aspettare.
Alla fine il problema non so quale sia ma ultimamente da settmebre a ora, ho avuto come un esaurimento di nervi cioè non riuscivo più a mangiare bene perché mi affogavo, cosa che piano piano si è tolta ma mi è rimasta la tensione muscolare che si allevia quando mi sfogo parlando di ciò che penso con qualcuno come faccio io ora adesso. Faccio un lavoro che non mi piace e vorrei lasciarlo e continuo a essere sempre nervoso e credo che tutti i problemi che ho avuto in questi mesi da settembre, tipo la deglutizione o le mal digestioni, la derealizzazione e depersonalizzazione, attacchi di panico ecc. sono dovuti a questo rilascio di stress accumulato che ho fatto presente anche al mio neurologo che mi ha prescritto prima lexotan e ora alprozalam ma alla fine si sta togliendo da solo, devo dire che lo scoppio di nervi ha cambiato la mia vita perché ho iniziato a cercare lavoro e l'ho trovato e ho iniziato a reagire caratterialmente a chi magari mi voleva sottomettere.
il fatto è che ora sento questa tristezza perché mi sento sempre punto e a capo, faccio un giro enorme di sensazioni di ansia, di angoscia e poi mi sento di nuovo bene per alcuni periodi, ma non so cosa potrebbe essere, cerco sempre di capire qual è L'ORIGINE di tutto ma non trovo la causa, grazie in anticipo
Soffrivo molto spesso di ansia e attacchi di panico ed ero deperesso e ho intrapeso due cure farmacologiche negli ultimi 2 anni, è iniziato tutto verso i miei 16 anni.
Iniziavo ad essere ipocondriaco e perfezionista cioè appena sentivo qualche sintomo volevo subito controllare, e allos tesso tempo all'inizio non avevo paura perché l'ansia e l'angoscia mi iniziarono quando ho iniziato a desiderare una ragazza ma mi vedevo brutto, siccome ho una terzza classe e un naso con la gobba, anche se gli altri mi dicono che sono bello e tutto, non mi convinco ed è come se la matrice di tutto il mio malessere, la radice dell'ansia e della depressione fosse il fatto che mi vedo brutto e la conferma è il fatto che non riesco a trovare una ragazza ma non so se dipende dai miei aspetti estetici negativi o da altro, cioè dal mio comportamento timido, anche se sono molto estroverso e vengo considerato una persona molto attiva e da cui prendere esempio, sono molto forte caratterialmente tant'è che a 20 anni collaboro gia con persone molto più grandi di me e tra i miei amici sono molto rispettato.
Però da tanti anni a questa parte, da quando a 16 anni un mio amico mi fece notare che avevo il naso grande con uno sfottò un po' immaturo che si fa magari da piccoli, ho iniziato a crearmi questi complessi e da allora ho iniziato ad essere più permaloso, anche se è una caratteristica di famiglia, poi ho iniziato a soffrire anche di dismorfofobia, una volta mi piacevo un po di più una volta non mi piacevo per niente, a volte volevo rifarmi il naso a volte mi domandavo se era la scelta giusta siccome è una cosa psicologica e quindi volevo aspettare.
Alla fine il problema non so quale sia ma ultimamente da settmebre a ora, ho avuto come un esaurimento di nervi cioè non riuscivo più a mangiare bene perché mi affogavo, cosa che piano piano si è tolta ma mi è rimasta la tensione muscolare che si allevia quando mi sfogo parlando di ciò che penso con qualcuno come faccio io ora adesso. Faccio un lavoro che non mi piace e vorrei lasciarlo e continuo a essere sempre nervoso e credo che tutti i problemi che ho avuto in questi mesi da settembre, tipo la deglutizione o le mal digestioni, la derealizzazione e depersonalizzazione, attacchi di panico ecc. sono dovuti a questo rilascio di stress accumulato che ho fatto presente anche al mio neurologo che mi ha prescritto prima lexotan e ora alprozalam ma alla fine si sta togliendo da solo, devo dire che lo scoppio di nervi ha cambiato la mia vita perché ho iniziato a cercare lavoro e l'ho trovato e ho iniziato a reagire caratterialmente a chi magari mi voleva sottomettere.
il fatto è che ora sento questa tristezza perché mi sento sempre punto e a capo, faccio un giro enorme di sensazioni di ansia, di angoscia e poi mi sento di nuovo bene per alcuni periodi, ma non so cosa potrebbe essere, cerco sempre di capire qual è L'ORIGINE di tutto ma non trovo la causa, grazie in anticipo
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Caro Utente,
se vuole indagare l'origine del suo problema deve approfondire l'argomento in maniera adeguata e questo non può avvenire di certo online, ma rivolgendosi di persona ad uno psicologo con il quale effettuare dei colloqui.
È probabile che la presa in giro ricevuta sul suo naso sia stata la causa scatenante del suo malessere, ma che ci siano cause più remote la cui presenza ha consentito alle parole del suo amico di avere un effetto così dirompente e prolungato sul suo equilibrio.
Se finora ha effettuato solo una terapia farmacologica e non ha risolto nulla è arrivato il momento di intraprendere anche la strada della terapia psicologica, l'unica che può consentirle di venire a capo del problema.
Fra l'altro le segnalo che l'ambito è di pertinenza psichiatrica più che neurologica e le suggerisco di rivolgersi ad un medico con questa specializzazione.
Le faccio tanti auguri,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it
se vuole indagare l'origine del suo problema deve approfondire l'argomento in maniera adeguata e questo non può avvenire di certo online, ma rivolgendosi di persona ad uno psicologo con il quale effettuare dei colloqui.
È probabile che la presa in giro ricevuta sul suo naso sia stata la causa scatenante del suo malessere, ma che ci siano cause più remote la cui presenza ha consentito alle parole del suo amico di avere un effetto così dirompente e prolungato sul suo equilibrio.
Se finora ha effettuato solo una terapia farmacologica e non ha risolto nulla è arrivato il momento di intraprendere anche la strada della terapia psicologica, l'unica che può consentirle di venire a capo del problema.
Fra l'altro le segnalo che l'ambito è di pertinenza psichiatrica più che neurologica e le suggerisco di rivolgersi ad un medico con questa specializzazione.
Le faccio tanti auguri,
dott.ssa Flavia Massaro
-www.serviziodipsicologia.it
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 852 visite dal 17/02/2018.
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