Scarsa gestione dell'imprevisto e traumi legati al sesso

Buonasera,
frequento questo ragazzo da circa due mesi, purtroppo lui studia lontano dalla mia città e ciò gia costituisce per me un peso. Io soffro da circa 5 anni di stati d'ansia a causa degli imprevisti quotidiani (perdere il treno, si sporca un vestito, perdere un oggetto ecc) e dato che io e lui ci frequentiamo da poco volevo evitare che scoprisse questo problema...purtroppo invece si, mi é accaduto che si é rovinata una maglia impigliata nei suoi jeans e io, come solito , ho reagito con la rabbia, non con lui ovviamente, ma l ho scansato in malo modo e lui ci é rimasto male, dicendo che non vedeva i problemi che vedo io. La sera é stata orribile, nessuno dei due ha dormito e il mattino dopo sembrava essergli passata, ci stavamo baciando e stavamo per avere un rapporto di sua iniziativa, quando ha avuto un blocco come se gli fosse passato in mente qualcosa, forse ciò che é successo la sera prima, e si é rimesso sul letto in silenzio evitando di guardarmi. Io gli chiedo che ha e mi risponde male...dopo un po si apre dicendo che non riusciva a capirmi perché sono cosi. Io in lacrime gli ho spiegato un po del mio passato, e dopo di che mi ha tranquillizzata. Io d'altro canto gli ho detto pure che é stato un po troppo severo con me e che non doveva rifiutarmi sessualmente. Infatti ho altri traumi legati a quella sfera, che non gli ho raccontato, come il mio ex che se ne approfittó, prima di lasciarmi, facendo finta di aver fatto pace sempre per un litigio. Con lui mi é sembrato lo stesso, perché prima sembrava che voleva far pace per poi bloccarsi e chiudersi nel suo silenzio/rancore? Mi sento illusa, ferita e non so se voglio più rivederlo e continuare...