Fine di un amore senza una logica

Buongiorno, nove mesi fa ho iniziato un rapporto senza impegno con un ragazzo, io 23 anni lui 22, dapprima basato su una forte attrazione fisica e poi evolutosi in un forte sentimento. Consapevole però che dopo qualche mese sarebbe partito per studio per 4 mesi in spagna e poi per altri 4 in australia con qualche mese in mezzo di pausa, non volevo iniziare una storia seria. È stato lui a convincermi che potevamo farcela, a volere una relazione stabile, a dirmi per primo che era innamorato di me. Abbiamo passato mesi splendidi, nei 4 della prima permanenza all'estero ci vedevamo due volte al mese ed è andato tutto benissimo. Compatibilità sotto ogni punto di vista, mai litigate né scenate. Lui ha passato tutto questo tempo a dirmi quanto si sentiva fortunato ad avermi incontrata, che non aveva mai incontrato nessuna come me, che ero perfetta, che si trovava benissimo. Mi presenta a famiglia e amici. Sembrava presissimo, mi scriveva poesie d'amore. Unici problemi avuti sono stati due episodi di forte gelosia da parte di lui in cui mi voleva lasciare perché non si fidava di me dicendo che l'avrei tradito in australia dato che non avremmo potuto vederci mai. Io non ho mai fatto nulla per dargli questa idea. Tornava però subito sui suoi passi dicendo che non poteva stare senza di me. Manifesta forte ossessione per il tradimento parlando spesso di sua madre che tradisce e maltratta il.padre e lui non vuole diventare come lui. La sera prima di partire per l'australia mi lascia con argomentazioni di cui non mi aveva mai parlato prima, dicendo che si sente limitato nei suoi progetti futuri anche se io non gli ho mai chiesto di rinunciare a nulla per me. Dice che vuole mettere da parte l'amore per trovare la sua stabilità, peccato che non sa dirmi concretamente quali progetti abbia, quando li voglia fare e in quanto tempo. Non sa neanche vagamente cosa voglia fare. Sostiene che gli darebbe fastidio che io, terminando tutto il percorso universitario prima, lavorassi prima di lui mentre lui non sa ancora per quanto studierà facendomi anche capire che gli da fastidio anche perché essendo lui l'uomo non vuole essere più indietro. Dice che quando finirà l'amore lo vedrò per quello che è e scappero con un altro con un lavoro interessante. Dice di amarmi e che quando troverà la sua stabilità cercherà una ragazza tale e quale a me con cui avere la stessa compatibilità che ha con me e che addirittura non si arrendera nel cercarla. Dice di non poter cambiare idea perché i dubbi lo tartasserebbero. Anche nei giorni successivi sostiene di amarmi, che sta soffrendo e che gli mancherò. Quando gli dico che chi ama non lascia, mi dice che non gli costerebbe nulla dire che non mi ama e che non è una bugia. Inutili i tentativi di farlo ragionare. Sto soffrendo molto perché era vero che eravamo compatibili su ogni cosa tanto da completarci le frasi a vicenda. Ha problemi di testa o Mi ha gettato fumo negli occhi per tenermi buona per poi partire libero e senza pensieri?